scusate, ma che ce li mettono a fare i simboli di partito a fianco al nome? Vorrei sapere chi è il coglione che non sa da chi è supportato il candidato che va a votrare.
scusate, ma che ce li mettono a fare i simboli di partito a fianco al nome? Vorrei sapere chi è il coglione che non sa da chi è supportato il candidato che va a votrare.
Ultima modifica di Gracco; 25-05-11 alle 15:21
L'uomo è nato libero ma ovunque è in catene
No è importante per la legge elettorale... Se c'è l'apparentamento formale la divisone del premio di maggioranza va divisa sia con le liste che appoggiavano il candidato al primo turno sia con le liste che si sn apparentate nel secondo turno.
Emblematico il caso di Napoli, dove De Magistris ha rifiutato l'apparentamento formale delle liste che appoggiavano Morcone. Così facendo il pd in caso di vittoria di De Magistris prenderebbe 4 consiglieri, in caso di vittoria di Lettieri ne prenderebbe 8.
Okkio alla scheda , evitate di mettere la X sul nome del capo dei beduini repapelle:
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iaociao:
la giustizia dei Robespierre ancora una volta ha collocato il nostro Paese tra il Ruanda ed il Burundi
come è stato già detto, i simboli sono utili perché compaiono sulla scheda anche quelli delle liste apparentate nel secondo turno e non solo quelle proponenti il candidato al primo...
Anche se la tendenza che si registra è quella di superare (giustamente, secondo me) questa possibilità data dalla Legge... infatti in nessun grande centro mi sembra sia stata perseguita.
Anagramma di Mariastella Gelmini:
La galleria mi smentì (S. Bartezzaghi)
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