inedito wikileaks sui rapporti russia-iran

[Ungeheuer]

putin avrebbe rallentato il programma iraniano dicono gli israeliani agli americani:

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Iran/ Wikileaks: Putin voleva rallentare il programma nucleare

Gerusalemme, 19 mag. (TMNews) - Vladimir Putin ordinò nel 2006 di sabotare, o quantomeno rallentare, il programma nucleare iraniano, rinviando "per ragioni tecniche" le forniture di nuovo combustibile per centrale di Busher. Il retroscena che getta una nuova luce sul complicato gioco russo-iraniano, pubblicato oggi dal quotidiano israeliano Yediot Ahronot, emerge da dispacci diffusi da Wikileaks. In base a dispacci diplomatici americani da Israele, il 7 febbraio il direttore generale della Commissione israeliana per l'energia nucleare, Gideon Frank, incontrò l'allora ambasciatore americano a Tel Aviv, Richard Jones, per informarlo su colloqui avuti con alti funzionari russi, in particolare con il capo dell'ente per l'energia atomica Sergey Kirienko. Quest'ultimo assicurò al responsabile israeliano che i russi avrebbero ritardato le forniture per Busher, adducendo "ragioni tecniche", come ordinato da Putin, che all'epoca era presidente. Sempre secondo Wikileaks, il capo del Cremlino avrebbe preso tale decisione in seguito a minacce iraniane di scatenare nuove tensioni in Cecenia. I russi hanno terminato la costruzione di Busher, che era stata avviata e poi abbandonata dai tedeschi. Inaugurata nel 2010, la centrale tuttora non funziona. L'impianto è al centro dei timori e dei sospetti occidentali sulla reale natura del programma nucleare iraniano: malgrado le ripetute smentite di Teheran, il sospetto è che l'Iran dietro il paravento dei programmi civili punti allo sviluppo dell'arma atomica.