Ultima modifica di SteCompagno; 16-04-11 alle 14:38
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UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
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sì è vero, ma il problema è antecedente, già far morire il pds per formare i ds era stato un presagio negativo...
cmq se leggi la lettera aperta di rino formica, dice che il grave errore è stato non unire le anime del pds e del psi con il fido psdi in un partito socialista/socialdemocratico che sarebbe diventato CENTRALE nel quadro politico italiano.
Il coro del Bunga Bunga:
Silvio: ♪fa ♪re ♪sol ♪do ♪fa ♪re ♪sol ♪do
I ministri: ♪mi ♪fa ♪fa ♪re ♪sol ♪do ♪mi ♪fa ♪fa ♪re ♪sol ♪do
Le ministre: ♪si ♪la ♪do ♪si ♪la ♪do ♪si ♪la ♪do
Il giudice: ♪si ♪fa ♪la minore ♪si ♪fa ♪la minore
Il Psdi era una sorta di organizzazione criminale e di corruttela diffusa, non basta il nome per essere socialdemocratici, la parte "sana" del Psi entrò nel centrosinistra (certo qualcuno ci è sfuggito al controllo come Del Turco, il mio ex-governatore che sia maledetto), quello che si poteva fare lo si è fatto.
Il Pds nel 1996 e alle regionali del 95 era il primo partito d'italia, un partito di sinistra CENTRALE nel quadro politico italiano c'era.
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ma a me dei dirigenti non fotte niente io parlo dell'elettorato
da un 13% del psi nel centrosinistra è stato incamerato si e no max il 4%.
del psi non bisogna solo trovare i difetti e gli illeciti (a me avrebbe fatto piacere se il pool di mani pulite avesse liberato anche il nostro partito di alcuni faccendieri, noi non possiamo avere alle spalle de benedetti e la sua cricca... ), ha anche dei pregi: certo svendere (non vendere) alcune aziende di stato non è stato un segnale all'elettorato psi, ma neanche a noi stessi penso faccia piacere
Il coro del Bunga Bunga:
Silvio: ♪fa ♪re ♪sol ♪do ♪fa ♪re ♪sol ♪do
I ministri: ♪mi ♪fa ♪fa ♪re ♪sol ♪do ♪mi ♪fa ♪fa ♪re ♪sol ♪do
Le ministre: ♪si ♪la ♪do ♪si ♪la ♪do ♪si ♪la ♪do
Il giudice: ♪si ♪fa ♪la minore ♪si ♪fa ♪la minore
sono d'accordo, specialmente sulla cricca De Benedetti che fa più danni lui alla nostra sinistra che uno tsunami nel Pacifico
e sono d'accordo anche sull'elettorato, però secondo me Formica non vuole intendere l'elettorato ma il ceto politico, riciclare a sinistra gli ex-craxiani (parlo di dirigenti) sarebbe stato un errore, sull'elettorato concordo, è stato un grave errore lasciarlo in pasto a Forza Italia che pescando i vari ras craxiani sul territorio ha fatto incetta anche dei pacchetti di voti del Psi+ voto d'opinione anti-comunista
io non dico che il Pds o comunque gli ex-Pci nel passaggio dalla I alla II Repubblica non abbiano fatto errori, anzi (e anche al governo), però nelle condizioni (interne ed internazionali) in cui ci si trovava si è fatto molto, a volte in maniera confusa concordo.
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Io la mia buona parte di tentativo con volontà per parlare con te ce l'ho messa parecchie volte..mi sono detto porta pazienza..ma se parti con dei post così ti devo mandare a xxxxxx senza il minimo dubbio.Partire dal presupposto che a sx sono tutti onesti e a dx tutti ladri preclude qualsiasi tipo di colloquio.Considerare il Psdi con le tue parole vuol dire che vuoi che ti risponda come sempre ho fatto fino ad oggi e che ti consideri un komunista buonista del kappero.Se si deve fare così bene..altrimenti scendi dal piedistallo dove ti sei posto ed ha posizionato i tuoi eletti e comincia a pensare che non tutte le teste ..per fortuna..sono come la tua e che ci possono essere opinioni differenti.Mi ricordi tanto i kompagni romagnoli..ma visto che non lo sei temo che sia il "fattore komunismo" che distrugge irrimediabilmente i neuroni del buon capire:gratgrat:
ho impressione, ahimè, che Formica stia parlando a dei socialisti immaginari. Salvo forse qualche rara eccezione, e salvo qualche politico alla ricerca di cariche personali, quanti sono passati con il Pdl saranno forse stati in passato craxiani, ma che avessero chiaro cosa fosse il socialismo ce ne corre parecchio. Per non pasrlare di quelli che sono entrati nella componente socialista dopo la svolta a destra, che socialisti volete mai che possano essere?
Ultima modifica di edera rossa; 17-04-11 alle 01:09
"E' decretato che ogni uomo il quale s'accosta alla setta dei moderati debba smarrire a un tratto senso morale e dignità di coscienza?" G. Mazzini
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Atteso che il bipartitismo in Italia non è realizzabile, principalmente per questioni legate ad interessi pecuniari nella spartizione dei rimborsi elettorali e delle norme assurde che la regolano, dobbiamo considerare che il bipolarismo è stata non soltanto un'invenzione di Berlusconi ma una necessità conseguente al terremoto di Tangentopoli dove, distrutti i principali partiti di governo, rimaneva intatta un'unica forza politica che da sola avrebbe potuto guidare il Paese.
Definire "merdaio" la situazione attuale mi sembra eccessivo. Né auspicare il ritorno alle vecchie impostazioni ideologiche o partitiche mi sembra possibile in quanto le ideologie sono state definitivamente accantonate.
Chi ancora ci crede e ne tenta la rifondazione oltre ad essere diviso e inviso viene relegato negli angoli più oscuri della politica.
La nuova politica italiana, piaccia o meno, si basa sugli uomini che la rappresentano. Sulla loro capacità di attrarre consenso e una volta ottenutolo di governare. Uomini capaci, preparati, realistici che guardino alla società attuale con pragmatico distacco senza farsi travolgere da nostalgiche illusioni.
Invito gli esterofili a pensare alla politica francese, tedesca o statunitense ancorché russa, cilena o cinese: la prima immagine che arriva alla mente è quella dei rispettivi leaders e non certo dei partiti che essi rappresentano.
Ma torniamo per un attimo alle parole di Rino Formica.
Che cosa sia stata la diaspora dei socialisti tutti sappiamo e Formica bene lo ha descritto: chi è andato a servizio dai comunisti è stato usato e maciullato come si usa fare con i traditori e i servi, chi ha trovato ospitalità in Forza Italia ha certamente dovuto pagare in termini di visibilità ma non in termini di rinuncia ai propri valori!
Questa è la lezione che dobbiamo sempre tenere a mente.
Tanto è vero, e lo stesso Formica lo dice, che oggi i socialisti "nel governo" Berlusconi svolgono mansioni di assoluto rilievo e penso a Brunetta, a Frattini, a Sacconi, a Tremonti... alla stessa Stefania Craxi sottosegretario agli Affari Esteri.
Che si avvicini il tempo dei cambiamenti e dei rinnovamenti lo sappiamo e ci stiamo preparando. Che il rinnovamento o la rinascita del Partito Socialista passi attraverso il tradimento nei confronti dell'unica persona (non del partito, si badi bene, ma della persona, questa è la proposta di Formica!) che ci ha permesso di continuare il nostro percorso ideale non lo auspico e non lo spero.
Rivendico ai "veri" socialisti una coerenza di principi e una fedeltà valoriale che nulla ha a che spartire con sordidi personaggi quali Gianfranco Fini e, mi spiace dirlo, Bobo Craxi. Oltre a quanti, innominabili e viglacchi, in una logica avventuristica e mercenaria, si sono associati ai loro aguzzini.
Non vorrei dovermene vergognare.
Un saluto dal Kobra, servo dichiarato di Berlusconi.
Se hai la necessità di scegliere tra un uomo e un Kobra,
preferisci chi striscia.
E se ti serve un amico, trovati un cane.
Senza un partito socialista a sinistra. Precisiamo.
La sinistra ha odiato il PSI più della DC con la quale trovava modo di accordarsi (Cattolici e comunisti hanno sempre avuto punti in comune).
Pensare in Italia di far rivivere il socialismo a sinistra è pura fantasia visto che a sinistra o sono ancora filocomunisti o sono antisocialisti e si rifiutano di entrare nel PSE.
Certo che Rino Formica .... ma quanti anni ha? 90?
Il sonno della ragione genera mostri.
Divergevano due strade in un bosco, ed io...io presi la meno battuta, e di qui tutta la differenza è venuta.