Originariamente Scritto da
Tommaso
Grazie Ivan.
Esattamente come lo pensavo, infatti nel Chamberlain ma dunque anche già prima, con gli albori della interpretazione razzista - cioè nordicista - della storia (in reazione anti-classista e anti-illuminista) in Francia, c'è questo amaro partito della decadenza che vede nel proprio paese il luogo dove si innesca un processo di distruzione.
Lo so che ho rotto con questo argomento, ma per chi vuole capire tutto è indizio, e la biblioteca di Hitler ci racconta come chi vuol fare il razzista alla fine fa sempre l'inglese, il protestante, il mercatino (tutti i grossi proprietari alleati con Hitler si sono salvati dalla "liberazione" dell'Europa).
Mi pare che Cardini parla bene di queste cose.