User Tag List

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 17
  1. #1
    Anti-liberista
    Data Registrazione
    12 Apr 2010
    Località
    Abruzzo
    Messaggi
    22,800
     Likes dati
    3,394
     Like avuti
    1,746
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    PRIMA PAGINA/COPERTINA



    Di seguito interviste ed articoli, purtroppo per motivi tecnici non abbiamo impaginato, speriamo sia utile per voi leggere gli articoli e le interviste anche nella forma "classica" del normale post.

    Vi prego di non postare fino a che non scrivo tutto. :giagia:
    VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
    UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
    http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/

  2. #2
    Anti-liberista
    Data Registrazione
    12 Apr 2010
    Località
    Abruzzo
    Messaggi
    22,800
     Likes dati
    3,394
     Like avuti
    1,746
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    INTERVISTA SPECIALE AL COMPAGNO PRESIDENTE MANFR (PDS)

    UN PRESIDENTE SOCIALISTA

    Non poteva mancare l'intervista al compagno Manfr, candidato alle presidenziali di Pir sotto le insegne di Uniti per Pol. Socialista convinto da sempre e nel centro-sinistra ancora con più convinzione, il compagno Manfr risponde alle domande sulla politica pirriana e su quella reale con l'esperienza, le capacità e le qualità di cui, sempre, dispone.

    1) Caro compagno Manfr siamo orgogliosi di averla qui su L'Unità di PIR, partiamo dalla politica pirriana : dopo la rinuncia e l'allontanamento dal forum di Popolare, leader del movimento cattolico La Rosa Bianca, le primarie del Centro-Sinistra non si terranno, è lei il Candidato dello schieramento che unisce PDS, Comunismo e Libertà, Radical e il neo-nato Movimento Indipendenti di Politicainrete, i punti forti della futura campagna elettorale ?

    La mia campagna elettorale sarà giocata sulla necessità di una guida politica forte per agganciare la ripresa, in senso ovviamente figurato: le prime tre legislature sono state buttate via per l'incancrenirsi del clima politico, ora dobbiamo lavorare costruttivamente per far fare un salto di qualità al gioco. Guardo con speranza al lavoro sulla simulazione economica che si sta realizzando in queste ore, e spero che da lì si potrà arrivare a implementare un meccanismo ampio all'interno di Transatlantico. Non scordiamoci inoltre della necessità di legiferare compiutamente sul progetto PIR City. Inoltre, è mia intenzione impegnarmi per una razionalizzazione delle istituzioni di PIR, se necessario anche abolendo una Camera, come proposto da Supermario.
    Venendo ai punti politici, mi riallaccerò alla prossima domanda

    2) Si è aperta una iniziativa di raccolta di documenti e discussione per il futuro programma del Centro-Sinistra, come giudica l'andamento dei lavori e la loro qualità ?

    La coalizione di centrosinistra si sta strutturando attorno a un obiettivo ambizioso: superare una volta per sempre le strettoie della politica reale. Qui non abbiamo Bersani e Berlusconi, abbiamo forumisti e tante idee. La coalizione che stiamo costruendo spazia dalla destra moderata alla sinistra radicale ed è unita su una piattaforma che sta venendo fuori giorno dopo giorno, in maniera democratica e spontanea. Una piattaforma di solidarietà sociale, sovranità nazionale, rilancio dei saperi e governanilità che farebbe bene al nostro Paese, e che si prospetta come una grande innovazione, uno sforzo di sintesi compiuto, del quale sono orgoglioso.

    3) Una domanda sul Partito Democratico Socialista, non è molto che si è tenuto il IV Congresso Straordinario, come reputa oggi la situazione di quello che rimane il principale partito della sinistra pirriana e perno dell'alleanza di Uniti per POL ? Ricordiamo ai lettori che durante il III Congresso lei fu il candidato Segretario della Terza Mozione Social-Patriottica.

    Abbiamo superato dopo il momento difficile del Quarto Congresso e quello ancora più critico di Clonopoli la fase ricostruttiva del Partito, che si è ora dato una forte identità politica. Credo che le prospettive siano rosee. Non nascondo di esser rattristato dalla perdita dell'ala repubblicana e mazziniana, che ho sempre ritenuto un tassello fondamentale, ma mi impegnerò in prima persona per ricostruire una area di sinistra patriottica, se possibile anche a partire da queste elezioni.


    SINISTRA PATRIOTTICA
    [...] Mi impegnerò in prima persona per ricostruire una area di sinistra patriottica [...]

    4) Sul nostro Primo Numero il compagno pidiessino Francpolitik ha lanciato un avvertimento ad Uniti per POL che si può sintetizzare nell'affermazione "si ad una sinistra di governo ma non a tutti i costi", fino a che punto, le chiedo, UP potrà spingersi in un confronto, che sarà necessario, con altre forze politiche (penso ai Repubblicani) in vista della formazione di un governo di colore nel caso gli assetti parlamentari fossero favorevoli alle formazioni progressiste ? Quali sono i paletti oltre a quale non poter proprio andare ?

    Leggendo il programma repubblicano, e confrontandolo col nostro, lo ritengo di buon senso, quantunque troppo sbilanciato in senso liberista rispetto al nostro. Tuttavia, dato che noi non siamo veterokeynesiani anni '70, e negli stessi repubblicani ci sono sensibilità diverse in dialogo costante tra loro, credo che una sintesi sarà fattibile, molto più che rispetto al difficile dialogo col Partito Liberale.

    5) Una piccola incursione sul terreno reale, lei è iscritto al piccolo Partito Socialista Italiano ma più correttamente milita nell'area della sinistra interna "Socialismo e Sinistra", in una situazione in cui il Governo si regge a malapena sui voti dei Responsabili e con il dualismo sempre meno amichevole tra Lega e Pdl cosa dovrebbe fare il centro-sinistra ? La convincono le tesi che continuano a ripetere e a parlare di una Santa Alleanza con il Terzo Polo ? Oppure pensa, come Nichi Vendola, che sia necessario e fondamentale rifondare un nuovo centro-sinistra attorno a PD, IDV, SEL e alle altre formazioni minori (presumo gli stessi socialisti, i verdi, i radicali e se ci sta la Federazione della Sinistra) ?

    Credo che il PD e il centrosinistra dovrebbero aggredire con convinzione la base economica di sostegno del governo, lanciando un piano per il rilancio delle aziende di Stato di buona qualità e per il sostegno all'internazionalizzazione e alla crescita delle PMI, superando la sindrome "americana" di queste anni. Segnatamente, sono contrarissimo a una intesa con il Terzo Polo. Paradossalmente, sarebbe stato più semplice farla con la sola FLI, in una ottica di incontro tra destra sociale e sinistra, o tra liberali e sinistra, a seconda dell'anima futurista con la quale si parli , ma una intesa con Montezemolo e Casini è secondo fuori dalla grazia di Dio. Credo peraltro che si possa ambire alla vittoria alla Camera anche da soli, quindi sostengo l'idea di un ticket Bersani-Vendola che sfidi Berlusconi senza paura e senza complessi.


    TICKET BERSANI-VENDOLA
    [...] sostengo l'idea di un ticket Bersani-Vendola che sfidi Berlusconi senza paura [...]


    6) Una domanda complessa, Il 2010 è stato l'anno di Pomigliano, il 2011 quello di Mirafiori e dell'accellerazione della Fiat verso la definitiva (almeno da parte della Fiat) sepoltura del Contratto nazionale di lavoro, e poi ancora il caso Melfi, le minacce di Federmeccanica sugli aumenti salariali negati agli iscritti Fiom, l'aggressività di Confindustria, i tavoli di crisi che si moltiplicano mentre il ministro dello Sviluppo Economico Romani è più intento a demolire il settore delle Rinnovabili, dove sta andando il Lavoro e lo Sviluppo Economico in Italia ? Ma soprattuto con le relazioni sindacali in queste condizioni, con CISL e UIL a rimorchio del Governo quasi sempre, c'è nel futuro l'ipotesi di una ritrovata Unità Sindacale come auspicava Susanna Camusso il Primo Maggio ?

    Sto con Susanna Camusso e Maurizio Landini. E' necessario lanciare una strategia di supporto al lavoro e alla produttività che rilanci la crescita dei salari, porti i lavoratori a partecipare alle decisioni aziendali e permetta ai settori virtuosi della nostra industria di crescere.

    7) Ho fatto una domanda simile al suo ormai ex-collega Console Occidentale, secondo alcuni il vostro lavoro non è andato oltre il semplice tampone, le norme sono una soluzione all'acqua di rose, secondo altri si è fatto quello che si doveva fare, il resto spetterà alle nuove Camere, come giudica il suo lavoro come Console ? Ma soprattutto, pensa davvero che la prossima sarà una Legislatura Costituente oppure la considera una ipotesi poco realizzabile ?

    Non so se sarà una Legislatura di spirito Costituente: io cercherò sicuramente di renderla tale. Quanto al nostro lavoro, ne abbiamo già parlato pubblicamente: si è fatto tutto il possibile, vediamo come funziona e poi eventualmente sarà il Parlamento a intervenire di nuovo. In ogni caso, il lavoro da noi fatto era a mio avviso indispensabile e non più procrastinabile, e sono sicuro che lo stop forzato non ucciderà il gioco.

    8) Finiamo su un terreno concretissimo, 12 e 13 giugno, Referendum su Acqua, Nucleare e Legittimo Impedimento, ci dica se andrà a votare e cosa pensa su questi aspetti.

    Andrò convintamente a votare con 3 Sì e un No, sul quesito Nucleare. Condivido la battaglia referendaria, ma non sono favorevole a che si chiuda definitivamente la parola sul nucleare, senza nemmeno valutarne costi e benefici.

    intervista di SteDiessino
    Ultima modifica di SteCompagno; 10-05-11 alle 21:04
    VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
    UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
    http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/

  3. #3
    Anti-liberista
    Data Registrazione
    12 Apr 2010
    Località
    Abruzzo
    Messaggi
    22,800
     Likes dati
    3,394
     Like avuti
    1,746
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    LA SINISTRA DEL XXI° SECOLO


    Alla fine di Novembre, nel 1999, si ritrovarono a Firenze gli stati maggiori della Sinistra, europea e mondiale. Tony Blair, Bill Clinton, Lionel Jospin, Massimo D’Alema, Gerhard Schroeder, Ferdinando Cardoso e tra gli altri anche Romano Prodi e Hillary Clinton, era un grande meeting dedicato alla cosiddetta Terza Via che in quegli anni governava praticamente in tutta Europa e nelle grandi democrazia extra-europee.

    Non la pensavano tutti allo stesso modo ovviamente, c’erano diverse radici culturali, diversi interessi, diverse sensibilità ma più o meno tutti erano accomunati (con una eccezione non da poco di cui parlerò sotto) da un percorso di fondo : il socialismo democratico di stampo classico è inservibile, serve un terzo modello tra socialismo e capitalismo che possa garantire contemporaneamente uno Stato sociale garantito ma minimo e una visione più liberale della società e dello sviluppo economico.

    Sono passati più di Dieci anni ormai, l’Europa forse si risveglierà nel giro di alcuni anni (a partire dalla sfida francese dell’anno prossimo) da un tremendo periodo di sconfitte dei Progressisti e dalla morsa dei governi Conservatori ma tutto questo in maniera faticosa e a macchia di leopardo, infatti se è vero che in Germania la sinistra (Spd, Verdi e Linke) supera abbondantemente il 50% e che in Francia la “gauche plurielle” ha messo assieme finora ottimi risultati elettorali che fanno ben sperare, è anche vero che in Inghilterra la triste alleanza tra liberaldemocratici e Conservatori durerà ancora a lungo e che in Spagna tutti si aspettano un disastro per i Socialisti nel dopo-Zapatero.

    Ma il punto non è questo, non si misurano, almeno non fino in fondo, le qualità di una via politica solo in base ai suoi risultati elettorali, e sui risultati concreti e politici che il terreno si fa più arduo, è su questo terreno che quella Terza Via di Firenze 1999 ha fallito, praticamente su tutta la linea.

    Prima la globalizzazione poi la crisi economica ed infine le difficoltà elettorali delle sinistre hanno reso chiare ed evidenti le mancanze e le criticità di quella ricetta, cercare di ammorbidire il Mercato, cercare di nutrire un “capitalismo buono” non ha funzionato, ha spalancato le porte agli affaristi, agli speculatori finanziari, alle lobby, alle multinazionali ed infine, ultimo tragico tassello, alle imprese che delocalizzano risparmiando sul costo del lavoro.

    Di fronte a questo fenomeno la Sinistra, europea e mondiale, non è stata capace di elaborare una ricetta alternativa convincente, Zapatero e Obama hanno vinto sulle mancanze e sugli errori dei loro precedessori conservatori, il primo è stato riconfermato dopo un primo mandato discreto e convincente ma verrà travolto (ovviamente mi auguro di no ma sarà difficile per il Psoe recuperare 10 punti di distacco dai popolari) per le ambiguità del secondo, il primo presidente di colore degli Stati Uniti verrà riconfermato ma molto probabilmente più per la morte di Bin Laden che per un cambiamento delle prospettive economiche degli Stati Uniti.

    Le uniche prospettive positive per una Sinistra veramente riformista (e non nel senso di più moderata e liberale) e al tempo stesso veramente di governo provengono dal Brasile, dal Partito dei Lavoratori di Lula e della Rousseff che ha incassato la vittoria grazie agli anni di buon governo, di politiche sociali, per l’occupazione e contro la disuguaglianza.

    Disuguaglianza deve essere la parola nemica della Sinistra del XXI secolo, la metà delle ricchezze globali sta nelle mani del 10% (se non di meno) della popolazione, e questo 10% è concentrato nell’emisfero Nord, è o no un problema per la Sinistra ? Oppure è un dato strutturale che non si può modificare ? Se si ritiene la povertà una realtà immodificabile è tempo per la Sinistra di chiudere baracca e burattini, se la si ritiene un problema, se la si ritiene un ostacolo allora è tempo, per la Sinistra di cominciare a discutere una Quarta Via che non ripeta gli errori della Terza e che rispolveri finalmente il tema dell’Uguaglianza e del Socialismo, stare con i deboli e gli oppressi , con il nuovo “proletariato” (quello della precarietà) e con il vecchio (credere che il metalmeccanico di Pomigliano sia un privilegiato è da criminali).

    Se la Sinistra non tornerà a sventolare la bandiera dell’uguaglianza e dei più deboli le conseguenza saranno drammatiche e l’avanzata delle forze xenofobe e nazionaliste in Europa è solo la punta dell’iceberg : se il lavoratore perde la sua cognizione di classe assumerà quella di razza e saranno dolori.

    L’eccezione di cui parlavo sopra ha un nome e un cognome : Lionel Jospin, leader del Partito Socialista Francese, per concludere questo articolo posto qui alcune sue frasi che fanno ben capire da dove debba ripartire la Sinistra.

    “Se la Terza Via implica il trovare una posizione intermedia tra la socialdemocrazia e il neoliberismo, questa non è la mia strada. […] Essere socialista significa cercare di costruire una società più giusta. Quindi, essere socialista significa cercare di ridurre la disuguaglianza: non le differenze che sorgono dalle diverse capacità delle persone, ma le disuguaglianze sociali derivanti dalla nascita o dalla posizione sociale di una persona, su cui questa non ha controllo. È nostro dovere rendere la società meno dura con il debole e più esigente nei confronti del potente. Lo Stato del benessere contribuisce a questo obiettivo. Quindi, anche se è in crisi, dobbiamo riformarlo. Per nessun motivo deve essere smantellato.” Lionel Jospin – 1999.

    articolo di SteDiessino
    VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
    UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
    http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/

  4. #4
    Anti-liberista
    Data Registrazione
    12 Apr 2010
    Località
    Abruzzo
    Messaggi
    22,800
     Likes dati
    3,394
     Like avuti
    1,746
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    NASCE IL MOVIMENTO INDIPENDENTI DI PIR


    Chi frequenta il forum di Pir conosce gli utenti Candido ed Haxel, sono due utenti che non hanno mai nascosto la loro identità di forumisti moderati di centro-destra, ma se ci si imbatte in Transatlantico si sa che non sempre 2+2 fa 4 ma spesso e volentieri può anche fare 5.

    Non sto dando i numeri, mi riferisco alla nascita del Movimenti Indipendenti di Politicainrete, soggetto politico moderato guidato appunto da Haxel e Candido che alla sua prima prova elettorale ha deciso di schierarsi con il centro-sinistra, inserendo propri candidati e il proprio simbolo nella lista di Uniti per Pol.

    Trasformismo per convenienza ? Non credo, quale convenienza hanno due forumisti di centro-destra affermati e capaci a schierarsi per Manfr Presidente ? Stiamo parlando di due utenti che non avrebbero avuto difficoltà ad ottenere un posto in lista con il centro-destra se avessero “frenato” la loro vena polemica nei confronti del duo Occidentale-C@scista, fossero stati tranquilli oggi starebbero facendo campagna elettorale per la coalizione PDL-PCF. Con buona pace per Occidentale non è andata cosi.

    Sono mesi che Candido si lamenta dell’inattività e della scomparsa di politica del centro-destra pirriano, sono mesi che chiede ad Occidentale il coraggio di una scelta di rottura : spezzare il legame con le estreme e guardare al centro, i suoi appelli sono stati inascoltati.

    Inascoltati perché a parte poche eccezioni il centro-destra pirriano è un fantasma, politicamente parlando, poiché è formato da utenti e forumisti impegnati il centro-destra si affretta a riunirsi e a produrre qualcosa quasi solo durante la elezioni, lasciando a presidiare il campo quel paio di utenti più disponibili tra un confronto elettorale e l’altro.

    Il lavoro egli impegni nel reale sono sacrosanti ma sul Nazionale ci sono fior fior di utenti berlusconiani e di centro-destra che passano intere giornate collegati al Forum sempre pronti a mostrare la bava penzolante contro i “sinistri”, possibile che il centro-destra di Transatlantico non sappai coinvolgere quegli utenti ? Non dico che voglio Aurelio Augusto (ex-Quinto) 24 ore su 24 su Transatlantico (per carità) ma almeno un po’ di presenza in più sarebbe d’obbligo dato che il problema del centro-destra pare proprio quello della mancanza di tempo. Comunque poco importa, bene per noi ma sicuramente male per il gioco che ne risente in qualità e confronto.

    D’altra parte si potrebbe dire “ma cosa c’entrano due elettori del PDL in una coalizione di centro-sinistra ?” la risposta è bella che pronta ed è rappresentata da un 3d dal nome “Documenti e Materiali per il futuro programma del Centro-Sinistra”, in quel 3d è quasi giunta alla conclusione la discussione che ha portato alla formazione del programma di UP, ci sono stati confronto, dialogo e trasparenza e alla fine anche sui nodi più difficili come Giustizia o Fisco si è trovata l’intesa con tutte le componenti della coalizione, MIP in testa.

    Probabilmente in futuro il Movimento Indipendenti di politicainrete cambierà strategia nelle alleanze, probabilmente l’intesa a sinistra durerà una legislatura o due, ma sono convinto che qualora si dovesse venire a creare una separazione tra il Mip ed Up sarà solo su basi programmatiche e politiche e non su ripicche personali come spesso è accaduto in passato nel centro-destra, nel frattempo è bene rinsaldare questo rapporto, magari anomalo ma allo stesso tempo fecondo ed il programma è li a dimostrarlo.

    articolo di SteDiessino
    Ultima modifica di SteCompagno; 10-05-11 alle 21:12
    VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
    UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
    http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/

  5. #5
    Anti-liberista
    Data Registrazione
    12 Apr 2010
    Località
    Abruzzo
    Messaggi
    22,800
     Likes dati
    3,394
     Like avuti
    1,746
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    INTERVISTA AL COMPAGNO STEDIESSINO (PDS, candidato al Senato)

    IL SUCCESSO DELLA CONCRETEZZA

    Il viaggio del Direttore del nostro giornale è partito da un'associazione, ispirata dalla concretezza del PCI, quando ancora la strategia vincente era stare tra la gente. Dopo l'inatteso successo alle elezioni, ha lottato per la pulizia nella vicenda Clonopoli rimanendo uno dei pochi combattivi che hanno mantenuto in vita il forum. Il suo successo ? La concretezza. I suoi obiettivi ? Eccoli.

    1) Buon giorno, Direttore, questo'oggi intervisteremo anche lei! Analizzando la sua storia su Transatlantico, si rimane stupiti dall'abilità e dalla rapidità con le quali ha letteralmente scalato il potere pirriano. Oggi è vice segretario del PDS, e alcuni sono pronti a scommettere che punterà ancora più in alto. Ci spiega il segreto del suo successo politico, peraltro registrato anche dalle numerose preferenze alle scorse elezioni?

    Caro compagno secondo me il successo politico si raggiunge solo quando si ottengono risultati sul terreno dei problemi concreti, se sarò rieletto Senatore per il PDS e potrò far passare disegni di legge a mia firma sulle questioni che più mi stanno a cuore allora potrò considerarmi autore di un successo politico. Per quanto riguarda le cariche di partito ritengo che il IV Congresso Stroardinario del PDS ha prodotto un giusto equilibrio nell’organigramma, per quanto riguarda il prossimo Congresso che sarà invece di natura Ordinaria e vedrà la rielezione del Comitato Centrale vedremo come si svilupperà la situazione politica interna ed esterna al Pds, non escludo di candidarmi per la seconda volta alla Segreteria che tutti sanno è un mio obiettivo da un bel po’, però è troppo presto per parlarne, il clima attuale nel Partito è ottimo e siamo molto uniti, la mia figura spesso in passato ha rischiato di dividere più che di armonizzare quindi voglio essere cauto per ora.

    2) Oltre ad essere Segretario vicario PDS, è divenuto in questi mesi anche una delle figure fondamentali dell'intero centro sinistra. E' anche grazie a lei se UPP non si è spenta. Questo porta a pensare che abbia una visione chiara sul futuro della sinistra pirriana, non è vero?

    Certamente, la sinistra e il centro-sinistra di Transatlantico a mio giudizio devono girare su tre parole d’ordine : Unità, Ambizione, Concretezza. Unità perché il centro-sinistra italiano impara che le velleitarie aspirazioni di auto-sufficienza o di “vocazione maggioritaria” per dirla alla Veltroni, portano dritti ad una sconfitta, elettorale e culturale e questo non possiamo permettercelo. Ambizione a livello programmatico perché la Sinistra non può limitarsi a voler gestire, correggere o amministrare il sistema esistente, era la teoria della Terza Via e abbiamo visto i risultati, l’Ambizione di essere alternativi a questo modello di sviluppo economico capitalista è alla base di qualsiasi schieramento che pretende di chiamarsi “progressista”. Concretezza perché l’Ambizione la si persegue nelle lotte e nelle battaglie di tutti i giorni, dalle vertenze Fiat o Fincantieri alle battaglie contro le trivelle petrolifere nel nostro Mare Adriatico che lei conosce bene perché è abruzzese come me, una Sinistra che fa chiacchiere e non prende di petto le questioni concrete è destinata a scomparire. Secondo me Manfr è il candidato giusto per rappresentare al meglio queste tre parole d’ordine.


    NO ALLA VOCAZIONE MAGGIORITARIA
    [...] le velleitarie aspirazioni di auto-sufficienza portano il centro sinistra dritti ad una sconfitta [...]

    3) Ad una figura importante del panorama politico nostrano, non ci si può esimere dal chiedere una dichiarazione sugli scandalosi fatti di "Clonopoli", peraltro termine da lei coniato. Cosa ne pensa delle riforme fatte dai Consoli, saranno sufficienti e, soprattutto, si poteva fare meglio?

    Clonopoli ha rappresentato una grande sconfitta, politica e morale, politica perché si è scoperto che probabilmente anche le scorse elezioni (sia su Pir che su Pol) erano truccate, morale perché è molto scorretto e fondamentalmente stupido fabbricare Cloni per influenzare le elezioni di un giochino virtuale, Transatlantico deve tornare ad essere gioco di divertimento e passione politica, se si trasforma o se degenera nella torbida situazione reale dove abbiamo un Governo che si regge sui voti di una compagine squallida come i Responsabili (che non hanno certo più dignita dei nostri “clonatori” locali) possiamo chiudere il gioco. Sono soddisfatto del lavoro operato dai Consoli per due motivi : primo, checchè se ne dica le nuove regole sono discrete, i “clonatori” dovranno fare più fatica e stavolta dato il precedente di Clonopoli i controlli sugli indirizzi e quant’altro saranno più stretti quindi il rischio “clonaggio” viene sicuramente ridotto. Il secondo motivo è politico, i Consoli avevano il potere di rivoltare la Costituzione come un calzino, non l’hanno fatto, hanno deciso di rispettare il principio della legittimazione elettorale, sono molto grato a Manfr ed Occidentale di questa scelta.

    4) Uno sguardo all'attualità: la politica estera italiana, si sa, è divenuta sempre più ambigua e incerta. Tuttavia gli Stati Uniti stanno riaffermando la propria centralità, prima nella crisi libica e ora con la decapitazione della testa di Al Qaeda. Cosa pensa di questa nuova politica interventista dell'amministrazione Obama?

    Sinceramente parlando guardo la politica estera Statunitense, che ci sia Obama o Bush, con grande criticità, gli Americani hanno da tempo l’idea di essere gli Sceriffi del Mondo, specialmente dopo il crollo dell’Unione Sovietica, i portatori sani di Democrazia e Libertà, gli stessi Americani però sono perno di quel sistema di globalizzazione economica che porta alla riduzione dei Diritti nelle nostre Fabbriche per stare al “passo” con i ritmi e le condizioni serbe o polacche, un dualismo curioso, portatori di democrazia e contemporaneamente scippatori di diritti dell’uomo come lavoratore. Con Obama le scelte sono cambiate effettivamente, gli Usa sono sempre meno unilaterali e cercano più convintamente rispetto all’epoca Bush il sostegno degli alleati o dei paesi Europei, nel caso Libico addirittura si sono accodati all’intraprendenza di Sarkozy, ma le scelte rimangono quelle : interventi armati e bombardamenti su Paesi stranieri violando la sovranità nazionale e il principio di auto-determinazione dei Popoli in nome dei diritti umani, diritti che però si rivendicano a macchia di leopardo, Iraq e Libia si, Siria, Darfur, seconda guerra del Congo e altri casi no, perché prima di sostenere entusiasti (e parlo anche della sinistra europea) i bombardamenti occidentali non ci si chiede il perché di questi discrimini ? di queste operazioni mirate nei territori ricchi di risorse ed interessi ?

    5) E' notizia recente della spaccatura fra le tute blu iscritte alla FIOM e la segreteria di Landini sul voto al referendum per l'approvazione del piano Marchionne alla ex Bertone. Lei da che parte sta?

    Non credo ci sia ostilità tra la base Fiom della ex-Bertone e la dirigenza Landini, certo anch’io ho assistito un po’ perplesso a questa vicenda, alla ex-Bertone la FIOM è maggioranza nelle Rsu e nei lavoratori, ha votato per far mantenere gli investimenti ma al tavolo non firmerà l’accordo, può sembrare contraddittorio ma secondo me ha una sua logica, i responsabili locali della Fiom hanno messo Marchionne e la Fiat “spalle al muro”, la Fiat è ora costretta a mantenere l’investimento ma al tavolo la Fiom, come ha giustamente detto Landini, non firmerà l’accordo ribadendo le criticità e le negatività di quel modello già applicato a Pomigliano e Mirafiori, siamo passati alla fase 2 dello scontro Fiom-Marchionne, quella della strategia, contemporaneamente è già avviata la fase 3 quella del ricorso per via legale che va oltre Marchionne ed è il guanto di sfida che la Fiom lancia a tutta la Confindustria sull’accordo separato del 2009 che il tribunale del Lavoro ha riconosciuto in più aziende come illegale. Io ho grandissima stima per Maurizio Landini, la storia che il sindacalista nel 2011 deve essere più rappresentativo degli interessi del padrone che dei lavoratori non mi convince, il sindacalista difende le condizioni dei lavoratori, non gioca al ribasso facendo favori ai padroni, Landini e la Fiom fanno i sindacalisti, Cisl e Uil non so più cosa siano. Una cosa è sicura, la linea di Marchionne è inaccettabile, retaggio triste delle logiche ottocentesche.


    CON I LAVORATORI
    [..]il sindacalista difende le condizioni dei lavoratori,
    non gioca al ribasso facendo favori ai padroni[..]

    6) Rimaniamo sull'attualità. Andrà a votare ai referendum del 12 e 13 giugno?

    Sicuramente, i Referendum sono assieme alle leggi di iniziativa popolare e alle petizioni gli strumenti di democrazia diretta presenti in Costituzione, un modo finalmente per dare parola ai cittadini sulle scelte importanti, dei tre (in realtà quattro, perché sull’Acqua ne sono due) quesiti quello che mi sta più a cuore è sicuramente quello sull’Acqua pubblica, una battaglia di civilità e di democrazia, l’acqua è il bene della Vita, affidarlo alle logiche del Mercato significa allontanarsi dai controlli e dalla qualità della gestione pubblica rispetto all’inefficienza, ai rincari delle tariffe (permessi a tavolino dal Decreto Ronchi) e alla sola ricerca del profitto della gestione privata. E poi vogliamo mettere sul piatto la questione della Salute ? Sono stato da poco ad un convegno sull’Acqua pubblica, sono state illustrate tabelle allucinanti, la presenza di Arsenico nell’acqua della provincia di Teramo (gestione pubblica), la mia provincia, era dello 0,5 parti per milione ,il tetto massimo consentito per legge è del 10, nella provincia di Latina (gestione privata) in alcune zone superava le 90 parti per milione, già solo questo dato dovrebbe far riflettere su quanto sia importante andare a votare contro la privatizzazione dell’Acqua. Sul Nucleare ho da tempo dei dubbi perché tutti sappiamo della grave crisi di approvigionamento energetico del nostro paese, pertanto voterò contro il Nucleare perché si tratta di un bluff, in Italia il Nucleare non si farà mai, nessuna regione ha dato il consenso e realisticamente parlando i primi frutti si avranno tra trent’anni, il gioco vale la candela ? Secondo me no, contando anche che siamo nel Paese che non sa gestire una discarica, figuriamoci una centrale nucleare. Sul Legittimo impedimento poche parole, è un referendum importantissimo per due questioni anche qui una politica e una morale, quella politica è che dopo tanti referendum indiretti su Berlusconi SI/Berlusconi NO abbiamo finalmente un Referendum Diretto, Berlusconi uguale a tutti davanti alla legge SI o NO ? Secondo me SI, secondo chiunque persona sana dovrebbe essere SI, e quest’ultima affermazione interessa l’aspetto morale, la legge è uguale per tutti punto, le immunità per i potenti sono da contrastare ed eliminare.

    7) Torniamo al Transatlantico. Lei è il Presidente della Fondazione "A Sinistra" che ha contribuito fortemente al programma del centro sinistra. Pensa che la missione della fondazione sia esaurita oppure ha ancora ragione di esistere?

    “A Sinistra” ha risollevato le sorti programmatiche del centro-sinistra per ben due volte, è una grande risorsa, io credo che sia una ottima struttura di emergenza, come struttura permanente rischia di stufare e mano a mano di esaurire le sue potenzialità, un buon 50-60% del futuro programma di UP proviene dai documenti di “A Sinistra”, adesso occorre far lavorare la coalizione, quando si rischierà una nuova “palude” programmatica “A Sinistra” sarà pronta a tornare a rivitalizzare in modo costruttivo il centro-sinistra.

    8)Le elezioni dovevano essere fissate al 29 maggio e, invece, non se ne è fatto nulla. A prescindere da quando si terranno, oggettivamente quali teste pensa faranno rotolare le consultazioni, a sinistra o a destra?

    Il ritardo nel comunicare la Data delle Elezioni e la nuova Lista Elettorale si è fatto abbastanza snervante, non credo sia colpa dell’Amministrazione che va rispettata ma credo sia giusto prendere qualche iniziativa per avere nuove elezioni in tempi ragionevoli, dopo l’estate è una sconfitta, per tutti. Per quanto riguarda le elezioni le forze riformatrici e parlo di Uniti per POL e Lista Repubblicana hanno la possibilità, almeno al secondo turno e nel prossimo parlamento di giocare un ruolo fondamentale se agiranno in squadra, ovviamente non a tutti i costi, il governismo è un male, una cultura di governo invece è un qualcosa di positivo, io credo che il centro-sinistra se trova la giusta sintesi, senza snaturare la nostra identità di sinistra e progressista, con i Repubblicani, può vincere le elezioni, nelle Camere e alla Presidenza. Il centro-destra è praticamente un fantasma, il PDL un partito con tanti iscritti e un solo giocatore attivo ovvero Occidentale, idem il PCF con C@scista, sono deboli politicamente ma ancora abbastanza forti elettoralmente, stiamo in guardia e diamo battaglia fino all’ultimo giorno possibile della futura campagna elettorale.

    9) Siamo purtroppo giunti al termine. Mi pare giusto volgere lo sguardo al futuro con speranza: se verrà eletto senatore, quali provvedimenti metterà in cima alla sua agenda?

    Pochi, chiari e pragmatici : una Legge che regola la Rappresentanza sindacale (che ho già presentato nel programma), una Legge che aggrava le pene per la Sicurezza sul Lavoro e istituisce tavoli locali e territoriali tra sindacati, imprenditori e forze di polizia proprio su questo tema, porterò avanti con forza la proposta del compagno Manfr sul Reddito di Cittadinanza e assieme al compagno Garat lavoreremo ad una riforma del mercato del Lavoro per superare il Precariato, infine anche se non presente nel Programma, come mia iniziativa personale proverò, a far passare il Salario Minimo Garantito per legge che è forse in disaccordo con le leggi del mercato ma è una questione di dignità del lavoro e fa perseguita. Anche un paio di queste iniziative che andranno a buon fine e potrò dirmi soddisfatto.

    intervista di Francpolitik
    Ultima modifica di SteCompagno; 10-05-11 alle 21:26
    VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
    UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
    http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/

  6. #6
    Anti-liberista
    Data Registrazione
    12 Apr 2010
    Località
    Abruzzo
    Messaggi
    22,800
     Likes dati
    3,394
     Like avuti
    1,746
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    INTERVISTA AL CANDIDATO PRESIDENTE DI PIR OCCIDENTALE (PDL)

    IL CENTRO-DESTRA SI ALLARGHERA'

    Intervista all'ex-Console e leader del centro-destra Occidentale, esponente di Politicainrete delle Libertà, ex-leader del Partito Nazionale Democratico, da un paio di anni unico leader spendibile dell'alleanza conservatrice che appare confusa e debole, ci risponde sullo stato dell'alleanza PDL-PCF e del suo futuro.

    1) Caro Occidentale, partiamo dalla sua esperienza come Console, come giudica il lavoro svolto con il suo collega del PDS Manfr ? C'è chi ha fatto intendere che forse quel lavoro è solo un semplice tampone...

    Credo proprio che chi parla di tampone farebbe meglio a misurare le sue parole. Io e Manfr avevamo un piano abbastanza ambizioso di modifiche da fare, che avremmo potuto imporre con il pieno sostegno dell’Admin. Ma ci siamo astenuti dal farlo, scegliendo invece la via della richiesta di partecipazione tramite la Commissione Consolare. Da essa è emersa la mancanza di una visione condivisa e la necessità di rimandare ad un parlamento eletto il grosso delle riforme. Faccio comunque notare che, in mezzo a barriti di disdegno e ululati di disapprovazione per la sospensione delle regolari attività di Transatlantico, siamo riusciti a mettere assieme una Legge Elettorale più che decente e una riforma della Costituzione che mi pare buona. Di più non potevamo fare. E credo che molti dei nostri detrattori questo lo sappiano molto bene., Prima di addentrarci nella fitta giungla della politica pirriana una capatina nel reale, Processo Breve in funzione Salva-Premier, disorganizzazione ed impotenza nei confronti della questione Immigrazione, il governo, che lei sostiene, crede si stia muovendo bene ?

    2) Prima di addentrarci nella fitta giungla della politica pirriana una capatina nel reale, Processo Breve in funzione Salva-Premier, disorganizzazione ed impotenza nei confronti della questione Immigrazione, il governo, che lei sostiene, crede si sia mosso bene ?

    Da diversi anni mi sono convinto che trovare una soluzione per i problemi che affliggono la giustizia in Italia sia ormai una faccenda senza speranza. Abbiamo problemi pregressi decennali che nessuno sembra capace di risolvere. Su di essi si sono innestati tentativi di rara goffaggine e arroganza portati avanti sia da destra che da sinistra, tutti tesi a garantire interessi politici, più che a risolvere le problematiche della giustizia. Condivido molte delle aspirazioni della legge, ma ritengo la presente proposta mal presentata e con scarse possibilità di arrivare all’obiettivo.
    Per quanto riguarda la questione immigrazione:
    il governo non pare in grado di affrontare con determinazione e capacità la situazione generatasi dopo la detonazione dei regimi del Maghreb, che mi pare destinata a peggiorare,
    Il ministro Maroni ha fatto quello che ha potuto, ma si è mosso in ritardo.
    A dirla tutta io credo che la via più giusta non passasse attraverso il ricorso all’aiuto europeo ma dall’imitazione della condotta tenuta dal governo francese.
    Ovvero:quando appare evidente che la gestione europea della crisi non è possibile si dovrebbero sospendere i trattati e gli accordi internazionali e curare gli interessi della propria nazione. Nella maniera più giusta e celere possibile. Tra le altre cose, forse sarebbe il momento di darsi una seria politica di analisi biometriche e dattiloscopiche dei dati degli immigrati e dei profughi per creare un database sul tipo di quelli usati negli Stati Uniti.


    GOVERNO INCAPACE
    [...] il ministro Maroni ha fatto quello che ha potuto, ma si è mosso in ritardo [...]

    3) Passiamo alla politica di Transatlantico e parliamo dello stato del Centro-Destra, con la scomparsa dei Conservatori, il brusco abbandono di SuperMario (e quindi abbiamo qualche dubbio sul futuro del Partito Liberale) e la dipartita di Giò91, pare quasi evidente che lei non ha altre carte se non riaffermare la solida alleanza con il PCF, giudicato da molti però, un abbraccio mortale, Candido in primis che giudica il PCF e l'ala destra del suo partito troppo estremisti e vorrebbe che lei guardasse al centro... che ne pensa ?

    Sono convinto del fatto che il centrodestra abbia bisogno di un profondo cambiamento, ma anche della necessità di non forzare troppo verso soluzioni nuove senza controllare dove stiamo andando. Ripeto:Escludere il PCF dal centrodestra, amputare il PDL della sua presunta parte di destra estrema per una solo ipotetica nuova identità più centrista mi pare un suicidio. Riorientare il centro destra è possibile e auspicabile ma deve essere fatto tramite un processo graduale e condiviso da tutti. Io sono aperto alla discussione con tutti i membri possibili di questa alleanza, senza alcun preconcetto. Tra le altre cose teniamo conto del fatto che il tanto temibile capo delle presunte armate neofasciste, il senatore Giò91 si è recentemente allontanato dal partito, il che mi sembra renda chiaro come le tante discussioni sollevate su di lui abbiano perso di rilevanza e attualità. Inoltre ho intenzione di chiedere molti cambiamenti al mio stesso partito, in vista delle elezioni pirriane. Una maggiore discussione interna sui temi di politica reale è sicuramente necessaria.

    4) Sempre rimanendo nel tema centro-destra, cosa ne pensa dell'intervista di Chris Redfield nel primo numero di questa rivista ? L'ex-Gecko fa un quadro abbastanza impietoso, il centro-destra ,dice, ha sempre sbagliato tutto su Pol prima e su Pir dopo, ha qualche errore da rimproverarsi in passato ? o meglio, dato che lei è un utente più fresco del suo partito, il PDL e precedessori hanno qualche errore da rimproverarsi ?

    Ad essere sincero, essendo stato un oppositore di alcuni dei dirigenti più discussi di quel modello di organizzazione del centrodestra (Ronnie, tanto per fare un nome o Codino, per farne un altro) non credo di essere la persona adatta a tracciarne un bilancio.
    Rilevo però che se il centrodestra ha sbagliato tutto, l’ex senatore Gecko dovrebbe farsi carico di una robusta parte degli errori commessi, visto che lui faceva parte a pieno titoli di quella classe dirigente pirriana……o mi sbaglio? Accusare gli altri di trasformismo o immobilismo lo si può fare se non ci si è mai adeguati a quel sistema. Altrimenti si corre il rischio di essere poco credibili. Del resto la sua faida con la dirigenza del PCF, giustificata o meno che fosse, adesso appartiene alla preistoria.



    SEMPRE CON IL PCF
    [...] escludere il PCF dal centro-destra mi pare un suicidio [...]

    5) Quale è il suo giudizio sulle attuali situazioni interne agli altri partiti ? Non ritiene che abbiano più militanti attivi e contemporaneamente una coesione interna molto forte ? A proposito, che fine ha fatto l'alleanza con il Britney National Party ?

    Mi pare che in tutti gli schieramenti ci siano problemi. Per essere onesti mi pare che il più attivo dei partiti sia il suo, caro direttore. O meglio, quello in cui i membri sono più attivi in pubblico. I membri del mio partito si sentono spesso via MP, ma in effetti bisogna riconoscere i meriti quando ci sono. Altri partiti sono ormai defunti o in via di dissoluzione.

    6) Se, come ci si aspetta, rinsalderà ancora di più l'alleanza con il Partito Cristiano delle Famiglie come si porrà il suo partito e la sua leadership sulle questioni come la Laicità ? Oppure l'Immigrazione ? Cosa proporrete , assieme, al Senato ?

    L’alleanza sara’ allargata non tema, caro direttore. Per essere onesto credo che Transatlantico abbia bisogno di molto lavoro su temi assai diversi dal bla bla sulla laicita’ e su temi di carattere costituzionale. La legge votata dallo scorso Senato in tema immigrazione e’ buona a mio avviso e verra’ difesa a spada tratta. Economia e amministrazione, innanzi tutto, e lavorare, lavorare, per far ripartire Transatlantico.

    7) Il blocco di Transatlantico ha colpito, inevitabilmente, la partecipazione, cosa si può fare per riavvivarla ? Forse la Riforma Economica che propone Benjamin Linus può essere uno strumento adatto ?

    Sulla riforma Linus punto molto e ritengo che vada rafforzata e sostenuta con impegno.
    Ritengo che anche PIR city se ben usata farebbe salire i nostri ascolti, per cosi’ dire.

    8) Per finire una valutazione un pò cattiva e con un pò di sana polemica (lei è pur sempre il leader della Destra nel giornale della Sinistra), nel 1996 Berlusconi accusava Prodi di essere semplicemente la maschera di D'Alema e dei Comunisti, non crede che la sua figura sia un pò l'equivalente a destra ? Il moderato Occidentale per nascondere le orde di elettori neo-fascisti e neo-nazisti che si presentano puntualmente alle elezioni per votarla....

    Onestamente, non credo di essere il paradenti di nessuno.
    D’Alema voleva allargare la base dei progressisti con la Lega qualche anno fa. Io posso quindi democraticamente accettare i voti della DR se i suoi esponenti riterranno di votare per me.
    Suffragium non olet, carissimo Ste. Se c’e’ una cosa della democrazia americana che mi trovo ad apprezzare e’ proprio questa. I voti si accettano, non si pesano. Ne si annusano con aria schifata se chi ti vota non ha idee che collimano in toto con le tue. Primum vincere, deinde philosophari.

    Grazie ancora per la sua attenzione e la sua disposizione.

    intervista di SteDiessino
    Ultima modifica di SteCompagno; 10-05-11 alle 21:37
    VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
    UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
    http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/

  7. #7
    Anti-liberista
    Data Registrazione
    12 Apr 2010
    Località
    Abruzzo
    Messaggi
    22,800
     Likes dati
    3,394
     Like avuti
    1,746
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    Ora potete commentare :giagia:
    VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
    UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
    http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/

  8. #8
    Forumista storico
    Data Registrazione
    13 Sep 2002
    Messaggi
    31,653
     Likes dati
    3,543
     Like avuti
    657
    Mentioned
    10 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    un lavorone, grandissimo Ste !!!

  9. #9
    Leggenda
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    abroad
    Messaggi
    106,046
     Likes dati
    13,382
     Like avuti
    19,709
    Mentioned
    2188 Post(s)
    Tagged
    44 Thread(s)

    Predefinito Rif: L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    quello che è stato detto sulle motivazioni del MIP nei confronti del centrodestra è verissimo e poi ha centrato il punto che con l'UPP per la prima volta dopo 6 anni non sono confrontato a problemi di tipo personali e a dover affrontare personaggi con una personailtà "ingombrante" o "irascibile", qui si parla di programmi, di grandi linee come la forma di governo (cancellierato, riduzione dei parlamentari, federalismo), la politica energetica e altri argomenti che riguardano il futuro del nostro paese e che sono problemi trasversali

    Qesto fatto di non dover perdere tempo ad affrontare gli umori dei leaders carismatici personalmente lo trovo una grossa boccata d'ossigeno, una motivazione per continuare a fare politica e cercare voti per questa coalizione dinamica, sveglia sempre e non solo a tempo e sempre attiva su Transatlantico
    Ultima modifica di FrancoAntonio; 11-05-11 alle 11:23

  10. #10
    Leggenda
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    abroad
    Messaggi
    106,046
     Likes dati
    13,382
     Like avuti
    19,709
    Mentioned
    2188 Post(s)
    Tagged
    44 Thread(s)

    Predefinito Rif: L'UNITA' di PIR - Secondo Numero

    spero che tutti ne convengono e si rendano conto che UPP sta facendo uno sforzo molto coraggioso a livello trasversale di uscire dal "ghetto" della sinistra e persino di scavalcare verso il centro i Liberal repubblicani
    Cose che per il centrodestra sono lontane anni luce dal loro pensiero

    Solo per questo sforzo coraggioso e intelligente, finalmente un fatto nuovo, uno sforzo inedito e nella giusta direzione di aprirsi, lo schieramento di centrosinistra merita ampiamente la vittoria

    Quando parla di alleanza di centrodestra allargata Occidentale senza mentire parla del semaforo verde ricevuto dai conservatori, purgati del sottoscritto, di Templares e di Carrie, insomma di gente che era già virtualmente nel PDL da molto tempo, come Falco e Ugo, spero che non parli di allleanza allargata verso i centristi e che questi ora accettino di stare nello stesso schieramento col PCF...

    Spero sinceramente che i centristi non entrino in coalizione col PCF e non votino per Occidentale e che si faccia tutto il possibile per stringere accordi con loro perchè cio' non avvenga, mi pare chiaro comunque che Occidentale all'alleanza col PCF ci tenga e molto e grosse concessioni verso il centro non è pronto a farne
    Ultima modifica di FrancoAntonio; 11-05-11 alle 11:39

 

 
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. L'Unità di Pir - QUARTO NUMERO
    Di SteCompagno nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 52
    Ultimo Messaggio: 21-01-12, 03:57
  2. L'UNITA' di PIR - Terzo Numero
    Di SteCompagno nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 59
    Ultimo Messaggio: 07-07-11, 10:47
  3. Annuncio Terzo Numero de L'UNITA' di PIR
    Di SteCompagno nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 20
    Ultimo Messaggio: 03-07-11, 22:23
  4. ANTEPRIMA SECONDO NUMERO DE L'UNITA DI PIR
    Di SteCompagno nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 06-05-11, 12:09
  5. L'Unità di PIR - PRIMO NUMERO
    Di SteCompagno nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 11
    Ultimo Messaggio: 11-04-11, 12:50

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito