Francia/Sondaggio: gli operai stanno con Marine Le Pen

[Giò]

Eh lo so, ma se mia nonna avesse le palle sarebbe mio nonno.

D'accordo, ma noi stiamo parlando del Front National, non della Lega. E Marine mi sembra molto meno becera di un Borghezio qualsiasi.

[Manfr]

ocio, io non parlavo di elettorato, ma di dirigenti, alcune seconde e terze file dei socialisti sono stati accolti dalla le pen, la parte più nazionalista del PS.

Questa mi mancava ! A chi ti riferisci ?

[zlais]

Questa mi mancava ! A chi ti riferisci ?

avevo letto in un articolo del CdS di qualche qualche settimana fa, spetta che vedo se lo ritrovo

[Giò]

ocio, io non parlavo di elettorato, ma di dirigenti, alcune seconde e terze file dei socialisti sono stati accolti dalla le pen, la parte più nazionalista del PS.

Ah perdonami, ti ho frainteso.

[Il Dandi]

D'accordo, ma noi stiamo parlando del Front National, non della Lega. E Marine mi sembra molto meno becera di un Borghezio qualsiasi.

Ma non nego questo, il punto è un altro. Il FN punta all'Eliseo, è un aspetto ormai oggettivo. Naturalmente è conscio dell'improbabilità che ciò avvenga, ma sa che per farlo quasi tutto il vasto apparato ideologico edificato dal padre, deve essere smantellato. La Le Pen si è aperta al laicismo (a mio parere giusto; nè islam nè stato confessionale), al femminismo, forse si ridiscute la questione aborto, non si capisce la posizione in politica estera e sulla questione palestinese (il padre pro-palestina), l'unico tassello su cui si ha la certezza che il partito viaggi su posizioni da destra radicale è l'immigrazione e la posizione sulla UE.
E se non erro Le Pen padre era anche pro-pena di morte, della figlia non si conosce la posizione.

Per quanto si sia lontani da svolte stile Fiuggi, è certo che Le Pen Jr. cerca di smarcarsi dall'impianto dottrinario del padre perchè conscia che non l'aiuterebbe ad arrivare all'obiettivo che è l'elezione, ma se questo comporta una trasformazione che cosa rimane del vecchio FN?

[Giò]

Ma non nego questo, il punto è un altro. Il FN punta all'Eliseo, è un aspetto ormai oggettivo. Naturalmente è conscio dell'improbabilità che ciò avvenga, ma sa che per farlo quasi tutto il vasto apparato ideologico edificato dal padre, deve essere smantellato. La Le Pen si è aperta al laicismo (a mio parere giusto; nè islam nè stato confessionale), al femminismo, forse si ridiscute la questione aborto, non si capisce la posizione in politica estera e sulla questione palestinese (il padre pro-palestina), l'unico tassello su cui si ha la certezza che il partito viaggi su posizioni da destra radicale è l'immigrazione e la posizione sulla UE.
E se non erro Le Pen padre era anche pro-pena di morte, della figlia non si conosce la posizione.

Per quanto si sia lontani da svolte stile Fiuggi, è certo che Le Pen Jr. cerca di smarcarsi dall'impianto dottrinario del padre perchè conscia che non l'aiuterebbe ad arrivare all'obiettivo che è l'elezione, ma se questo comporta una trasformazione che cosa rimane del vecchio FN?

Beh, in realtà in quello che dici ci sono molte imprecisioni.
Marine Le Pen non s'è aperta al laicismo: infatti, quando Papa Benedetto XVI subì gli attacchi per via delle sue parole in Africa sul preservativo fu l'unica ad esporsi pubblicamente a favore di B XVI, mentre sul Pontefice erano piovute in Francia critiche e contestazioni a raffica, anche all'interno dello stesso clero.
Ha sposato la battaglia in favore della legge che vieta il velo in nome della laicità, ma in funzione anti-islamica. E' una posizione chiaramente strumentale.
In cosa sarebbe poi femminista Marine Le Pen? Se c'è una cosa che ha contestato apertamente è stata proprio l'ideologia femminista figlia del '68.
Riguardo all'aborto, ti rimando a delle considerazioni che feci in questo topic, commentando proprio il parere della Le Pen in materia: http://forum.politicainrete.net/1982206-post30.html
Mi pare di ricordare che il comunicato di condanna delle azioni isrealiani a Gaza sia stato fatto all'epoca proprio da Marine Le Pen, ma dovrei ricontrollare. Anche se, sinceramente, non mi sembra sia un tema decisivo a livello nazionale francese, tenendo conto dei problemi della Francia.
Inoltre, sulla politica estera Marine è stata chiara: rinegoziazione dei trattati UE oppure uscita dall'UE, fuori dalla NATO e sì ad un partenariato forte con la Federazione Russa.

[José Frasquelo]

Se la Lega Nord non fosse un partito meramente localista ma nazionalista - nel senso di dotato di una dimensione nazionale -, meno becero e più coerente nelle proprie azioni sarebbe il partito di molti recalcitranti pure qua dentro.

Senza se e senza ma. Almeno sarebbe un grande contenitore di varie correnti "nazionaliste"