sei favorevole alla creazione della Lunezia?

[FrancoAntonio]

Di grazia.. in che dolcetto della fortuna hai letto questa cosa ??

li hai sentiti parlare? un massese ha un dialetto e un accento simile allo spezzino e agli abitanti dell'appennino parmense

[FrancoAntonio]

Malgrado vi siano solo 7 km la differenza tra Carrara e Massa una sottile differenza è percettibile a chi conosce quei luoghi.
Mentre i Carrarini non hanno nulla in comune coi Toscani, questo non vale per i Massesi e gli abitanti di Montignoso la cui parlata, più morbida, preannuncia già la transizione alla Toscana vera e propria.

ma la gran parte della provincia di Massa non parla il toscano a partire da tutta la Lunigiana, certo se mi parli di Pietrasanta (ho un dubbio se sia Lucca o Massa, li già si sente il toscano) ma pochi chilometri prima di toscano ci sono solo i fiorentini invadenti che vengono come le cavallette nel week end, ho dei conoscenti ad Avenza che non parlano certo toscano

[Ivan]

li hai sentiti parlare? un massese ha un dialetto e un accento simile allo spezzino e agli abitanti dell'appennino parmense

Guarda; io sono spezzino, mia madre è carrarina, ho la parentela distribuita da Carrara a Forte dei Marmi : conosco le loquele e ti assicuro che i massesi non parlano come gli spezzini.
Per quanto riguarda la Lunezia, chi la desidera dovrà penare: alle ultime elezioni regionali è apparso chiaro che il csx, in Liguria, ha bisogno estremo dei voti della parte più orientale della regione per aver la maggioranza regionale...

[Etnetu emon]

la cosa non mi riguarda

[Midìl]

Guarda; io sono spezzino, mia madre è carrarina, ho la parentela distribuita da Carrara a Forte dei Marmi : conosco le loquele e ti assicuro che i massesi non parlano come gli spezzini.

Non sono tutti gli spezzini che parlano un dialetto di tipo emiliano, ma solo quelli della zona più orientale della provincia:



(Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/File:Di..._romagnolo.jpg )

Saluti.

Midìl

[WalterA]

Già la toscana è stata derubata della famosa"romagna toscana" ora che si debba pure cedere i carrarini e i massesi è inaccettabile, sticazzi insomma.

[dDuck]

peggio per voi... oggi La Spezia è periferica rispetto al resto della Liguria mentre come porto della Lunezia sarebbe un luogo di prima importanza, inoltre ci sono molte piu' similitudini tra uno spezzino e un Lunigiano o un parmense che non con un genovese o uno di Savona o Imperia, come un Massese che non ha nulla di un toscano

Io non sono per creare nuove entità burocratiche, ce ne sono gia troppe.

Quello che invece serviva è una ferrovia SP-PR efficiente.

I dialetti non si parlano più dalle nostre parti.

[Juv]

Al di là del fatto,

- Che in provincia di Spezia si parla il ligure genovese in riviera ed in val di vara, lo spezzino vero e proprio a spezia e nei comuni limitrofi, e solo in val di magra dei dialetto emiliano-lunensi.

- Che Spezia è stata fondata dai genovesi.

- Che l'Emilia lunense (la Lunezia) è stata popolata dai liguri apuani.

- Che sarebbe passare da Genova matrigna a Parma matrigna

- Che io nella stessa regione con carrarini e massesi non ci voglio stare.


Non vedo perchè mettere in piedi la XXI regione italiona solo per fare una ferrovia che passi la Cisa.

[subiectus]

La vedo difficile, pur avendo Parma avuto per secoli ruolo di capitale, non ha quell'appeal che sembrerebbero avere i capoluoghi di regione già esistenti, e poi sarebbe una regione divisa dagli appenini tra la sua parte marittima e quella interna, diciamo che avrebbero più possibilità di separarsi i romagnoli (però è strano, se riuscisse la secessione della Lunezia a ovest e quella della Romagna ad est l'Emilia si ridurrebbe a poco più di Bologna e dintorni.

[Balöss]

La vedo difficile, pur avendo Parma avuto per secoli ruolo di capitale, non ha quell'appeal che sembrerebbero avere i capoluoghi di regione già esistenti, e poi sarebbe una regione divisa dagli appenini tra la sua parte marittima e quella interna, diciamo che avrebbero più possibilità di separarsi i romagnoli (però è strano, se riuscisse la secessione della Lunezia a ovest e quella della Romagna ad est l'Emilia si ridurrebbe a poco più di Bologna e dintorni.

Ma in effetti l'Emilia-Romagna non è che sia poi così omogenea culturalmente: mi sembra molto omogenea la zona comprendente Bologna, Modena e buona parte della provincia di Reggio.
La Romagna fa caso a se, Ferrara anche e Parma e Piacenza anche (però per motivi diversi).
Conviene separarsi dall'ER? Col cuore, da parmense direi di si, come penso buona parte dei miei concittadini. Cosa c'entra Parma con Forli? Abbiamo sicuramente più rapporti con Mantova, il cremonese e l'alta lunigiana che con Modena.
Politicamente inoltre non siamo così inseriti nel sistema bolognese come reggiani e modenesi, essendo sempre stata Parma "rosa" (storicamente DC di sinistra) e non rossa. Risentiamo dell'attrattiva Milano per quanto riguarda le occasioni di lavoro e tempo libero più che quella di Bologna (circa stessa distanza da parma) e il porto delle aziende locali è Spezia (e Genova), non Ravenna.

Aldilà di questo, l'Emilia-Romagna è una regione fortemente produttiva, circa al pari del Veneto e immediatamente dietro alla Lombardia come ricchezza pro capite prodotta, con un elevato livello di servizi, cui Parma contribuisce fortemente nonostante le diverse crisi di aziende locali. Conviene abbandonare questa regione? Piuttosto che alla Lunezia preferirei Parma e Piacenza autonome magari con parte del cremonese e mantovano, utopia per utopia sono realmente queste le zone culturalmente molto vicine tra loro, pur essendo divise in due regioni.
Siamo padani alla fine (non in senso leghista ma geografico), non marittimi o pseudo marittimi...questa è la mia opinione!