Chissà quante improperie mi prenderò, ma ho scritto quello che penso con molta sincerità.
Sempre nel 1861 Vittorio Emanuele II si è preso il centro-nord senza praticamente sparare un colpo. La verità è che l'Italia pre-unitaria era un cadavere in decomposizione ma ormai le fandonie dei leghisti vengono spacciate come verità storiche inoppugnabili...si è passati da un eccesso all'altro come sempre in sto disgraziato paese.
Ultima modifica di Biordo; 21-02-11 alle 22:27
Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione
Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione
I vincenti hanno sempre una soluzione ad ogni problema, i no(n)euro hanno sempre una scusa.
Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione
Toglimi una curiosità, immanuel....
Sai il nome di una sola nazione che, nel corso della storia, non si sia unificata a seguito di questo o quel compromesso, fermo restando che nella maggioranza dei casi queste uscite sui personaggi del risorgimento italiano sono estemporanee e frutto del clima culturale che si sta diffondendo?
Ti do una suggerimento: non ce ne sono. ogni nazione riunificandosi, fin dai tempi del medioevo con la Francia e la Spagna ha commesso atrocità e delicatezze ben peggiori di questi supposti patti.
Garibaldi ha un merito storico immenso, a confronto del quale queste (ripeto) supposte ombre valgono a poco, se non ad attizzare certi buffoncelli che credono nella padania.
Categoria in cui tu c'entri poco, sinceramente....quindi non capisco questa difesa dell'ennesima puttanata di borghezio.
C. De Gaulle: "l'Italia non è un paese povero. E' un povero paese".