Qui è possibile scaricare l'intervista che ha fatto Il Manifesto al dirigente di Sinistra Ecologia e Libertà Franco Giordano, già segretario nazionale di Rifondazione Comunista.
Franco Giordano
Secondo me il ragionamento di Giordano non è sbagliato, Sinistra Ecologia e Libertà può diventare un medio-grande partito della Sinistra italiana, anche oltre il 10% ma non basta, serve di nuovo un grande soggetto collettivo della Sinistra, questo soggetto è stato brutalmente trasformato (una Svolta necessaria ma gestita male) nel 1991 con il passaggio dal PCI al PDS e quasi azzoppato totalmente nel 2007 con lo scioglimento dei Democratici di Sinistra.
Ricostruire un soggetto politico della Sinistra capace, come lo era il PCI, di avere una identità forte e al tempo stesso una pluralità interna che permetteva a Napolitano e Ingrao, Berlinguer e Cossutta di stare nello stesso Partito è necessario per l'Italia.
E' chiaro che questo è un ragionamento a lungo termine, serve una ricomposizione generale nelle tre formazioni della sinistra post-PCI (Pd, Sel, Fds) per riorganizzare questo soggetto, non è facile ma cominciare a parlarne è giusto, bene Giordano.