Originariamente Scritto da
FLenzi
Maggioranza battuta, Camera boccia verbale
Deputato Pdl colpisce Fini con un giornale
Maggioranza battuta alla Camera, un parlamentare del Pdl scaglia un giornale contro Fini e lo colpisce. Un gesto inqualificabile da parte di un deputato contro il presidente dell'aula. La sensazione è che il clima sia degenerando.
A parità di voti, l'aula della Camera respinge l'approvazione del processo verbale di ieri. A chiedere di metterlo in votazione era stata l'opposizione, perchè mancante dell'«increscioso episodio» relativo a La Russa. Messo ai voti, il risultato è stato di parità e Fini ha spiegato che si intendeva respinto. Poichè la maggioranza si era espressa contraria al voto, è stata battuta.
Il presidente della Camera Gianfranco Fini è stato colpito alla testa da un giornale che gli è stato tirato addosso da un deputato del Pdl mentre lasciava l'Aula di Montecitorio dopo la bocciatura del processo verbale. Il giornale ha colpito in pieno il presidente della Camera, che ha individuato il «lanciatore», con il quale ha avuto uno scambio di battute. Nel frattempo, dai banchi del Pdl in tanti gridavano a Fini «Dimissioni, dimissioni».
La maggioranza non ammette sconfitte
«Tutte le barzellette hanno un inizio e una fine, oggi è finita quella sull'imparzialità del presidente Fini». Così il vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera, Massimo Corsaro, commenta il voto sul processo verbale che l'aula ha respinto. Accanto a lui, in Transatlantico, Osvaldo Napoli: «È stato scorretto dal punto di vista istituzionale, si dovrebbe dimettere».
Maggioranza battuta, Camera boccia verbale<br>Deputato Pdl colpisce Fini con un giornale - Italia - l'Unità
I berlusciti stanno perdendo il controllo delle loro azioni, ieri La Rissa ha offeso Fini, oggi un deputato del Pdl gli tira un giornale.