27 Marzo terza domenica dei digiuni.
SINASSARIO
La terza domenica dei digiuni, festeggiamo l’adorazione della preziosa e vivificante Croce .

Per la tua potenza, O Cristo Dio, custodisci anche noi dalle insolenze del maligno, facci degni di adorare i tuoi divini patimenti e la tua resurrezione vivifivante, dopo aver compiuto agevolmente la corsa dei quaranta giorni; e abbi pieta’ di noi, poiche’ tu solo sei buono e amico degli uomini.
Amin



APOLYTIKION. TONO 1
Salva, signore, il tuo popolo, e benedici la tua eredita’ dando ai re vittoria contro i barbari e custodendo con la tua croce la tu citta’.

KONDAKION idiomelon. Tono grave
La spada di fuoco non sorveglia piu’ la porta dell’eden: su di essa e’ piombato per arrestarla mirabilmente l’albero della croce. Il pungiglione della morte e della vittoria dell’ade sono stati allontanati e sei giunto tu, mio salvatore, gridando agli abitanti dell’ade: entrate di nuovo nel paradiso.

IKOS.
Tre croci pianto’ pilato sul golgota, due per i ladroni ed una per il datore di vita; l’ade la vide e disse a quelli di laggiu’: o miei ministri e miei eserciti, chi ha conficcato un chiodo nel mio cuore? Una lancia di legno mi ha trafitto all’improvviso, le mie viscere vanno squarciandosi, il mio ventre e’ nei dolori, soffrono i miei sensi, infuria infuria il mio spirito, e sono costretto a rigettare adamo e i nati da lui che a me mediante un albero erano stati dati: un albero li introduce di nuovo nel paradiso.