Buongiorno.
Si può festeggiare l'Unità d'Italia senza celebrare il Risorgimento massonico e anticattolico? Si può dire viva l'Italia e ricordare Garibaldi con un sonoro e napoletanissimo pernacchio? Si può dire tutto il male di Mazzini, un terrorista ante litteram? Si può essere monarchici, orgogliosamente monarchici e al limite persino sabaudi omettendo il ruolo che Casa Savoia ebbe nel processo risorgimentale, liberale e antitradizionalista?
Ecco, mi pongo queste scomode domande nel giorno in cui, nonostante tutto, penso che onorare l'unificazione statale delle nostre genti resti un valore da preservare. Senza retorica garibaldesca però.