Il referndum sul nucleare si farà. La consulta ha ora più che validi motivi per respingere l'accoglimento delle modifiche all legge come motivo valido ad evitare il referendum sul nucleare visto che il primo amministratore ha pubblicamente ammesso l'inganno, per legge non basta abrogare una norma ma bisogna accogliere anche le tesi di chi propone il referendum, c'è addirittura l'ammissione pubblica dell'inganno..
Con una mobilitazione adeguata dei referendari e il reale pericolo per la maggioranza di veder raggiunta la soglia del 50% non ci potrà essere la campagna astensionista per cui il 60 70% dei partecipanti al voto è più che probabile.