chissà, forse chiedi troppo
Sì, e bisognerebbe fare qualcosa
Sì, e sommiamoci pure gli "invasori" meridionali
Ognuno ha il diritto di prendere dimora ovunque
Altro (specificare)
chissà, forse chiedi troppo
Cazzate... repapelle:
La lingua italiana, non fu imposta, ma si elevò naturalmente tra il popolo, a cominciare dal medio Evo.
In Italia non vi sono altre lingue. Il piemontese ad esempio non è lingua, come non lo è il veneto, il ligure il pugliese il siciliano e tutte le altre parlate italiane forse all'infuori del Sardo…
Prima dell’italiano la lingua “comune” d’Italia era il Latino, che del resto era lingua unica per mezza Europa
Che significato ha parlare di lingua Piemontese, o Veneta quando la ricchezza della nostra cultura è data dalla estrema varietà dei mille dialetti di ogni città, paese, borgata e vallata ? Io sono Piemontese, e a Biella NON si parla come a Torino, a Saluzzo come a Bra. Ad Ivrea come ad Alessandria ? NO, appunto perché non siamo in presenza di una lingua basata su una grammatica uniforme ! Sono Dialetti, o se vogliamo essere più fini e dare importanza ad essi... Vernacoli !
Sui muri in veneto, sono sempre più numerose le scritte “Voemo parlar veneto”, facendo finta di non sapere che la lingua Veneta non è mai esistita neppure durante la Serenissima Repubblica di Venezia, dove i giornali al tempo venivano stampati in Italiano, proprio per essere capiti da tutti, da una sponda all’altra dell’Adriatico, fino a Ragusa (Albania), come si scrivevano in Italiano anche, Documenti, atti notarili e di governo fin dall'inizio del XVI secolo
La Lingua Italiana NASCE IN VENETO
Fu infatti lo Zaratino (di ZARA) Gian Francesco Fortunio a fissare nel 1516 le "Regole della lingua italiana" in una grammatica, che tra la prima stampa ed il 1552 ebbe 14 edizioni !!!
Un'altra "grammatica" fu di Pietro Bombo (Veneto) intorno al 1550, e tra il 1530 ed il 1573, un Capodistriano, certo Girolamo Muzio, portò a compimento un'opera dal titolo illuminante "Battaglia in difesa dell'italica lingua"
A dire il vero, vi furono altri autori, che prima ancora tentarono in vari modi di fissare per iscritto la nostra meravigliosa lingua, come il Vicentino Gian Giorgio Trissino, che agli inizi del 1500 pubblicò alcune opere in italiano o per l'italiano...
"Arte Poetica", "Dubbi grammaticali" e "L'Italia liberata dai Goti"
Infine a coronamento, voglio ricordare l'opera prima di Gian Rinaldo Carli, anch'esso Capodistriano, che nel 1774, pubblicò un'opera enciclopedica esemplare, ...studio approfondito sulle "Origini della lingua Italiana" !
Questo non solo per chiarire in modo inequivocabile che la lingua italiana non fu imposta, ma che partì dal basso e da lontano affermandosi quale lingua appunto, perché utilizzata da tutti in Italia, ma anche per stroncare una volta per tutte le calunnie sulle bocca di molti...
Finiamola ad esempio di dar spago, agli Iugoslavi, asserendo che le terre Giuliane, d'Istria e Dalmate non sono italiane, perché abitate a maggioranza da gente slava, quando buona parte della cultura ITALIANA e la nostra lingua vengono e sono state fissate in quelle terre.
hefico: poveri noi !
La poesia però ricordiamolo nacque in Sicilia...dalla quale emigro verso la Toscana...
Non solo il volgare siciliano venne preso a modello dallo stesso Dante nel De Vulgari Eloquentia. Perchè lo stesso siciliano trecentesco riusciva ad andare oltre ai dialetti locali.
Il primo dialetto a formare la base della lingua italiana fu proprio il Siciliano ripreso da Dante e riarricchito di vocaboli francesi,toscani e latini...
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Non è altro, quello che dici, la conferma di ciò che ho asserito.
La Lingua italiana si afferma sull'intera penisola poco alla volta dal medio evo in avanti proprio pechè comprensibile a tutti, soprattutto al popolo.
I veneti sono stati tra i primi ad regolamentarlo in grammatiche e manuali, perchè lo usavano per ragioni di Stato, ed il loro a quel tempo era uno stato potente, territorialmente esteso e complesso !
partendo dal presupposto che fino all'800 la lingua del popolo non era importante da nessuna parte, i nazionalismi nascono nell'800, tutti.
lo sai che all'interno della romanità le differenze interne allo stato italiano sono addiruttura superiori che negli altri paesi europei neo-latini, noi abbiami tutte le tre principali branchie della lingua romanza :
la meridionale (sopravvissuta solo in sardegna, in africa sommersa dall'arabo)
la occidentale (italia nord est, francia e iberia)
l'orientale (italia centrosud, veneto, corsica, gallura e romania-moldavia)
è persino più facile capire lo spagnolo, il francese o il portoghese che non una lingua regionale del sud o del veneto o il sardo
poi chi vince ha sempre ragione, se i savoia annetevano la francia, e la spagna si parlava una lingua romanza unificata e nessuno si lamentava, certo avremmo avuto emanuele filiberto imperatore romano iaociao:
Soviet made shit
inteso io non sono per dividere l'italia o per rintrodurre le lingue regionali, tranne che per associazioni culturali private, e allora farebbero una cosa nobile, a me piaciono i dialetti che poi sono vere e proprie lingue, ma l'italiano standard rimene ufficiale.
comunque bisogna ammettere a livello storico che tra le lingue romanze : spagnolo-castillano, francese, portoghese, italiano-toscano e rumeno hanno prevalso sulle altre (molte più altre) per ragioni puramente politiche
e basta, solo averlo per coscienza.
bisogna aver per coscienza che i savoia comprarono l'italia a tavolino, con 1000 teppe che fecero una campagna puramente dimostrativa (in realtà la guerra fu vinta a tavolino per corruzione).
l'unità d'italia non fu fatta dagli italiani.
l'unità d'italia costo sacrificio a masse di operai e contadini e costo numerose guerre in africa e due mondiali, tasse, militare obbligatorio, persino oppressione, solo il fascismo rese meno dura questa opressione di un esigua elite di nobili e industriali.
votava meno dell'1% della popolazione, tutti uomini benestanti e colti.
le donne ebbero il diritto al voto peima persino in turchia.
chiaro la storia con i se non si puo fare.
ma la storia va riscritta, l'800 fu il secolo della vittoria dell'aristocrazia e del militarismo e della sconfitta di tutti quei moti democratici.
questo militarismo, quello rampante sabaudo era tra i peggiori, porto a due guerre mondiali.
Soviet made shit
Ma certo dDuck... hai proprio ragione ! :giagia::giagia:Originariamente Scritto da dDuck;327750 (...)
questo militarismo, quello rampante sabaudo era tra i peggiori, [B
Perchè perdere tempo a studiare la Storia mondiale quando abbiamo tutto in casa... e nessuno che protesta o può contraddire la tesi.
Chi sarà mai quel coglione di Hitler, personaggio marginale...
Meglio dare la colpa a Casa Savoia, è gratuito, e poi ...fosse mai che la gente senza lavaggio del cervello per una decina di minuti, in questa repubblica di merda, si accorgesse di quanto viene presa per il culo ! e ribaltasse il "tavolino" come si usa dire da noi in Piemonte !
Continua così, ...vai forte davvero !