In caso di golpe...

[Giò]

[Spetaktor]

In caso di golpe Freda e Ventura avrebbero scritto un pamphlet per invitare Estrema destra ed Estrema sinistra per combattere assieme il regime militare, con il nome di Movimento Rivoluzionario Popolare.
Ne parla Cucchiarelli nel libro "Il segreto di Piazza Fontana"

[Spetaktor]

sei in buona compagnia, giò.
Gli unici che cercano di riabilitare Almirante sono AN, Fiamma, NDS,...e poi ci sei tu!
Un Almirante che era già bersaglio di tutta la Destra Radicale già all'epoca.

[Giò]

Io ho solo postato un video, nulla di più.
Oltre tutto, quello che disse Almirante in quella tribuna è semplicemente sacrosanto.
Fra l'altro, è molto discutibile dire che AN 'difende' Almirante.

[Giò]

In caso di golpe Freda e Ventura avrebbero scritto un pamphlet per invitare Estrema destra ed Estrema sinistra per combattere assieme il regime militare, con il nome di Movimento Rivoluzionario Popolare.
Ne parla Cucchiarelli nel libro "Il segreto di Piazza Fontana"

Bah, questo è tutto da vedere.

[Spetaktor]

Io ho solo postato un video, nulla di più.
Oltre tutto, quello che disse Almirante in quella tribuna è semplicemente sacrosanto.

si, vabbè...

[Spetaktor]

Bah, questo è tutto da vedere.

lo sostiene anche A.K. Valerio: Freda mirava a strumentalizzare tutti, da militari a compagni, per raggiungere il suo obiettivo. Una dittatura militare non era sicuramente il suo fine.

[Giò]

lo sostiene anche A.K. Valerio: Freda mirava a strumentalizzare tutti, da militari a compagni, per raggiungere il suo obiettivo. Una dittatura militare non era sicuramente il suo fine.

Nei termini che tu hai esposto sembra quasi che Freda aborrisse qualsiasi 'colpo di mano'. In realtà, per FGF, il golpe era 'troppo poco' perchè lui mirava ad una radicalizzazione totale dello scontro che portasse alla completa disintegrazione del sistema.
Va detto che nel libretto edito dalle AR 'La disintegrazione del sistema' si precisa che quella frediana non era una sorta di strategia caratterizzata da un ripiegamento ideologico a sinistra (Freda è - per sua stessa ammissione - di Destra e, precisamente, un nichilista reazionario) ma una via che sfruttasse una convergenza occasionale di obiettivi fra la destra radicale e la sinistra estrema, le cui pecche ideologiche venivano comunque sottolineate.
Sempre ne 'La disintegrazione del sistema' si riconosce la legittimità delle altre strategie praticate nell'area, inclusa la via anticomunista.
Del resto, Freda collaborava amabilmente con l'anticomunista di ferro Guido Giannettini.

[Leone]

http://www.youtube.com/watch?v=RjIQfBwrIxw
Prima parte di uno speciale BBC.
Interviene tra gli altri FGF.



chiunque sappia farlo può mettere il video come il primo post del topic e cancellare questo messaggio di "servizio".

[Giò]

Vinciguerra solito infame.