Come molti sapranno io sono un ascoltatore attento di rassegne stampa, in particolare di Prima Pagina su RAI 3.
Ebbene, se è vero (come è vero) che le notizie sui giornali seguono un filone più o meno identico salvo rare eccezioni su titti i quotidiani devo notare che le notizie di questa mattina riguardanti la crisi libica sono piuttosto confortanti.
Non nel senso, ovviamente come qualcuno spererebbe di sentirmi dire, che Gheddy sembra stia riprendendo il controllo del Paese ma per il semplice fatto che quando le notizie vengono proposte in seconda o terza lettura probabilmente sono notizie che non sono più così importanti per l'opinione pubblica.
Oppure vengono opportunamente pilotate in modo da ridurne l'impatto mediatico.
Stamattina le notizie sono state date secondo questa scaletta:
Omibus, subito dopo, discuteva animatamente delle feste di Arcore e dell'apparato idraulico di Berlusconi.
- i 4 processi in corso di Berluscni (Ghedini)
- Ruby rubacuori al ballo
- affittopoli e svendopoli
- cazzatine varie
- e, da ultimo, qualche notiziola sulla Libia
Niente più fosse comuni, niente più 10.000 morti e 50.000 feriti, qualche sporadico bombardamento, niente più portaerei e abbronzati rambeschi, archiviate le critiche al Ministro Frattini, zitta (as usual) l'euro-peretta...
Non parliamo della Tunisia o dell'Egitto... Scomparsi dalla geopolitica giornalara insieme a Lampedusa.
Tutti abbastanza tranquilli in attesa di capire cosa diavolo sta succedendo laggiù e magari qualcuno, segretamente, sia a destra che a sinistra si sta chiedendo se, per caso, non ha fatto dichiarazioni affrettate o premature; perché poi, se per caso il Gheddy rimontasse in sella, non è mica detto che riapra il gasdotto e ci dia ancora la petrolia come prima e se per caso cascasse bisogna vedere con quali nuovi padroni della Libia ci si dovrà confrontare.
Chiaro che una responsabilità del genere nessuno se la vuol prendere! Di qui la necessità di moderare l'interesse verso tutta la drammatica vicenda.
Punto.
Il che, tutto sommato, è una buona notizia perché - FINALMENTE!!! - i responsabili delle varie diplomazie, compresa la nostra che è particolarmente avvantaggiata rispetto ad altre, potranno lavorare senza subire la pressione e i condizionamenti di tutta la canéa di idioti tuttologi, fancazzisti e guerrafondai che con la scusa dei valori e dei principi rischiano di precipitare il Mio Paese in una situazione dalle conseguenze imprevedibili.
Che potrebbero essere estremamente più serie dei problemi generati da qaulche migliaio di profughi.