Dopo trent'anni, il tesoro di Morgantina è tornato in Sicilia. Rubati dai tombaroli e rivenduti per cifre da capogiro al Metropolitan Museum di New York, i sedici oggetti in argento dorato d'epoca ellenistica sono sbarcati stamattina a Palermo, a bordo della nave che li ha riportati alla loro terra d'origine.
La restituzione è avvenuta dopo un accordo tra il governo italiano e il museo newyorkese. Dopo la tappa romana al Museo nazionale di Palazzo Massimo, dal 4 giugno la collezione datata terzo secolo avanti Cristo potrà essere ammirata al museo archeologico regionale Salinas di Palermo, prima di tornare in modo definitivo alla «Casa di Eupolemos» di Aidone (Enna) da cui fu trafugata nei primi anni Ottanta.
«Si tratta di un evento importante che si ricollega anche ad altre restituzioni - ha detto Gaetano Armao, assessore regionale ai Beni culturali della Regione Sicilia - avvenute di recente, quali la Fiale di Caltavuturo e l'Afrodite di Morgantina». «Con questo ritorno aggiungiamo al nostro patrimonio - ha sottolineato l'assessore - un altro tesoro alla nostra già ricca collezione ed un ulteriore motivo per turisti ed esperti a conoscere ed apprezzare quanto di buono offre la nostra regione in questo campo».
Torna in Sicilia il tesoro di Morgantina A trent'anni dal “furto” di New York - Il Messaggero