Buttare giu la monarchia inglese è la priorità europea

[TEBELARUS]

i repubblicani europei si stanno impegnando per diffondere i valori della repubblica in inghilterra e finalmente buttare giu quella dannata monarchia?

il crollo della monarchia inglese avrà un impatto psicologico ad effetto domino anche sulle altre monarchie europee rimaste...

:giagia:

[Haxel]

:gratgrat:

ma se la monarchia inglese è uno dei pochi esempi di buona monarchia?
potevo capire se riguardava l'Italia con la presenza dei Savoia( se c'erano ancora)

[TEBELARUS]

:gratgrat:

ma se la monarchia inglese è uno dei pochi esempi di buona monarchia?
potevo capire se riguardava l'Italia con la presenza dei Savoia( se c'erano ancora)

non esiste una monarchia buona: passare la carica di capo dello Stato per via dinastica è un obbrobrio. :giagia:
diciamo che lo Stato inglese è un buono Stato, nonostante quell'obbrobrio che è la monarchia, obbrobrio che bisogna sostituire con la forma repubblicana. :giagia:

[edera rossa]

:gratgrat:

ma se la monarchia inglese è uno dei pochi esempi di buona monarchia?
potevo capire se riguardava l'Italia con la presenza dei Savoia( se c'erano ancora)

beh, non è che l'Elisabetta sia questo gran esempio. Tra uno zio filonazista familiari vari che hanno fatto la fortuna dei fabbricanti di wishyi.,un figlio adultero fin da prima del matrimonio, una ex nuora su cui poniamo un pietoso velo per pietà per la drammatica morte, due nipoti sul cui amore della democrazia è lecito dubitare, lei si salva solo in virtù del fatto che ha imparato a stare zitta .

Il fatto è che la monarchia in Inghilterra ha ormai preso il posto del grande fratello e per questo trova ancora tante simpatie popolari.
Diciamo pure che l'Inghilterra riesce ad essere un paese serio nonostante la monarchia.
Quanto ad una azione dei repubblicani europei volta ad eliminare i vari troni esistenti in giro per l'Europa , magari ci fosse. Ormai non esiste, che io sappia, più alcuna larve di internazionale repubblicana, e se a rappresentare l'Italia in una organizzazione di questo tipo dovesse essere il partito di Nucara, beh meglio lasciar perdere

[edera rossa]

non esiste una monarchia buona::

"un re è un crimine" Giorgio Asproni

[TEBELARUS]

(...) Quanto ad una azione dei repubblicani europei volta ad eliminare i vari troni esistenti in giro per l'Europa , magari ci fosse. Ormai non esiste, che io sappia, più alcuna larve di internazionale repubblicana, e se a rappresentare l'Italia in una organizzazione di questo tipo dovesse essere il partito di Nucara, beh meglio lasciar perdere

eppure questa situazione dovrà cambiare: l'esistenza delle monarchie europee non è solo un male di per se, in quanto cosa dannosa che esistano monarchie ma sono anche un serio intralcio alla costituzione dello Stato europeo federale. I re non gradiscono di diventare sottoposti ad un'altra autorità (repubblicana pergiunta come lo sarebbe il governo federale europeo). E noi europei non possiamo più permetterci di essere divisi in piccoli insignificanti pezzetti di terra, in un mondo nel quale operano giganti geodemografici come Cina, Usa, Canada, Brasile, Russia, India.
forse bisogna limitarsi solo a scrivere un manifesto ridotto al minimo, tipo questo Per la Repubblica, cercando di evitare di dare una impronta troppo politica (ovvero senza legare il movimento per la diffusione della repubblica alle idee politiche mazziniane, liberali, di sinistra o di destra, ecc.).
in questo modo si rende il messaggio più semplice e più potenzialmente condivisibile, quindi più efficace.

[CuspideAntares]

eppure questa situazione dovrà cambiare: l'esistenza delle monarchie europee non è solo un male di per se, in quanto cosa dannosa che esistano monarchie ma sono anche un serio intralcio alla costituzione dello Stato europeo federale. I re non gradiscono di diventare sottoposti ad un'altra autorità (repubblicana pergiunta come lo sarebbe il governo federale europeo). E noi europei non possiamo più permetterci di essere divisi in piccoli insignificanti pezzetti di terra, in un mondo nel quale operano giganti geodemografici come Cina, Usa, Canada, Brasile, Russia, India.
forse bisogna limitarsi solo a scrivere un manifesto ridotto al minimo, tipo questo Per la Repubblica, cercando di evitare di dare una impronta troppo politica (ovvero senza legare il movimento per la diffusione della repubblica alle idee politiche mazziniane, liberali, di sinistra o di destra, ecc.).
in questo modo si rende il messaggio più semplice e più potenzialmente condivisibile, quindi più efficace.

La storia ha fatto piazza pulita delle monarchie millenarie,quelle esistenti,ci sono per il semplice fatto che hanno evitato di scannarsi tra loro durante la prima guerra mondiale o fare conflitti a destra e a manca.
Che cosa resta della monarchia in Europa? Nulla. Quelle esistenti hanno al massimo un ruolo rappresentativo e di copertina (scandalistica)il popolo soggetto certo non è monarchico.
Ovviamente l'UE ha un carattere repubblicano e non può certo essere diversamente per ovvi motivi (chi ci mettiamo su un trono europeo un borbone,un sa-boja o un asburgo? Sarebbe una barzelletta) ciò fa diventare i regnetti esistenti ancora più ridicoli e patetici e spogliati di tutti i loro poteri.
Non vedo di cosa ti preoccupi: Juan Carlos è il successore di un duce fascista non meno fanatico di Hitler,scelto da Franco in persona.
Olanda: la regina sul trono quando non è in pubblico delira per le sbronze ininterrotte.
Inghilterra: il palazzo è farcito di principini sbronzi,neo nazisti,duchesse che chiedono mazzette,un erede al trono maritato con un ronzino e una regina fotocopia di una mummia egiziana.
Monarchie scandinave: esistono solo sulla carta,i re passano il tempo a scaldare la poltrona e giocare al solitario,non decidono nemmeno nelle assemblee condominiali.
Belgio: a un passo dalla secessione alla faccia del re,presunto esempio di unità nazionale (?)
Poi ci sono i mini regni,ma non fanno testo,la storia provvederà a cancellare gli ultimi scampoli che restano di un ordinamento che vive solo su se stesso.:giagia:

[lucrezio]

Olà ben tornato iaociao:

[edera rossa]

sono anch'io convinto che gli stati a struttura monarchica siano tendenzialmente più ritrosi ad avviarsi verso una unificazione , sia pure federale, del'Europa. e non solo; credo anche che in uno stato monarchico le forze di progresso abbiano maggiore difficoltà a far passare messaggi politici che non siano sedimentati da più lungo periodo di tempo nella coscienza dei cittadini. Chi accetta l'idea di avere a capo di stato una persona il cui unico merito è quello di essere figlio di suo padre è portato a dare per scontate anche altre consuetudini. E' pur vero che vi sono paesi scandinavi nei quali la monarchia è convissuta con una importante tradizione socialdemocratica; ma è anche vero che in quei paesi la socialdemocrazia è sedimentata da lunghissini anni fino a diventare , ad un certo punto, essa stesse elemento rassicurante del paesaggio politico di quei paesi. Una caduta della monarchia in Inghilterra postrebbe segnare l'inizio della fine anche per le altre monarchie europee; ma credo che una azione politica in tal senso potrebbe partire dai paesi del commonwelth più cher dalla Inghilterra. In Australia vi è una discreta tradizione repubblicana che ha visto fin dall'ottocento , grazie anche all'azione di un esule mazziniano italiano, un lento ma continuo aumento del repubblicanesimo di quel paese.
Il tuo manifersto mi sembra buono in alcune parti, un po' troppo didattico in altre. Credo che occorererbbe un appello avente un taglio più politico e che spieghi il senso di un appello fatto in nome di quanti che vogliono diventare cittadini europei e contro le monarchie che vogliono mantene gli europei sudditi dei tanti sparsi paesi.

[edera rossa]

La storia ha fatto piazza pulita delle monarchie millenarie,quelle esistenti,ci sono per il semplice fatto che hanno evitato di scannarsi tra loro durante la prima guerra mondiale o fare conflitti a destra e a manca.
Che cosa resta della monarchia in Europa? Nulla. Quelle esistenti hanno al massimo un ruolo rappresentativo e di copertina (scandalistica)il popolo soggetto certo non è monarchico.
Ovviamente l'UE ha un carattere repubblicano e non può certo essere diversamente per ovvi motivi (chi ci mettiamo su un trono europeo un borbone,un sa-boja o un asburgo? Sarebbe una barzelletta) ciò fa diventare i regnetti esistenti ancora più ridicoli e patetici e spogliati di tutti i loro poteri.
Non vedo di cosa ti preoccupi: Juan Carlos è il successore di un duce fascista non meno fanatico di Hitler,scelto da Franco in persona.
Olanda: la regina sul trono quando non è in pubblico delira per le sbronze ininterrotte.
Inghilterra: il palazzo è farcito di principini sbronzi,neo nazisti,duchesse che chiedono mazzette,un erede al trono maritato con un ronzino e una regina fotocopia di una mummia egiziana.
Monarchie scandinave: esistono solo sulla carta,i re passano il tempo a scaldare la poltrona e giocare al solitario,non decidono nemmeno nelle assemblee condominiali.
Belgio: a un passo dalla secessione alla faccia del re,presunto esempio di unità nazionale (?)
Poi ci sono i mini regni,ma non fanno testo,la storia provvederà a cancellare gli ultimi scampoli che restano di un ordinamento che vive solo su se stesso.:giagia:

bella fotografia; ma rimane il fatto che l'esistenza di monarchie non è certamente un elemento di rafforzamento delle tendenze europeiste. Una iniziativa forte per una federazione europea delle repubbliche non sarebbe male; solo che non so quanti sentano il problema ed abbiano la sensazione che le occasioni sia meglio coglierele quando la strada è spianata. Ancora troppi i progressisti per i quali monarchia o repubblica è solo questione di cambiare l'insegna dei tabaccai ( e che per il passato ci si sia drammaticamente accorti che non è così, sembra non basti a smuoverli dalle loro comode certezze).