L’America Latina sceglie armi russe

[Amati75]

a non centrano niente..

Come fanno a centrare...? Di solito quando cerchi un appiglio cerchi di fare meglio.


Sent from my iPad using Tapatalk

[Amati75]

dai amati, sai benissimo che sono uno stato a sovranità limitata come mezza europa (Gb e Francia escluse)

Filippine 1991 docet?


Sent from my iPad using Tapatalk

[blobb]

Come fanno a centrare...? Di solito quando cerchi un appiglio cerchi di fare meglio.


Sent from my iPad using Tapatalk

percio secondo te le filippine fanno testo su tutte le situazioni
mentre l'invasione di grenada e cuba non contano
vebbe...

[Amati75]

percio secondo te le filippine fanno testo su tutte le situazioni
mentre l'invasione di grenada e cuba non contano
vebbe...

Ma ti rendi conto che stai cercando di cambiare discorso per trovare un appiglio o ti viene naturale?

Il discorso qual era?
Se appunto un paese che ospita le basi USA in base ad un accordo bilaterale possa chiedere che vengano tolte, giusto?

Bene, cacchio centrano quei due esempi con tale discorso? Nulla, solo che appunto devi cadere in una fallacia logica per trovare un appiglio.

Altro?


Sent from my iPad using Tapatalk

[blobb]

Ma ti rendi conto che stai cercando di cambiare discorso per trovare un appiglio o ti viene naturale?

Il discorso qual era?
Se appunto un paese che ospita le basi USA in base ad un accordo bilaterale possa chiedere che vengano tolte, giusto?

Bene, cacchio centrano quei due esempi con tale discorso? Nulla, solo che appunto devi cadere in una fallacia logica per trovare un appiglio.

Altro?


Sent from my iPad using Tapatalk

no, il discorso era sul signoraggio di alcune nazioni verso gli usa, le basi ne sono una conseguenza, stai tranquillo che se una di queste nazioni decidesse di cambiare alleanze gli usa reaggirebbero .....

[Amati75]

no, il discorso era sul signoraggio di alcune nazioni verso gli usa, le basi ne sono una conseguenza, stai tranquillo che se una di queste nazioni decidesse di cambiare alleanze gli usa reaggirebbero .....

Signoraggio?

Quando Francia e Germania non appoggiarono gli USA nel 2003 succedette qualcosa?

Può il Giappone cambiare costituzione? Certo che può.
Può' rinnegare la presenza delle basi USA? Certo, esempio Filippine.

La Guerra Fredda e' finita da un pezzo Blobb.


Sent from my iPad using Tapatalk

[blobb]

Signoraggio?

Quando Francia e Germania non appoggiarono gli USA nel 2003 succedette qualcosa?

Può il Giappone cambiare costituzione? Certo che può.
Può' rinnegare la presenza delle basi USA? Certo, esempio Filippine.

La Guerra Fredda e' finita da un pezzo Blobb.


Sent from my iPad using Tapatalk

amati neanche i paesi dell'est parteciparono all'invasione russa dell afghanistan ma che discorsi fai...
un conto è non partecipare ad alcuni avvenimenti un conto è cambiare schieramento...
per quanto riguarda le basi che ne sai che non ci sia qualche trattato segreto??
le filippine sono una cosa il giappone un altra..

[Metabo]

Il Premier russo in Brasile per accordi su armi e tecnologia nucleare

Alexei Anishchuk, 20 febbraio 2013
BRASILIA (Reuters) – Il primo ministro russo Dmitrij Medvedev ha incontrato la presidente brasiliana Dilma Rousseff, durante la visita in Brasile per sigillare l’accordo sulla difesa e la tecnologia nucleare con un altro membro del blocco di nazioni emergenti BRIC. Il loro ordine del giorno è la possibile vendita di sistemi missilistici antiaerei russi al Brasile, ha detto un portavoce del governo brasiliano. Il Brasile sta rinforzando le sue difese aeree in vista della Coppa del Mondo di calcio del prossimo anno e le Olimpiadi del 2016, per scongiurare la minaccia di un attacco terroristico durante tali eventi sportivi che attirano grandi folle di turisti.
Il viaggio di Medvedev fa seguito a una visita di Rousseff a Mosca a dicembre, sottolineando l’importanza che entrambi i Paesi attribuiscono alle relazioni per la costruzione del BRIC delle economie emergenti. I paesi BRIC – Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa – hanno un PIL di 14.900 miliardi dollari, con una popolazione di 330 milioni di abitanti e sono diventati sempre più netti nel criticare i Paesi sviluppati che detengono le politiche economiche globali. I legami tra il Brasile e la Russia si sono rafforzati e aumenteranno il fatturato annuo del commercio a 10 miliardi di dollari dagli attuali 6,5 miliardi di dollari.
Mosca presenta le proprie competenze e tecnologia avanzata per partecipare ai progetti del Brasile per la costruzione di nuove centrali nucleari per soddisfare la crescente domanda di energia elettrica, che travolge la sua capacità di produzione. “Siamo lieti di offrire la nostra partecipazione alla costruzione di impianti nucleari e vorremmo ottenere un invito a partecipare (al prossimo) concorso“, ha detto un alto funzionario della delegazione russa. Ha anche detto che la Russia potrebbe addestrare i tecnici nucleari del Brasile, progettare reattori di ricerca e fornire combustibile per gli impianti futuri. Medvedev cercherà anche di aggiudicarsi la vendita del sistema antiaereo missilistico della Russia, compreso il sistema combinato missilistico-artiglieristico Pantsir-S1 e i missili portatili terra-aria Igla-S. Il Brasile è interessato a comprare tre batterie di Pantsir con missili a medio raggio, e vuole acquisire la tecnologia per costruire missili da sola in futuro. “Abbiamo già firmato un protocollo commerciale per le forniture di Igla-S, che prevede anche la possibilità di produzione su licenza, ma i colloqui sono in corso“, ha detto il funzionario russo. “Il lancio della produzione concessa su licenza può richiedere un certo tempo, esprimendo nel frattempo interesse ad importare l’Igla-S.” La Russia è il secondo esportatore mondiale di armi e un accordo con il Brasile sarebbe in gran parte visto come una penetrazione del mercato della difesa latinoamericano, dopo che la Russia ha perso alcuni contratti importanti a causa delle rivolte della primavera araba in Medio Oriente.
Medvedev discuterà anche il possibile aumento delle forniture di carne brasiliana alla Russia, la sua più grande acquirente, ha detto il funzionario, ma le autorità sanitarie di Mosca faranno in modo che sia conforme a tutti gli standard necessari. Come segno dell’avvicinamento dei due Paesi, il Brasile è diventato il primo Paese, oltre alla Russia, ad ospitare una stazione di monitoraggio per il sistema di navigazione satellitare russo GLONASS, un sistema di posizionamento globale che utilizza 24 satelliti. Medvedev visiterà anche Cuba, un ex alleato della Guerra Fredda, dove Mosca prevede di sottoscrivere accordi su medicina, spazio e aviazione, forse anche la cessione a L’Avana di tre jet regionali ucraino-russi Antonov An-158. Traduzione di Alessandro Lattanzio

Il Premier russo in Brasile per accordi su armi e tecnologia nucleare - Stato & Potenza

[Metabo]

Il Brasile venderà sistemi antiaerei sovietici a paesi terzi

Foto: rbase.new-factoria.ru


Al Brasile può essere permesso di vendere a paesi terzi i sistemi missilistici antiaerei portatili russi Igla-S, ha reso noto Valerij Kašin, direttore generale dell’Ufficio di progettazione metalmeccanica, compagnia che ha studiato quest’arma. È stato già avviato il processo di redazione del contratto per la produzione su licenza di questi sistemi.


Adesso vanno concordate le condizioni di consegna delle relative tecnologie. Il sistema Igla-S è destinato a colpire bersagli aerei di vario tipo in volo a basse quote. È molto efficace contro gli aerei ed elicotteri. È un’arma molto terribile. Nel periodo di presenza delle truppe sovietiche in Afghanistan gli USA fornivno ai mojaheddin afgani sistemi antiaerei Stinger. Ciò ha portato al cambiamento della tattica di impiego combattivo degli elicotteri da parte delle truppe sovietiche. Prima dell’apparizione degli Stinger gli elicotteri Mi-8 volavano a quote fino a 6.000 metri, ma con la comparsa degli Stinger il loro volo è sceso fino a quote minime di 30-60 metri affinché gli elicotteri potessero nascondersi nelle pieghe del terreno, dice Ruslan Pukhov, direttore del Centro di analisi delle strategie e delle tecnologie:
Quest’arma ha dimostrato la propria efficacia anche in altri conflitti, ad esempio nel conflitto scoppiato nel 1995 tra Perù ed Ecuador. Pertanto molti vorrebbero acquistare questo sistema. I paesi che sono in grado di produrre tali sistemi di buona qualità non sono numerosi. La Russia è uno di questi paesi.
Ma in caso di vendita bisogna sempre tener presente l’esperienza negativa. Così, la tecnologia di produzione dei sistemi Igla è stata venduta ai polacchi, i quali hanno avviato quindi la propria produzione dei sistemi Grom, e non solo per i propri bisogni. I polacchi hanno cominciato a vendere quest’arma a paesi terzi, in partcolare alla Georgia, malgrado il contratto non prevedesse la riesportazione del sistema e la sua consegna a terzi senza il consenso della Russia. Nel 2007 la Polonia ha fornito alla Georgia circa 30 sistemi Grom e 100 missili per gli stessi e quest’arma è stata impiegata nell’agosto 2008 nel corso del confitto armato nell’Ossezia Meridionale. Nel caso dell’America latina non è da esludere che questi sistemi possano capitare in mano ad organizzazioni terrortistiche:
Organizzazioni terroristiche esistevano un tempo in Perù e vi possono ricomparire in qualsiasii momento. Tali organizzazioni rimangono in Colombia. In Brasile non esistono ancora ma, visto l’alto livello di povertà, vi possono sempre apparire gruppi terroristici criminali in grado di impossessarsi di quest’arma.
Nello stesso tempo va rilevato che i sistemi Igla sono stati venduti al Brasile e in tutto il periodo di quasi 20 anni quando vi si trovano non sono stati segnalati casi in cui siano capitati in mani sbagliate. Non esiste un diretto divieto internazionale che limiti la vendita dei sistemi missilistici antiaerei. Nondimeno la Russia rispetta un proprio regime di consegne. Ogni acquirente deve firmare un protocollo ai sensi del quale i rappresentanti russi possono arrivare senza preavviso e controllare i posti di immagazzinamento di quest’arma. Ciò per convincersi che questi sistemi continuino a trovarsi sotto il controllo del governo legittimo e vengano usati esclusivamente dai militari.
Oltre alla produzione su licenza dei sistemi Igla, viene esaminata la possibilità di assemblaggio in Brasile dei sistemi artiglieristico-missilistici Pantsir-S1. In questo caso tutto dipenderà dalla quantità di sistemi che saranno acquistati dal Brasile. Ha senso, infatti, avviare una linea se saranno acquistati 25 o 30 sistemi. In generale, le prospettive dello sviluppo della cooperazione tecnico-militare tra Russia e Brasile esistono, ma non sono così larghe come, ad esempio, con il Venezuela. Visto che il Brasile ha già acquistato in Italia e in Francia grandi partite di armi per le truppe terrestri e per la marina da guerra, ed ha scelto recentemente l’aereo svedese Gripen, il proceso del suo riarmo è grosso modo terminato. Ma ciò non esclude la possibilità di cooperazione su singole direttrici.

/s

Russia, Brasile, Armi, Le Armi della Russia, Sicurezza
Per saperne di più: Il Brasile venderà sistemi antiaerei sovietici a paesi terzi - Notizie - Sicurezza - La Voce della Russia

[Metabo]

11 aprile 2013, 16:16

La Russia tratta la fornitura di Yak-130 in Brasile

Foto: RIA Novosti

La compagnia "Irkut" insieme a Rosoboronexport e il Servizio Federale per la cooperazione tecnico militare promuove l'aereo da combattimento di manovra Yak-130 sul mercato dell'America Latina e nel caso del raggiungimento dell'accordo per la fornitura della partita iniziale, in prospettiva è pronta ad esaminare la possibilità di organizzare in Brasile la produzione in serie dell'aereo.

La compagnia "Irkut" insieme a Rosoboronexport e il Servizio Federale per la cooperazione tecnico militare promuove l'aereo da combattimento di manovra Yak-130 sul mercato dell'America Latina e nel caso del raggiungimento dell'accordo per la fornitura della partita iniziale, in prospettiva è pronta ad esaminare la possibilità di organizzare in Brasile la produzione in serie dell'aereo.
“L'America Latina come mercato presenta per noi un interesse particolare che si concentra non solo sulle vendite dell’aerotecnica, ma anche sull'organizzazione della piena cooperazione industriale” ha comunicato il vicepresidente marketing e relazioni pubbliche della compagnia "Irkut", Vladimir Sautov .

Nel mondo, Sud America, Russia, Brasile, Armi, Aereo, Le Armi della Russia, Trattative, Attualita'
Per saperne di più: La Russia tratta la fornitura di Yak-130 in Brasile - Notizie - Attualita' - La Voce della Russia