Mi è piaciuta la mis en scene di Eastwood inteso come "individualista libertario" e "giustiziere"; così come andrebbe posta in essere quella di Céline come "misantropo di destra" ( e del "nichilista" Bukowski).
Perché è importante differenziare anche i diversi riferimenti culturali a cui si guarda.
D'Annunzio, per dire, è diverso da un Céline; così come lo è da Drieu La Rochelle e da Evola etc.