Fa parte della NATO, ma NON ci sono basi permanenti e quelle poche che ci sono temporanee sono piccol. Han fatto cosi appunto per non surriscaldare gli animi Russi.
Esempio, gli USA avevano ritirato buona parte elle forze corazzate dall' Europa, si sta pensando di rimetterle:
There were hints that a permanent footprint might follow. Rasmussen spoke of “more medium-term and long-term measures” on the drawing board. NATO’s top military commander, U.S. Air Force General Philip Breedlove, said Russia has created a “new paradigm” that requires the Pentagon to rethink its European deployments.
NATO Bolsters Defenses Against Russia With Air, Sea Patrols - Bloomberg
Per le sanzioni, semplice, nel caso di invasione Russa dell' Est dell'Ucraina sarebbero inevitabili per la semplice ragione che la UE non avrebbe scelta, ovvero, ' stato indicato dalla UE stessa che in tal caso scatterebero, non vedo quindi come potrebbero non farlo.
Lo sa anche Putin, quindi a meno di precipitazione degli eventi, non ve lo vedo propio ad invadere l'est dell' Ucraina, ma appunto cercando di fomentare tramite cover ops.
Azioni che la Ue sanno benissimo essere in atto, ma che danno l' apparenza chela Russia non stia intervenendo.
Quindi nel breve potrebbe ottenere il suo scopo senza molte preoccupazioni, nel lungo le costera' parecchio, dato che appunto vi sara' una sempre maggiore diversificazione delle fonti di approvigionamento, e la Russia, ripeto, non ha al mondo un mercato alternativo capace di assorbire i volumi Europei, semplicemente non esite, mettila come vuoi, alla lunga alla Russia costera' parecchio.
Globalizzazione..... si grazie.
e dove sta scritto che le sanzioni sono inevitabili??? come fai a sostituire a breve termine il 30% del gas e del petrolio???
gli usa rischierano i carriarmati.... bhe ci sono stati per 50 anni cosa vuoi che cambi....
la realtà è che gli usa ma sopratutto l'europa stanno in un vicolo cieco
e comunque putin non è cosi scemo da invadere direttamente l'ucraina, semplicemente accoglierà nella russia le provincie dell est ucraina come ha fatto con la crimea...
Ultima modifica di blobb; 17-04-14 alle 00:21
clash bankrobber
è TORNATO BAFFONE!
COme fattoti notare in post passati, le sanzioni nel caso di invasione da parte della Russia, implicherebbero un dolore anche per l' Europa, ovvio, ma sono uno scenario estremo, dubito che la Russia invada.
Quello che pero' invasioni o meno accadra' in ogni caso, sara' la diversificazione delle forniture Europee, quindi nel mentre "business as usual" ovvero l' Europa continuera' a comprare gas Russo, la Russia NON avendo alternative lo vendera', con la differenza che con il continuo processo di diversificazione l'equilibrio o prima o poi si rompe, quindi si arrivera' al punto che l' Europa importera' molto meno gas Russo, la Russia non potra' soppiantare i volimi Europei, semplicemente NON esiste un mercato equivalente, e quindi come scritto prima:
" alla lunga alla Russia costera' parecchio."
Le sanzionisarebbero solo una velocizzazione (non certo indolore) del processo.
Ma questo te l'ho gia' scritto varie volte.
Nel breve/medio la Spagna si e' gia' candidata come uno dei punti di entrata delle spedizioni di LNG, che ci si dimentica, continuera' ad aumentare la propria offerta sul mercato, ovvero sta aumentando il numero di paesi che si apprestano a fonire LNG al mondo, cosi come stanno aumentando le navi LNG, proprio da quest'anno iniziano ad entrare in servizio quelle ordinate dal 2011 ( con un notevole aumento della capacita').
Forse non hai capito, la RUSSIA non vuole le basi NATO permanenti ai propi confini, solo che ora piu' che probabilmente le avra' e non potra' farci un granche'.
Ultima modifica di Amati75; 17-04-14 alle 00:27
Globalizzazione..... si grazie.
Ultima modifica di blobb; 17-04-14 alle 00:39
clash bankrobber
Credevano di poter rovesciare un governo democraticamente eletto senza che la Russia fiatasse, adesso si stanno rendendo conto che si rischia di portare venti di guerra in europa, gli unici responsabili sono gli americani che come marionette al soldo della finanza non si fanno scrupoli nel violare sovranità altrui, in tutto questo a rimetterci ci sarà anche l'europa visto che la russia è un vicino con il quale è meglio farci affari che mettersi a giocare a fare i duri, anche perchè le chiappe al caldo li tengono loro mica gli europei, ma poi com'è che si deve gambizzare in pieno stile mafioso una nazione per poter fare gli affari di qualche privato oltreoceano e soprattutto giustificare questo terrorismo finanziario.
Ultima modifica di Lawrence d'Arabia; 17-04-14 alle 00:40
Il vs, non solo tuo, problema, e' che pensate con i tempi dei videogiochi.
Le infrastrutture, contrariamente a cio' che si puo' pensare, mancano, ma neanche cosi in modo impensabili, la Sagna ha 7 import terminals, ha gia' una conessione con la rete distributiva Europa, ad una seconda, breve, pare che abbia sempre piu' consenso, e la Spagna si e' gia' pubblicamente candidata.
Il tempo la UE l'ha per diversificare, la Russia meno, questo ovviamente se non invade al che la UE non avrebbe scelta se non quella di passare al terzo round, che fara' male anche all' Europa, ma sopratutto alla Russia.
Per quanto debole possano sembrare UE & USA nel corto, nel medio (5 anni fa la quota Russa del gas Europeo era al 45%.... oggi e' al 30%) e ovviamente sopratutto nel lungo, cosi non e'.
UE & USA, crisi incluse, sono il 50% del PIL mondiale, nessun altro insieme di economie, neanche i BRICS, hanno lo stesso peso nell' economia mondiale, e questo alla lunga, importa, eccome.
Globalizzazione..... si grazie.