la Soka non è buddismo, liberissimi di seguirla ma per favore non confondete le cose
la Soka non è buddismo, liberissimi di seguirla ma per favore non confondete le cose
Non ho princìpi, l’adattabilità a tutte le cose è i miei princìpi
mi ha sempre affascinato il buddismo, anche eprché penso che non sia incompatibile con altre religione, essendo una filosofia di vita, che ne pensate?
che se lo usi come esercizio di meditazione, è compatibile.
che se lo usi come conferma della vacuità del mondo, forse per un credente è meglio il qoelet ma anche il buddhismo può andare.
se invece lo usi come inquadramento del mondo allora è incompatibile con la divinità cristiana.
se una cosa è vera lo è sotto tutti i punti di vista
se due religioni descrivono il medesimo Oggetto troveremo le Uguaglianze
se trovo solo differenze dovrei insospettirmi e considerare che l'oggetto della discussione è differente o uno dei due osservatori ha gli occhiali sporchi
ci sono molti punti di contatto tra il buddhismo mahayana e il cristianesimo....
ci sono molti contatti tra il buddhismo e l'induismo
....io partirei da qui
le differenze potrebbero essere attribuite a errate interpretazioni o a invenzione umana
Non ho princìpi, l’adattabilità a tutte le cose è i miei princìpi
io invece penso che non si debba separare l'interpretazione umana dalla filosofia particolare che descrive un oggetto da un punto di vista particolare.
anche essa è parte dell'oggetto descritto e lo stesso uomo lo è.
scindere il "non vero" dal "vero" e attribuire al primo l'interpretazione umana secondo me è inserire una dualità che non vi deve essere.
dipende da che livello parli
e capire il livello della discussione non è mai facile da qui una miriade di equivoci
c'è il livello del distinguere il vero dal falso
e c'è il livello in cui ogni cosa affermata non è vera ed ogni cosa negata non è vera
vere entrambe ...entrambe false
non mi puoi introdurre un concetto non duale in una discussione in cui si cerca di discriminare
ovvero....puoi farlo, l'hai fatto...ma questo non porta chiarezza
ora l'essere senziente che osserva lo fa dal suo punto di vista che è un punto di vista relativo
se anche io conoscessi un punto di vista che possa racchiudere in un singolo punto ogni possibile visuale non dovrei parlarne a chi non è in grado di capire
pertanto ritornando allla domanda iniziale io dico che nel buddhismo trovo molte descrizioni che riconosco come Reali
nel cattolicesimo molte invenzioni umane
Non ho princìpi, l’adattabilità a tutte le cose è i miei princìpi
Si riesce a stimare quanti cittadini italiani ad oggi si dichiarano di tradizione buddhista Theravada?
Che io sappia in Inghilterra la tradizione Theravada è ben strutturata, con piccoli monasteri (diciamo meglio piccoli gruppi di monaci) ricollegati ufficialmente a quella tradizione. In Italia sta sorgendo solamente adesso. Io non sono buddhista, quindi la mia è solo un'opinione personale: penso che chi sia davvero interessato al buddhismo, sia che se la senta di compiere il grande salto verso il monachesimo sia che voglia restare laico, dovrebbe per prima cosa cercare di riagganciarsi alla tradizione canonica, anche con un contatto fisico, frequentando e sostenendo cioè per quanto possibile questi piccoli centri, piccoli sangha viventi. Procedere da soli al più è preparatorio, ma non definitivo; solo mia opinione, naturalmente.