I Lib-dem puniti dalle urne
schiaffo a Clegg nel suo feudo
Cocente sconfitta per i Lib-dem britannici alle elezioni locali che si sono svolte ieri, primo test della coalizione formata un anno fa con i conservatori.
Il partito di Nick Clegg ha perso in totale 263 seggi in 102 consigli municipali, secondo risultati non ancora definitivi. Soprattutto, il partito liberaldemocratico ha perso il controllo di Sheffield, nel nord dell'Inghilterra, feudo dell'ex premier Nick Clegg, a vantaggio dei laburisti.
«È un brutto colpo», ha riconosciuto Clegg, attribuendo questi cattivi risultati alla politica di drastici tagli avviata dal governo per ridurre il deficit pubblico. Clegg comunque ha escluso che il suo partito abbandoni il governo: «Abbiamo il dovere di creare nuovi posti di lavoro. È un lavoro che abbiamo iniziato e che vogliamo concludere».
I conservatori sono riusciti a guadagnare 32 seggi, mentre i laburisti conquistano addirittura 302 seggi.
Ma il colpo più duro è stato il referendum sulla legge elettorale, il primo nel paese dal 1975, quando i britannici furono chiamati a votare sull'ingresso nella comunità europea. Clegg aveva sostenuto la riforma dell'alternative vote, un sistema che prevede l'elezione dei candidati in base alle preferenze, al posto del maggioritario secco, impegnandosi in una intensa campagna politica che aveva anche aperto una crepa nei rapporti con gli alleati conservatori.
Malgrado l'appoggio dei laburisti, la vittoria di Cameron, favorevole al mantenimento del sistema attuale, è stata schiacciante. «abbiamo avuto davvero dei pessimi risultati e ora dobbiamo imparare la lezione, rialzarci, scrollarci la polvere di dosso e muoverci», ha detto clegg. «C'è molta paura dei piani di riduzione del deficit che abbiamo dovuto approvare ed è chiaro che abbiamo subito il peso maggiore».
I lib-dem hanno subito pesanti sconfitte anche nelle città del nord come manchester e liverpool e ora all'interno del partito c'è chi mette in discussione gli accordi con i conservatori, sostenendo che la fiducia in cameron è stata danneggiata dalla tornata elettorale.
La coalizione di governo in Gran Bretagna «funziona come funzionava un anno fa», ha detto il primo ministro David Cameron dopo la batosta elettorale presa dal partito liberal-democratico del suo 'junior partner' di governo Nick Clegg. Cameron ha cercato di minimizzare le divisioni nell'alleanza mentre Clegg si prepara a incassare una seconda bocciatura nel referendum sulla riforma del sistema elettorale di cui i liberal-democratici avevano fatto uno dei presupposti per entrare nella coalizione. Il primo ministro ha detto che, mentre i Tory e i Lib Dem hanno «storie e tradizioni diverse», i due partiti stanno lavorando assieme per risolvere i problemi a lungo termine del paese: «Ed è per questo che credo nella coalizione e che mi impegno a farla funzionare per tutti e cinque anni del nostro mandato».
6 maggio 2011
I Lib-dem puniti dalle urne<br>schiaffo a Clegg nel suo feudo - Mondo - l'Unità
Era prevedibile, hanno buttato alle ortiche l'80% del programma (già pessimo) liberale per tagliare pure l'aria con Cameron.