Tomaso Staiti: "Basta fighette, a 80 anni ritorno da Fini"

[Gallarò]

Guardati i risultati delle regionali... La Russa Romano ha preso la metà dei voti del ciellino arrivato primo.. la ex An ha fatto confluire i voti su di lui , in tutto settemila preferenze... La Russa è detestato dal Berluscò e se riamne li è solo per un duscorso di equilibri politici...

[Mariox]

Staiti ha evidentemente scelto e io critico la sua scelta. Chi non ha voluto scegliere ha sicuramente maggior titolo nel metterci il becco.

Giò, nella tua risposta a Canaglia hai comunque fatto una scelta. Se tu preferisci "tenerti la becero destra berlusconiana" ti incaselli in uno schema dal quale sarebbe meglio tenersene fuori. Condividere delle "opzioni" non significa fare delle scelte uniche e definitive;come difendere Staiti, più per rispetto della sua persona che per la sua scelta, non significa doverlo seguire. In buona sostanza, questo schema perverso, che ci vuole tutti ancora più divisi, dovrebbe essere inteso come un qualcosa che noi possiamo giudicare, nel bene o nel male, sempre e comunque da una posizione di distacco, derivante dal nostro innato rifiuto nell' omologarsi alle logiche di partito.In particolar modo di questi partiti. Il destino di una certa "destra" è quello di vivere la politica attuale in modo critico, senza diventarne strumenti da utilizzare. Gli "utili idioti" stanno bene da altre parti.

[Dev]

innato rifiuto nell' omologarsi alle logiche di partito

Certe logiche! i bei tempi...

[GLADIUS]

Evitando inutili polemiche sulla persona di Di Cuddia rifletterei più che altro sul fenomeno che vede diversi esponenti definitisi spesso e volentieri "d'area" - vedere per l'appunto - il progetto di Fini come qualcosa di concreto e realmente auspicabile in quanto significhi uno svincolamento definitivo da Berlusconi e una nuova propulsione della Destra Italiana.
L'esempio più significativo è quello di Area Destra, i cui auspici erano ben lungi dal costituire una mini corrente in FLI e quello riguardante Gioventù Italiana (ex formazione giovanile de La Destra ora divenuta movimento politico) la quale a detta di alcuni esponenti vede con favore o quantomeno con tacito consenso una possibile spallata a Berlusconi ed alla "becerodestra", appiattendosi ancora una volta sulle posizione di "er caghetta".

[Miles]

L'esempio più significativo è quello di Area Destra, i cui auspici erano ben lungi dal costituire una mini corrente in FLI e quello riguardante Gioventù Italiana (ex formazione giovanile de La Destra ora divenuta movimento politico) la quale a detta di alcuni esponenti vede con favore o quantomeno con tacito consenso una possibile spallata a Berlusconi ed alla "becerodestra", appiattendosi ancora una volta sulle posizione di "er caghetta".

Assai speculare ai nazzzzy siggail uait,pauer che votano Bruscolini perchè è il meno peggio.

[Giò]

Giò, nella tua risposta a Canaglia hai comunque fatto una scelta. Se tu preferisci "tenerti la becero destra berlusconiana" ti incaselli in uno schema dal quale sarebbe meglio tenersene fuori. Condividere delle "opzioni" non significa fare delle scelte uniche e definitive;come difendere Staiti, più per rispetto della sua persona che per la sua scelta, non significa doverlo seguire. In buona sostanza, questo schema perverso, che ci vuole tutti ancora più divisi, dovrebbe essere inteso come un qualcosa che noi possiamo giudicare, nel bene o nel male, sempre e comunque da una posizione di distacco, derivante dal nostro innato rifiuto nell' omologarsi alle logiche di partito.In particolar modo di questi partiti. Il destino di una certa "destra" è quello di vivere la politica attuale in modo critico, senza diventarne strumenti da utilizzare. Gli "utili idioti" stanno bene da altre parti.

Io ho solamente detto che se la critica al berlusconismo - ammesso che esista - dev'essere: "Ah Berlusconi è becero, mentre invece la destra di Fini è liberale, progressista e (radical)chic", allora sinceramente tanto vale tenersi il puttaniere di Arcore.