Non si capisce bene chi sono questi "insorti" che la Francia vuole mettere a tutti i costi al posto di Gheddafi. Gli interessi economico-politici italiani ci perderanno con la fine di Gheddafi. Mi sa tanto che i futuri nuovi padroni della Libia daranno tante concessioni petrolifere alla Francia.....Perciò trovo ridicola la posizione che ha assunto l'Italia in questa vicenda. Ma nel nostro paese si fa tutto in funzione delle elezioni e si sà, per il popolo, Gheddafi è il cattivo. Chissà perchè per 40 anni nessuno se ne era accorto. A Francia ed Inghilterra non è mai andato giù che il petrolio libico fosse sfruttato dalla italiana ENI.
Ma non si sta perdendo solo la faccia e l’onore. Le forniture petrolifere e le commesse, comunque finirà lo scontro, molto probabilmente passeranno dalle mani italiane a quelle d’altri paesi: se non tutte, in buona parte. Se vincerà Gheddafi finiranno ai Cinesi o agl’Indiani; se vinceranno gl’insorti ai Francesi ed ai Britannici; in caso di stallo e guerra civile permanente in Libia resterà poco da raccogliere. Se non ondate d’immigrati ed influssi destabilizzanti per tutta la regione.
La Lega Araba critica i raid aerei della coalizione internazionale sulla Libia, che sono andati oltre il loro obiettivo, che era di imporre una non fly zone; un obiettivo 'diverso da quanto sta succedendo'. 'Quello che vogliamo e' proteggere i civili, non bombardarne altri', ha detto il segretario generale, Amr Mussa.
L'Unione Africana ha condannato all'unanimità l'aggressione alla Libia e le è stato impedito di mandare osservatori sul posto dalle autorità francesi.
La Russia deplora l'intervento militare contro la Libia. ''Questa azione bellica che fa riferimento alla risoluzione 1973 approvata frettolosamente dal Consiglio di sicurezza dell'Onu è deplorata da Mosca'', ha dichiarato il portavoce del ministero degli esteri, Alexander Lukashevich, in un comunicato citato dall'agenzia di stampa Interfax.
La Germania si dissocia dalle operazioni.
Cina, India, Brasile e Turchia deplorano l'aggressione alla Libia.
Etc,etc....