Una proposta ai darwinisti

[ulell]

Al di là del merito di quello che hai scritto, non ti rendi conto che così scrivendo non fai altro che dargli ragione?

Perchè?

[Troll]

Perchè?

Perché la retorica dei fratelli maggiori "arriva dopo" (ma nella formula "spiritualmente siamo semiti" si può scorgere una formulazione anticipatrice dello stesso concetto), laddove "prima" ci sono secoli di teologia della sostituzione che ravvisano nell'ebreo errante il deicida su cui ricade il sangue di Cristo. L'antigiudaismo non lo ha inventato Hitler o assieme a lui dal nulla avrebbero dovuto nascere anche tutti coloro che fra Ottocento e Novecento hanno aderito al rinnovato odio teologico (foss'anche nella forma aggiornata e secolarizzata di improbabili pretesti razziali) verso la secolare "sinagoga di Satana".

[Giò]

Perchè?

Perché la retorica dei fratelli maggiori "arriva dopo" (ma nella formula "spiritualmente siamo semiti" si può scorgere una formulazione anticipatrice dello stesso concetto), laddove "prima" ci sono secoli di teologia della sostituzione che ravvisano nell'ebreo errante il deicida su cui ricade il sangue di Cristo. L'antigiudaismo non lo ha inventato Hitler o assieme a lui dal nulla avrebbero dovuto nascere anche tutti coloro che fra Ottocento e Novecento hanno aderito al rinnovato odio teologico (foss'anche nella forma aggiornata e secolarizzata di improbabili pretesti razziali) verso la secolare "sinagoga di Satana".

Troll ha già risposto.
Semplifico il concetto facendoti notare ulell che qualificare il popolo ebraico o come "fratello maggiore" o come "deicida" è figlio della medesima logica secondo cui si attribuisce al popolo ebraico un particolare ruolo - positivo o negativo che sia - nella storia e in seno all'umanità.
L'antisemitismo razziale non ha fatto altro che trasportare l'atavico anti-giudaismo teologico del Cattolicesimo Romano (così come di altre confessioni eretiche e scismatiche cristiane, beninteso) sul piano della razza e della biologia, non riconoscendo all'ebreo la possibilità di redimersi tramite il battesimo.

[Ludwig Feuerbach]

La persecuzione degli ebrei è nata da uno squilibrio mentale di un individuo malato e frustrato.

Ti ha già risposto Troll laddove ha scritto: "Che un tizio uscito dal nulla abbia le sue personali idiosincrasie contro qualcuno o qualcosa non spiega per quale ragione milioni di europei abbiano potuto accodarsi all'idea che nel popolo ebraico vi sarebbe qualcosa di sovrannaturale o di demoniaco."

Sarebbe stata impossibile la persecuzione degli ebrei senza la collaborazione e la partecipazione attiva di un intero popolo (ma anche del suo silenzio-assenso), che si appoggiava su un sentimento (quello antisemitico) già ben radicato in esso
. Lo sviluppo di questo argomento si trova nel libro "I volenterosi carnefici di Hitler" di Daniel Jonah Goldhagen, Oscar Mondadori Storia.
Attribuire ad un singolo pazzo un delitto di quella portata è una comodità a cui tanti, troppi cattolici ricorrono. Ma è storicamente una baggianata, ora Ulell hai la possibilità di correggere questa tua errata convinzione

Venendo alla questione del topic, Darwin (l'utente) ha già detto tutto quanto c'era da dire, e se volete leggere Dawkins in esclusiva veste scientifica (ovvero senza che egli si addentri nelle questioni filosofico religiose) basta che vi leggiate tutti gli altri suoi libri. Inizierei dal suo ultimo lavoro: "Il più grande spettacolo della terra. Perché Darwin aveva ragione" nel quale presenta l'evoluzione in maniera semplice e comprensibile.

[UgoDePayens]

Venendo alla questione del topic, Darwin (l'utente) ha già detto tutto quanto c'era da dire, e se volete leggere Dawkins in esclusiva veste scientifica (ovvero senza che egli si addentri nelle questioni filosofico religiose) basta che vi leggiate tutti gli altri suoi libri. Inizierei dal suo ultimo lavoro: "Il più grande spettacolo della terra. Perché Darwin aveva ragione" nel quale presenta l'evoluzione in maniera semplice e comprensibile.

Forse non ti sei accorto, però, che il problema di Dawkins non è la sua attività scientifica (presa anzi per "quasi buona" dagli autori dell'appello), ma le sue affermazioni francamente imbarazzanti sulla religione e sui credenti.
Se Dawkins non fosse un biologo ma un chitarrista, insomma, non gli si starebbe dicendo di tornare al conservatorio.

[TEBELARUS]

stringi stringi le idee di dawkins sui non-atei sono le stesse che abbiamo visto applicare in Urss o altro regime comunista ateo: chi non è ateo è malato di mente; con questa educazione delle masse è logico che il passo successivo e consequenziale è l'internamento dei non-atei nei manicomi, oppure dentro i gulag, proprio come è avvenuto.
insomma è roba gia vista.
mi chiedo come mai le associazioni di cattolici o di ebrei o di musulmani non facciano denunce in tal senso contro dawkins, non credo che la legge consenta di etichettare pubblicamente i non-atei come malati mentali.
credo che si abbia troppa tolleranza verso certi idioti criminali.
è normale che nei libri si contestino l'ateismo o il trascendente, anche con forza ma quando si comincia a parlare di malati mentali si dovrebbe intervenire.

[Troll]

stringi stringi le idee di dawkins sui non-atei sono le stesse che abbiamo visto applicare in Urss o altro regime comunista ateo: chi non è ateo è malato di mente; con questa educazione delle masse è logico che il passo successivo e consequenziale è l'internamento dei non-atei nei manicomi, oppure dentro i gulag, proprio come è avvenuto.
insomma è roba gia vista.
mi chiedo come mai le associazioni di cattolici o di ebrei o di musulmani non facciano denunce in tal senso contro dawkins, non credo che la legge consenta di etichettare pubblicamente i non-atei come malati mentali.
credo che si abbia troppa tolleranza verso certi idioti criminali.

Quando i poteri forti transnazionali smetteranno di essere tolleranti verso i bersagli nel loro mirino non è esattamente Dawkins che avrà qualcosa da temere...

[Haxel]

stringi stringi le idee di dawkins sui non-atei sono le stesse che abbiamo visto applicare in Urss o altro regime comunista ateo: chi non è ateo è malato di mente; con questa educazione delle masse è logico che il passo successivo e consequenziale è l'internamento dei non-atei nei manicomi, oppure dentro i gulag, proprio come è avvenuto.
insomma è roba gia vista.
mi chiedo come mai le associazioni di cattolici o di ebrei o di musulmani non facciano denunce in tal senso contro dawkins, non credo che la legge consenta di etichettare pubblicamente i non-atei come malati mentali.
credo che si abbia troppa tolleranza verso certi idioti criminali.
è normale che nei libri si contestino l'ateismo o il trascendente, anche con forza ma quando si comincia a parlare di malati mentali si dovrebbe intervenire.

vero
poi è un pò difficile internare miliardi di persone
e la cosa preoccupante è che non è il solo a pensare così, ripeto, alla fine anche l'ateismo è una ideologia

[TEBELARUS]

Quando i poteri forti transnazionali smetteranno di essere tolleranti verso i bersagli nel loro mirino non è esattamente Dawkins che avrà qualcosa da temere...

bah si tratta semplicemente di far rispettare delle regole minime di convivenza. Confrontarsi e contestare l'altro va bene ma ci sono dei limiti. Dire che coloro che credono nel trascendente sono malati mentali supera questi limiti.
ci sono parecchi contrasti tra le fazioni: atei, cattolici, musulmani, ebrei, buddisti, induisti, ... ma mi sembra che solo dagli atei provengano accuse di malattia mentale a chi non la pensa nel modo loro... insomma sono la peggior fazione viste le assurdità che sostengono e si permettono pure di alzare la cresta con simili accuse... gli va bene perché i nostri media non danno risalto a queste cose...

vero
poi è un pò difficile internare miliardi di persone
e la cosa preoccupante è che non è il solo a pensare così, ripeto, alla fine anche l'ateismo è una ideologia

nell'ateismo ci sono infinite correnti. sicuramente quella di dawkins è una ideologia che si presenta come verità assoluta che deve imporsi sulle "malattie mentali".