La dopamina prodotta dal corpo in seguito all’autoerotismo e sesso in coppia, può aiutare nel ridurre la sintomatologia

Generalmente si usano anticonvulsivanti o benzodiazepine per curare la sindrome delle gambe senza riposo, altrimenti detti anche sindrome di Ekbom. Si tratta di una malattia che colpisce con maggior frequenza le donne dai 35 ai 50 anni. I sintomi sono un po’ particolari: si ha una voglia irrefrenabile di muovere le gambe e in alcuni casi anche formicolii, prurito e dolore.
Ma ora, al posto dei farmaci, sembra esserci una cura più naturale e, come dire, piacevole. Stiamo parlando dell’autoerotismo. Soluzione particolare suggerita dai ricercatori dell'Università Federale di San Paolo in Brasile.

Purtroppo, da quando la patologia stata riconosciuta non se ne conoscono ancora le cause. Tuttavia, in seguito ad autopsia cerebrale e alcuni studi di imaging si è potuto notare che nelle persone che ne soffrono vi è uno squilibrio di un ormone denominato dopamina. Questo, secondo gli scienziati, suggerisce che un fattore determinante è proprio lo squilibrio della dopamina.

L’assunzione di farmaci a base di dopamina, infatti, sembrano aver sortito buoni risultati. Ma gli autori dello studio hanno voluto vedere se anche il sesso o la masturbazione producevano lo stesso effetto. E, anche in questo caso, i risultati sono stati buoni.
Luis Marin e i colleghi che hanno partecipato alla ricerca hanno ipotizzato che il rilascio di dopamina legato all’orgasmo potesse giocare un ruolo chiave nella riduzione dei sintomi.

Un orgasmo offre una delle più grandi esplosioni naturali di dopamina a nostra disposizione. Gert Holstege dell'Università di Groningen dei Paesi Bassi è riuscito a fare una scansione del cervello degli uomini durante l’eiaculazione e ha potuto constatare che le immagini erano molto simili a quelle che si evidenziavano dopo l’assunzione di eroina.
Anche se l’aumento della dopamina in seguito all’orgasmo è temporaneo, il suo effetto è molto simile a quello che si ottiene con i farmaci a base di ormoni. Quindi fare sesso o masturbarsi prima di dormire garantisce una notte tranquilla, senza problemi e “gambe in movimento”.

Insomma, i risultati sono promettenti e anche come tipo di terapia, bisogna ammetterlo, non è poi così male. Se poi si considera che con tutta probabilità ha meno effetti collaterali di un farmaco tradizionale. Unico neo è che bisogna solo dedicarci un po’ più di tempo rispetto all’assunzione di un medicinale, ma tant’è…

Sindrome delle gambe senza riposo, la masturbazione aiuta- LASTAMPA.it