Alcuni, penso, avranno notato la mia assenza nella giornata di ieri.
Ebbene, l'ho dedicata ad un ritiro spirituale, sin dalle prime ore del mattino a tarda sera, quando sono tornato a casa.
Sono stato, infatti, con alcuni miei amici, a S. Giovanni Rotondo, presso l'urna che contiene il corpo di S. Pio, ed a Monte S. Angelo, ai piedi del Principe delle Milizie Celesti, l'arcangelo S. Michele.
E' stata un'intesa di giornata che ho dedicato agli esercizi di devozione e di pietà religiosa. E devo dire che ne sono tornato spiritualmente fortificato. Un'esperienza che consiglio a tutti: quando possibile, isolarsi dal mondo abituale che ci circonda, lasciare tutto e dedicarsi allo spirito è assai salutare.
La mattina di ieri - sono partito, in effetti, alle sei verso S. Giovanni Rotondo - è stata dedicata interamente a S. Pio da Pietrelcina: alla venerazione delle sue spoglie, alla visita dei suoi luoghi, all'esercizio della via Crucis monumentale di Francesco Messina immersi nel verde del Monte Castellana, ma essenzialmente alla preghiera ed alla meditazione.
Nel pomeriggio mi sono portato con i miei tre amici a Monte S. Angelo, dove abbiamo assaporato la preghiera nella grotta delle Apparizioni dell'arcangelo. Siamo rimasti lì due ore circa, ed abbiamo poi girato per l'amena cittadina.
A sera siamo rientrati stanchi sì, ma spiritualmente rinforzati.
Per forntuna ci ha accompagnato anche un bel tempo, rinfrescato di tanto in tanto da un venticello piacevole .... .