Onorevoli Senatori Imperiali,
gloria e potere a tutti voi.
Sono Andrea I Nemesi, Cancelliere Supremo del Primo Senato Imperiale: sono tornato, come Sauron qualche secolo dopo che gli fu tagliato il ditone.
Sono tornato perché richiamato da antiche voci di morte, sangue, distruzione, conquista, abominio, infamia: il solenne puzzo di incenso e disgrazie che aleggiava, ai suoi tempi, nelle aule del Senato, quando si adorava ancora il Supremo Dio Svacco e geometra.antonio osava ancora palesarsi nel Sancta Sanctorum.
I tempi sono cambiati, ora: durante la mia assenza, ho appreso un gran numero di cose che non starò a dirvi. Anche se vorrei impressionarvi con la mia abilità per gli origami.
La Repubblica è in rovina; i cloni hanno agito; lo 'Mperadore (ho visto che ora si dice così ) e uno dei suoi alti Ministri hanno forgiato la nuova Costituzione.
Le antiche profezie si avverano: l'ora del take over (che in inglese fa più figo) potrebbe giungere da un giorno all'altro. Domani, forse. Dopodomani, sicuramente.
In questa ora voglio tenere di nuovo l'insegna dell'Impero e accrescerne la gloria, mascherando ovviamente dietro a queste motivazioni i miei più egoistici interessi personali.
Chiedo l'adesione al Terzo Senato Imperiale.
Arcaicamente vostro,
Andrea I Nemesi
Già Cancelliere Supremo del Primo Senato Imperiale
Già Supremo Imperatore (per brevissimo tempo, però )