Collegio Cardinalizio e sede vacante

[Defender]

In questo forum è stato spiegato molto bene come il Romano Pontefice esista materialmente ma non formalmente, e che la Sede è vacante. L'ordinazione dei Vescovi e dei Presbiteri è possibile ad opera degli appositi collegi vescovili: tres facit collegium, come si usa dire.
Il problema che mi incuriosisce è quello dei Cardinali: in un momento di sede vacante, come quello attuale secondo i seguaci delle Tesi, erro o non è possibile nominare nuovi Cardinali, essendo costoro figure di nomina meramente pontificia?

[Tesista]

In questo forum è stato spiegato molto bene come il Romano Pontefice esista materialmente ma non formalmente, e che la Sede è vacante. L'ordinazione dei Vescovi e dei Presbiteri è possibile ad opera degli appositi collegi vescovili: tres facit collegium, come si usa dire.
Il problema che mi incuriosisce è quello dei Cardinali: in un momento di sede vacante, come quello attuale secondo i seguaci delle Tesi, erro o non è possibile nominare nuovi Cardinali, essendo costoro figure di nomina meramente pontificia?

Non vorrei sostituirmi a chi ne sa più di me, quindi confido nell'aiuto di Guelfo o di qualcun altro.
I problemi sollevati mi sembrano due: L'ordinazione dei Vescovi e dei sacerdoti (non mi piace la parola "presbitero" perché evoca l'anziano che presiede l'assemblea liturgica di stampo protestante), e la nomina dei cardinali.
1) Non c'è nessun collegio vescovile, non mi sembra che la Chiesa ne abbia mai avuto uno, se non dopo il conciliabolo vaticano secondo. L'ordinazione di vescovi e di preti viene fatta da un vescovo ordinato validamente.
2) In questa fase drammatica della Chiesa Cattolica non possono essere nominati cardinali, se non solo "materialmente", dato che l'eletto al papato non ne ha l'autorità.

[Guelfo Nero]

Concordo con Tesista. Certamente NESSUNO di coloro che è entrato oggi in conclave è propriamente e cattolicamente cardinale: manca il titulus, manca l'honor, manca la dignitas. Molti tra l'altro sono dei semplici laici, quasi nessuno vescovo (se non qualche orientale) Senonchè il residuo di autorità materiale presente nei "papi conciliari" fa di loro ALMENO degli elettori, gli unici elettori possibili (rebus sic stantibus) perchè la Chiesa possa avere un Papa. Preghiamo con tutto il cuore che Dio ci conceda un Papa, un vero Papa, un Papa cattolico.

[Defender]

Non mettevo in dubbio il fatto che secondo il Sedevacantismo costoro non siano Cardinali. Ciò che vorrei capire, è se tra i Sedevacantisti possano esserci Cardinali: a rigore credo di no, essendo il cardinalato una nomina pontificia e non una branca dell'Ordine Sacro.
Devo poi confessare una grave falla: pensavo che fossero necessari tre Vescovi validamente ordinati per ordinarne uno.

[Guelfo Nero]

Ovviamente non vi possono essere cardinali tra i sedevacantisti ma al massimo anticardinali di nomina "papale". Per la consacrazione episcopale la presenza dei tre vescovi è "ad melius esse" ma "ad esse" ne basta uno solo.

[Defender]

Ovviamente non vi possono essere cardinali tra i sedevacantisti ma al massimo anticardinali di nomina "papale". Per la consacrazione episcopale la presenza dei tre vescovi è "ad melius esse" ma "ad esse" ne basta uno solo.

Grazie Guelfo!
"Ovviamente" rimane fermo il fatto che, qualora il Papa "materiale" riportasse la Chiesa alla Tradizione e diventasse Papa in modo pieno, i Cardinali sarebbero nella loro piena liceità, corretto? E solo quelli nominati da lui o tutti, previa riconferma?

[Guelfo Nero]

Credo che una sorta di "riconferma" sarebbe sostanzialmente necessaria.

[Tesista]

Grazie Guelfo!
"Ovviamente" rimane fermo il fatto che, qualora il Papa "materiale" riportasse la Chiesa alla Tradizione e diventasse Papa in modo pieno, i Cardinali sarebbero nella loro piena liceità, corretto? E solo quelli nominati da lui o tutti, previa riconferma?

A parte la "riconferma" della nomina cardinalizia, ci sarebbe il problema dell'ordinazione episcopale, ma anche sacerdotale in molti casi...

[Luca]

Meminisse juvabit

[Guelfo Nero]

Sempre d'attualità.