Secondo me sì. Posso capire per "computer" o "autobus", che non hanno un buon corrispettivo in italiano (o si dovrebbe dire "ordinatore", come calco del francese "ordinateur"?), ma in altri casi mi sembrano decisamente forzati. Il bello (si fa per dire) della situazione è che in politica ci sono termini che entrati una volta nel lessico diventano virali, si comincia a parlare di "spread" o di "spending review" come se tutti sapessero cosa significa.