[QUOTE=flo;2120501]dato che hai forti difficoltà nella lettura e nella comprensione di concetti anche molto semplici tento di spiegarti di nuovo quello che è successo a Terzigno.
Terzigno fino all'inizio degli anni novanta ha ospitato per oltre un decennio una discarica abastanza grande, e nessun abitante ha mai protestato per questo, poco più di due anni fa berlusconi e bertoladro dopo avere comprato una cava da una società gestita da personaggi tra cui un parente legati al clan camorrista fabrocino, hanno costruito una discarica destinata ad accogliere un milione e mezzo di tonnellate, anche in questo caso fatta eccezione per poche decine di persone, la maggior parte degli abitanti di Terzigno non hanno protestato fidandosi delle promesse di bertoladro che aveva assicurato che nella cava sarebbe entrato solo materiale inerte, e dopo il sue esaurimento sarebbe stata avviata la bonifica, dopo soli due anni la discarica si è quasi esaurita, al suo interno è stato gettato di tutto, come hanno potuto constatare gli ispettori dell'unione europea, ed il percolato ha tracimato inquinando la falda acquifera mentre la puzza oltre a rendere la vita agli abitanti, ha fatto scappare tutti i clienti dei ristorannti della zona, quindi l'economia locale basataa quasi esclusivamente sull'agricoltura e sulla ristorazione è collassata, mentre invece della bonifica promessa, è arrivata la notizia della costruzione di una nuova discarica da tre milioni di tonnellate, in un'altra cava appartenente alla medesima società legata al clan fabrocino, e solo a questo punto gli abitanti di Terzigno(che peraltro praticano la raccolta differenziata porta a porta con percentuali altissime) si sono incazzati.
Tu conosci un solo caso in italia e nel mondo, di un comune che dopo avere accettato sul proprio territorio due discariche, una volta che la seconda discarica si è rivelata una bomba ecologica, che ha messo a repentaglio la salute degli abitanti e distrutto l'economia locale, hanno accettato una terza discarica senza incazzarsi?