Sono curioso di vedere la politica del governo cattolico e ultra-conservatore sull'industria dei pornazzi
Passata la buriana facciamo i conti
Appunto. Un paese del cazzo gestito da minus habens da sempre presuntuosi. Che se da un lato giocano a fare i conservatori dei miei coglioni, dall'altro celano con sti teatrini la nuda e cruda realtà, seguendo le direttive del Fondo alla lettera: 20 miliardi di aggiunta al debito in valuta forte...Un pò come l'Argentina, solo che ci pensa mamma Ue a non far fallire quel puttanaio di miseria con un terzo di morti di fame. E dall'altro rompono i coglioni a slovacchi, serbi e rumeni. Tutto un gioco, che ciclicamente si rinnova ad est.
I russi a questi dovevano riempirli di atomiche e metterli in riga, altro che carri armati.....
Ste merdate sono copiate esattamente dai vicini di Dacia. Anzi, a Budapest non troverai il pope alla radio nazzziunale che fa propaganda contro la masturbazione come peccato mortale o dice "la povertà non esiste, emigrate comunque in Italia". Tra un pò Basescu caccerà per ripicca i ministri bozgor dal governo.....
Voglio Budapest, Praga e Bucarest sotto i carri armati russi....Sti merdai dell'est solo problemi e debiti. Altro che Roma ladrona. Se gli italiani scoprissero dove sono finite tonnellate dei loro soldi in 20 anni invocherebbero l'olocausto nucleare nell'ex cortina........
"Avere le palle" significa non farsi mettere i piedi in testa.
La Serbia purtroppo è in una situazione di merda.
In Vojvodina ci saranno casini dopo l'approvazione di queste modifiche costituzionali in Ungheria? Mi dispiace per i Serbi, ma sono cazzi loro.
Purtroppo, perdere una guerra - anzi, nel loro caso delle guerre - ha delle conseguenze precise. E noi italiani lo sappiamo bene, purtroppo.
Ultima modifica di Giò; 19-04-11 alle 15:22
Rotto un cazzo. 20 miliardi si sono presi. E talmente minus habens da stipulare-ovviamente- il debito in valuta forte.
The IMF mission expects Hungary's fiscal balance to be "broadly in line with" authorities' recently revised target of a 2pc-of-GDP surplus in 2011, supported by transfers of assets of private pension fund members returning to the state pension pillar, Rosenberg said. But a strong fiscal effort - including but not limited to the recently announced measures - will be necessary to bring the 2012 deficit close to 3 percent of GDP, he added.
The government's planned cuts in social benefits should be income-tested rather than applied across the board "to ensure durability and avoid putting a disproportionate burden on the poor", he said. "It will also be important to reduce policy uncertainty and improve the investment climate, including by quickly eliminating sectoral levies," he added.
Fortuna che gli zingari ungheresi a differenza dei cugini rumeni considerino l'Italia terzo mondo e vanno a rompere i coglioni in Germania.....