Anno 3050

[Perseo]

Il periodo 3000 - 3050 risulta agli storici uno dei momenti più vitali per le speci senzienti nate dal sistema Sol, in quanto la diffusione della tecnologia e la mancanza di un potere egemone che potesse imporre il cosiddetto monopolio sull'uso della forza aprivano la strada a cambiamenti rapidissimi nella tecnologia e nella cultura.

Il 3050 rappresenta l'apice di questa espansione tecnologica alimentata dai conflitti, ma anche il momento in cui la bilancia della forze tornava a pendere verso i poteri centralizzati e quindi al ristagno.

[FrancoAntonio]

fantascienza pura, se andiamo avnati cosi nel 3000 non ci arriviamo mai, il pianeta implode tra 200 anni, forse anche prima

[Perseo]

Questo perchè nel 3048 un gruppo di ricerca sostenuto dai Bibliotecari, in un laboratorio situato presso l'orbita di Plutone dove è meno intenso il disturbo sulla gravità causato dalla massa del Sole, era riuscito a realizzare il primo motore in grado di curvare lo spazio e ridurre la distanza dagli altri sistemi solari, fino a poter coprire due parsec in una settimana.

Il primo esperimento fu un breve viaggio dall'orbita di Plutone alle colonie superstiti dei Transumanisti presso Mercurio, distanza coperta in un terzo del tempo considerato normale. Il fatto che in questo caso un viaggio così breve fosse stato ridotto di un solo terzo era dovuto alla vicinanza del Sole e dei giganti gassosi come Giove e Saturno.
Si scoprì in effetti che l'efficienza del motore a curvatura è inversamente proporzionale al quadrato della distanza da una massa capace a sua volta di curvare lo spazio con la sua presenza, duinque atto a superare le distanze tra le stelle, ma non altrettanto efficiente per la navigazione all'interno dei sistemi stellari così raggiunti.

Ad ogni modo il motore a curvatura apriva alle umanità la porta dei sistemi vicini e forse dell'intera galassia, ma poteva essere realizzato solo in seguito a un grosso sforzo economico per la sua costruzione e manutenzione, e le sue dimensioni stesse rendevano impossibile costruire astronavi interstellari con una dislocazione inferiore alle 10.000 tonnellate cubiche.

Questo per forza di cose favoriva i poteri centralizzati in grado di concentrare enormi risorse, e alla data 3050 le uniche entità materialmente in grado di costruire le astronavi ed esplorare lo spazio oltre Sol erano il governo della Confederazione Terrestre e le Megacorp. Ci si poteva aspettare una breve lotta per il controllo di questa nuova risorsa, e il dubbio era solo se il risultato finale sarebbe stato un monopolio o un oligopolio.

Tanto per complicare la questione, si temeva che un uso intensivo di motori a curvatura dentro il sistema solare potesse disturbare le orbite dei pianeti, generando un tipo completamente nuovo di inquinamento che alla lunga avrebbe potuto portare a catastrofi mai viste prima. Anche questo fattore andava a favorire l'insorgere di una autorità che regolasse l'uso della nuova tecnologia.

[Perseo]

Mentre GovTer e Megacorp si preparano agli atti decisivi, altre fazioni guardano preoccupate questa svolta degli eventi.

I liberi coloni delle Z.T.A. calcolano che a breve termine la nuova tecnologia non cambierà la condizione delle loro comunità, ma in tempi lunghi un potere egemonme in grado di attingere risorse da decine di sistemi planetari colonizzati potrà schiacciare, tassare, welfarizzare e infine correggere politicamente le Z.T.A. a suo piacimento.

Per questo i liberi coloni stanno discutendo possibili soluzioni, dalla guerra preventiva a una associazione di colonie per costruire una astronave interstellare e scappare, fino a una inedita alleanza con le Megacorp nella speranza di riiuscire a frazionare in partenza la futura egemonia.

Un ramo dei liberi coloni comprendente anche parte degli antichi Clonatori ha poi fondato il Decrescismo.
I Decrescisti intendono usare tecnologie di livello inferiore, quindi più economiche e soprattutto ecosostenibili, per fondare sui pianeti del sistema solare comunità autosufficienti e integrate nell'ecosistema in cui si trovino.

Parte dei Decrescisti è indifferente ai nuovi avvenimenti pensando che per quanto si ingrandisca il potere centrale resteranno sempre delle fessure in cui nascondere le loro comunità a bassa tecnologia.
Altri più estremi, ispirati da uno scritto profetico del ventesimo secolo chiamato manifesto di Unabomber, prevedono una campagna sistematica di terrorismo per causare il crollo delle infrastrutture prima finanziarie e poi tecnologiche in tutto il sistema solare.

Contrariamente ai Decrescisti i Neoambientalisti sono entusiasti sostenitori della tecnologia e dell'ingegneria genetica, in quanto vorrebbero trasportare nello spazio l'intera popolazione umana e vietarne l'accesso ai pianeti, in modo che i loro ecosistemi non vengano più disturbati.
Agli occhi dei Neoambientalisti chi abita sulla superficie della Terra o addirittura progetta di terraformare altri pianeti è un inquinatore e sfruttatore di risorse naturali indifese, per questo va punito e costretto con le buone o le cattive a trasferirsi in una colonia spaziale. Dal loro punto di vista GovTer e Megacorp sono un pericolo per l'intera galassia in quanto si preparano ad invadere altri ecosistemi anche fuori dai pianeti solari e devono essere fermati a qualunque costo.

Decrescisti e Neoambientalisti potrebbero occasionalmente compiere operazioni congiunte, ma di base i loro progetti sono troppo incompatibili per una alleanza duratura.

[Perseo]

Ad ogni modo sembra che già adesso una coalizione di diverse Z.T.A. stia assumendo Ronin per sorvegliare una zona nella fascia degli asteroidi e impedire a chiunque di avvicinarsi. Si pensa che stiano costruendo qualcosa.

[Perseo]

Il governo terrestre

[Perseo]

Megacorp

[Perseo]

I Neoambientalisti

[Perseo]

I Decrescisti

[Perseo]

I Liberi Coloni