Tre leghisti sotto scacco

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Centrodestra, la sfida rischia di diventare faida
Tre leghisti sotto scacco
Alle tensioni interne si aggiunge il nodo referendum
I candidati alle Province abbandonati al ballottaggio?

Eppure solo ieri sera era a "pattinare" insieme e a sbaciucchiarsi



ma adesso link

[Eridano]

Centrodestra, la sfida rischia di diventare faida
Tre leghisti sotto scacco
Alle tensioni interne si aggiunge il nodo referendum I candidati alle Province abbandonati al ballottaggio?


PADOVA — Niente è più come prima. Dopo le parole di Silvio Berlusconi, ribadite anche ieri a SkyTg24 («È giusto che chi ha più voti chieda di esprimere il presi*dente della Regione»), il livello della competizione fra Lega e Pdl, che già era molto marcato, è di*ventato elevatissimo. Talmente al*to che, oltre l’inevitabile concor*renza interna tra i due simboli for*ti del centrodestra, comincia a ser*peggiare il sospetto che queste elezioni si possano trasformare in un vero e proprio regolamento di conti. Per esempio: chi, dentro il Pdl veneto (e non sono pochissimi), non ama particolarmente Giancar*lo Galan, potrebbe avere la tenta*zione, nel segreto dell’urna, di da*re un contributo al sorpasso della Lega. Il sospetto si fa ancora più denso in quelle aree della regione - una per tutte, la provincia di Tre*viso - dove il Pdl è letteralmente lacerato e combatte ogni giorno, sui giornali e sul territorio, una guerra interna senza esclusione di colpi. Ma la posizione più spinosa ce l’hanno, in questo momento, i tre candidati leghisti a presidente di Provincia. Se dovesse andargli dritta, sarebbe un en-plein a dir poco memorabile.

Però Francesca Zaccariotto (Venezia), Gianpaolo Bottacin (Belluno) e Antonello Contiero (Rovigo), ormai hanno capito di essere accompagnati, nella loro sfida elettorale, da una condanna: possono vincere, poi*ché il vento spinge inequivocabil*mente alle loro spalle, ma devono farlo al primo turno. Troppe insi*die (anche interne) e trabocchetti si celano, per i portabandiera del Carroccio, nelle urne degli even*tuali ballottaggi. Cominciamo dal fattore alleati. Gli uomini del Pdl, a maggior ra*gione dopo le dichiarazioni di Ber*lusconi, hanno tutto l’interesse a concentrare lo sforzo sul primo turno, quando l’effetto traino del*le amministrative (le Province ma non solo, ci sono anche centi*naia di Comuni) potrà contribui*re a riversare il voto sulla scheda per l’Europa. Nel tentativo di re*spingere il sorpasso leghista, i berlusconiani spingeranno per far votare le loro liste alle Provin*ciali, contando sul fatto che il con*senso possa essere replicato alle Europee. Questo ragionamento vale soprattutto per Venezia, baci*no elettorale vasto e, quindi, in grado di pesare sul conteggio ge*nerale. Al ballottaggio, invece, quando lo scontro diretto è fra due perso*ne piuttosto che tra liste e partiti, il rischio del disimpegno è sem*pre molto forte: il Pdl potrebbe avere la tentazione - ma il condi*zionale potremmo anche toglier*lo - di lasciare i ballottanti leghi*sti al loro destino, anche per non ingigantire la portata di un’even*tuale vittoria del Carroccio su sca*la regionale. E allora sarebbero do*lori.

L’altro imbarazzo è, in qualche modo, dichiarato alla luce del so*le. Colpa di una coincidenza che alla Lega non piace proprio: il 21 giugno, infatti, si voterà per i sud*detti ballottaggi ma anche per il referendum che vuole scardinare l’attuale legge elettorale per il Par*lamento. I vertici leghisti, Bossi in testa, vedono l’odiato referen*dum come un attentato alla demo*crazia. Perciò si pone un proble*ma pratico: come si può spiegare - meglio, ordinare - al fedele elet*tore leghista che non deve assolu*tamente recarsi alle urne per non contribuire al raggiungimento del quorum referendario e, al tem*po stesso, chiedergli il voto a so*stengo del candidato alla Provin*cia, impegnato nella sfida decisi*va per la conquista della presiden*za? Il problema è serio, anche per*ché la Lega ha fatto del boicottag*gio del referendum una questio*ne di vita o di morte. L’ordine di scuderia padana è perentorio: nes*suno vada a votare, il quorum non dev’essere raggiunto. E i po*veri candidati alla presidenza del*le Province? Peggio per loro, devo*no farcela al primo turno.

A.Z.

05 giugno 2009

Centrodestra, la sfida rischia di diventare faida Tre leghisti sotto scacco - Corriere del Veneto

[larth]

l' incredibile manifestazione di ieri con bossi " in catene" sotto il palco di silvio a giurare " amore eterno" costera' alla lega qualche punto elettorale ...avantaggio del nano ..

Una simile marchetta era ampiamente prevedibile ... quando si arriva al conquibus berlusconi vuole Tutti i SUOI voti e la lega si fa in quattro per portaglieli ... vi ricordate la pagliacciata della maglette del calderone bergamasco ? ...

ma non mi aspettavo un " bossi in catene al trionfo di silvio " ... credevo che non lo avrebbero giocato direttamente e si fossero limitati a qualche nuova calderolata ... evidentemente a palazzo grazioli hanno fatto i conti che la lega puo essere mandata definitivamente a fare in kulo ..


ormai l' unica speranza di sopravvivenza della lega e' la rivolta dei quadri intermedi che si sentono condannati all' emarginazione .. perche' DOPO il 21 RE silvio garantira' solo seggiole per la sacra famigghia e i cortigiani piu in vista ..

ma i " quadri" si ribellerano ? non credo proprio .. ho osservato qua in toskana la trasfomazione leghista dopo il disastro dell' 11marzo2004 ...I militanti piu vecchi riflessivi e disinteressati se ne sono andati in gran parte e pure quelli piu " spregiudicati" ( evidentemente stanchi di " digiunare" ..) .
Restano pochi vecchi miltanti di basso livello intellettuale e qualche inossidabile valletto posti alla guida di gente venuta da poco e da chissadove ... Nella sostanza lo scheletro del partito forgiato nei duri anni 1994-2004 non esiste piu' ... e al primo vento sara' un " 8 settembre" ...

e non credo che altrove sia molto diverso...

[Furlan]

l' incredibile manifestazione di ieri con bossi " in catene" sotto il palco di silvio a giurare " amore eterno" costera' alla lega qualche punto elettorale ...avantaggio del nano ..

Una simile marchetta era ampiamente prevedibile ... quando si arriva al conquibus berlusconi vuole Tutti i SUOI voti e la lega si fa in quattro per portaglieli ... vi ricordate la pagliacciata della maglette del calderone bergamasco ? ...

ma non mi aspettavo un " bossi in catene al trionfo di silvio " ... credevo che non lo avrebbero giocato direttamente e si fossero limitati a qualche nuova calderolata ... evidentemente a palazzo grazioli hanno fatto i conti che la lega puo essere mandata definitivamente a fare in kulo ..


ormai l' unica speranza di sopravvivenza della lega e' la rivolta dei quadri intermedi che si sentono condannati all' emarginazione .. perche' DOPO il 21 RE silvio garantira' solo seggiole per la sacra famigghia e i cortigiani piu in vista ..

ma i " quadri" si ribellerano ? non credo proprio .. ho osservato qua in toskana la trasfomazione leghista dopo il disastro dell' 11marzo2004 ...I militanti piu vecchi riflessivi e disinteressati se ne sono andati in gran parte e pure quelli piu " spregiudicati" ( evidentemente stanchi di " digiunare" ..) .
Restano pochi vecchi miltanti di basso livello intellettuale e qualche inossidabile valletto posti alla guida di gente venuta da poco e da chissadove ... Nella sostanza lo scheletro del partito forgiato nei duri anni 1994-2004 non esiste piu' ... e al primo vento sara' un " 8 settembre" ...

e non credo che altrove sia molto diverso...

Stessa cosa in Friuli.

Inoltre in questa tornata molti amministratori locali della LN verranno sacrificati sull' altare dell' alleanza col PDL o per insensati ordini di scuderia.

[Bergamark]

Amministrative Alzano Lombardo Bg:
Candidato Lega Nord:
Dott.Gianfranco Cerutti

[Eridano]

Centrodestra, la sfida rischia di diventare faida
Tre leghisti sotto scacco
Alle tensioni interne si aggiunge il nodo referendum
I candidati alle Province abbandonati al ballottaggio?

Eppure solo ieri sera era a "pattinare" insieme e a sbaciucchiarsi



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Beli, manca la faccina del vomito.
Puoi provvedere?