LE origini dell'odio verso la magistratura

[Edmond Dantès]

come al solito lei mente sapendo benissimo di mentire .........a che serva farlo su un forum, poi, non arriverò mai a capirlo ....

Quando avrà letto il ddl allora, mi divertirò con lei ripescando queste sue affermazioni.

[Henry1028]

Condivido il ragionamento, ma ti faccio notare che il discorso del thread prende lo spunto proprio dal fatto che la nostra magistratura non appare propriamente così "immacolata", e non mi riferisco al discorso Berlusconi...spero che questa premessa ti aiuti a comprendere ciò che sto tentando di far capire.

I cittadini esigono giustizia, anche e soprattutto nelle cause (banali finchè ti pare, ma non certo per chi le prova sulla propria pelle) che si trascinano per anni, per non parlare di certi atteggiamenti di chi deve giudicare (dei quali ho già scritto, vedi la discrezionalità concessa ad un giudice su orari, possibilità di non andare al lavoro, rinvii delle udienze alle calende greche eccetera).

In tutto questo non ci vedo nulla di pertinenete con lo scontro Berlusconi-magistratura, ma a quanto pare non è possibile fare simili distinguo, pena essere considerati alla stregua di "fiancheggiatori" del cattivo dittatore di Arcore.

Chi, come il sottoscritto, si incazza di fronte a certe porcate di malagiustizia, non lo fa per assecondare i lamenti di Berlusconi.

Io non ti ho etichettato come fiancheggiatore dell'uomo di Arcore.

La magistratura non la considero una istituzione immacolata, ma l'attacco diretto che fa Berlusconi è preoccupante, perchè un conto è riformare la giustizia in modo che sia più veloce ed efficace (ovvero evitare dei giudizi sbagliatai, cosa che capita in tutto il mondo), un'altra è togliere completamente il potere alla magistratura, ed è questo secondo caso a cui Berlusconi pensa, ciò vorrebbe dire lasciare campo libero ad ogni delinquente, aumenterebbero le infiltrazioni mafiose nei luoghi pubblici, e noi avbbiamo solo da perdere.

Sinceramente in questa battaglia mi schiero con la magistratura, perchè in fin dei conti questa si limita ad applicare la legge, chi invece le crea è il potere politico.

[Saviano]

Quando avrà letto il ddl allora, mi divertirò con lei ripescando queste sue affermazioni.

stia pur tranquillo, se non riuscirà ad ottenerlo atto a cancellare i suoi processi lo abbandonerà come ha già fatto altre volte ....
ma se riuscirà ad averlo efficace in tal senso sarà l'ENNESIMO regalo alla delinquenza .....
l'analisi logica e grammaticale del testo la lascio a lei ....

[Edmond Dantès]

Io non ti ho etichettato come fiancheggiatore dell'uomo di Arcore.

La magistratura non la considero una istituzione immacolata, ma l'attacco diretto che fa Berlusconi è preoccupante, perchè un conto è riformare la giustizia in modo che sia più veloce ed efficace (ovvero evitare dei giudizi sbagliatai, cosa che capita in tutto il mondo), un'altra è togliere completamente il potere alla magistratura, ed è questo secondo caso a cui Berlusconi pensa, ciò vorrebbe dire lasciare campo libero ad ogni delinquente, aumenterebbero le infiltrazioni mafiose nei luoghi pubblici, e noi avbbiamo solo da perdere.

Sinceramente in questa battaglia mi schiero con la magistratura, perchè in fin dei conti questa si limita ad applicare la legge, chi invece le crea è il potere politico.

Questo dovrebbe accadere in quei paesi democratici dominati dal principio di "civil law" come il nostro.

Ma allora si dovrebbe riflettere anche sulla introduzione, nel nostro ordinamento, del "concorso esterno" in associazione per delinquere di tipo mafioso.

[Edmond Dantès]

stia pur tranquillo, se non riuscirà ad ottenerlo atto a cancellare i suoi processi lo abbandonerà come ha già fatto altre volte ....
ma se riuscirà ad averlo efficace in tal senso sarà l'ENNESIMO regalo alla delinquenza .....
l'analisi logica e grammaticale del testo la lascio a lei ....

Ciò che dimenticate, voi, è che l'interesse dei cittadini è sempre maggiormente coincidente con quello di Berlusconi- anche lui cittadino come gli altri sebbene nella posizione di PdC.

Le modifiche riguarderanno la divulgazione dei testi in cui sono trascritte le intercettazioni con l'attribuzione diretta nei confronti degli uffici della procura che li custodisce, della responsabilità penale (e civile) della violazione del precetto.

[Henry1028]

Questo dovrebbe accadere in quei paesi democratici dominati dal principio di "civil law" come il nostro.

Ma allora si dovrebbe riflettere anche sulla introduzione, nel nostro ordinamento, del "concorso esterno" in associazione per delinquere di tipo mafioso.

Siamo il paese dove la mafia è più presente nei luoghi pubblici. Il "concorso esterno" è un reato legittimo, in quanto una persona che non sia appartenente ad un clan mafioso, aiuta questo dall'esterno del clan stesso.

[Edmond Dantès]

Siamo il paese dove la mafia è più presente nei luoghi pubblici. Il "concorso esterno" è un reato legittimo, in quanto una persona che non sia appartenente ad un clan mafioso, aiuta questo dall'esterno del clan stesso.

Allora il legislatore dovrebbe varare la norma.
In mancanza di questa vale il principio "nullum crimen sine lege".

[Saviano]

Ciò che dimenticate, voi, è che l'interesse dei cittadini è sempre maggiormente coincidente con quello di Berlusconi- anche lui cittadino come gli altri sebbene nella posizione di PdC.

Le modifiche riguarderanno la divulgazione dei testi in cui sono trascritte le intercettazioni con l'attribuzione diretta nei confronti degli uffici della procura che li custodisce, della responsabilità penale (e civile) della violazione del precetto.

quando uscirà il testo mi divertirò a ricordarle queste sue affermazioni .... :giagia:

[Edmond Dantès]

quando uscirà il testo mi divertirò a ricordarle queste sue affermazioni .... :giagia:

Che fa copia?hefico:

[Saviano]

Che fa copia?hefico:

se n'è accorto? ....
vede, in linea di massima le sue affermazioni hanno lo stesso valore delle mie ....
tranne per il FATTO che le sue sono smentite dai FATTI e dai precedenti ....