Pannella torna in campo “Carceri troppo disumane”

[POL]

Nella sua prima conferenza stampa in collegamento televisivo dopo l’operazione all’aorta, Marco Pannella ha rilanciato la battaglia dei Radicali per una giustizia più giusta e per l’amnistia che “alleggerirebbe la disumana situazione carceraria”. Insieme a Rita Bernardini, segretario del movimento, ha ricordato come l’Unione Europea abbia condannato lo Stato italiano innumerevoli volte imponendo anche il risarcimento dei danni ai detenuti. “Questa situazione è inaccettabile – ha detto Pannella – dovrebbe essere giudicata dal Tribunale di Norimberga”.
Ma poi si è subito corretto: “Quella era la giustizia dei vincitori contro i vinti. Noi non abbandoneremo mai i principi dello Stato di diritto”. Nella sua diretta tv di circa un’ora Pannella ha ringraziato nuovamente Giorgio Napolitano per il suo messaggio alle Camere su giustizia e carceri. E si è rivolto anche a Papa Francesco: “Santità, o subito o mai più”, ha detto riferendosi ancora all’amnistia e ricordando che al Quirinale c’è un presidente molto attento a questi problemi. In un passaggio della conferenza ha parlato anche del “velocissimo Matteo Renzi”, accusandolo di non voler “dare spazio alla questione del finanziamento pubblico, come aveva promesso, dopo che i Radicali nel ’92 hanno vinto un referendum per l’abrogazione totale”.


Scritto da: Andrea Turco
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[Razionalista]

Spero che sarà sempre ricordato per il grande uomo di democrazia che è stato, altro che nano

[zen_dynamic]

Spero che sarà sempre ricordato per il grande uomo di democrazia che è stato, altro che nano

Uno che si batte per i diritti dei carcerati e non per quelli che stanno fuori... un grande uomo senza dubbio.

[Razionalista]

Uno che si batte per i diritti dei carcerati e non per quelli che stanno fuori... un grande uomo senza dubbio.

MA taci che è stato l'unico ad avere dato delle libertà civili importanti agli italiani. altrimenti eravamo ancor più principato Vaticano
Ovviamente una persona civile pensa anche agli ultimi, cosa, che tra l'altro ci chiede la UE ed è propedeutica a ridurre la recidiva dei carcerati, tra l'altro

[Roberto il Guiscardo]

A me non piace quando si fa dei carcerati una categoria sociale che rivendica dei diritti. Scontino la pena e non rompano, che tra l'altro con le leggi idiote che ci sono in Italia, non sarà mai troppo pesante.

[Contediculagna]

Per migliorare le condizioni si possono costruire nuove carceri. Cosi si da anche un po lavoro ai disoccupati. E' una misura win win

[zen_dynamic]

Ah tanto per la cronaca, 22.000 dei 64.000 detenuti della popolazione carceraria italiana sono non italiani... magari piuttosto che lamentarsi delle galere italiane troppo piccole si potrebbe fare un esame di coscienza che ne dite?

[Watson]

Sta portando avanti da anni questa battaglia per le carceri , e in generale per la Giustizia.
Però anche qui le contraddizioni.
Col governo Letta , dove c'era dentro la Bonino , sono stati chiuse centinaia di sedi di Tribunali , le ex preture , periferici.
Ciò aumenterà ulteriormente i tempi già lunghissimi della Giustizia , specie Civile.
E il nostro non ha detto una , dicasi una parola , appunto perchè c'era dentro il governo la Bonino.....ma soprattutto perchè non voleva suscitare le ire di Napolitano , che sembra lo stia appoggiando per la sua battaglia sui carcerati.

[chichibio]

Pannella è un adorabile pazzo visionario. È quanto di meglio abbia lasciato la vecchia politica. Certamente nè lui nè il suo partito si sono arricchiti illecitamente.
Se scorriamo ora i suoi tanti referendum di 30 anni fa ci accorgiamo che sono niente meno che l'agenda politica delle cose che dobbiamo fare ora con urgenza.
Non riesco solo a perdonargli di avere da anni infilato il partito in questa assurda battaglia per i diritti dei carcerati, certamente sacrosanta, ma che non porta consensi. In questo modo ha marginalizzato irrimediabilmente il suo movimento.

[Razionalista]

A me non piace quando si fa dei carcerati una categoria sociale che rivendica dei diritti. Scontino la pena e non rompano, che tra l'altro con le leggi idiote che ci sono in Italia, non sarà mai troppo pesante.

Ciascuna categoria sociale ha diritto di parola nella società. Nello specifico carceri più umane, portano a maggiori possibilità di recupero sociale dell'individuo.

Poi non si capisce perchè uno che ruba diecimila euro debba farsi del carcere rischiando di finire in qualche girone infernale che lo segna per la vita (in potenza), invece uno che ne ruba a centinaia di milioni debba dare qualche carezza ai disabili.

La giustizia non deve essere per poveri o per ricchi. Deve essere giusta, altrimenti crea maggiore distruzione di tessuto sociale di quanto non ne ripari