Siamo 5:1; mi sembra ad ogni buon conto uno scontro ad armi impari.Alla fine anche l'Agcom si è dovuta arrendere all'evidenza, il tg3 è di parte ma nessuna multa e solo un richiamo ufficiale..., quanto fanno schifo , due pesi e due misure .
La commissione sappiamo bene che è composta da tre componenti della sinistra ed uno della destra più il presidente Calabrò che sappiamo da sempre quale sia il culo da leccare
INVITO ALL'EQUILIBRIO ANCHE PER STUDIO APERTO
Agcom al Tg3: «Spazio al centrodestra»
Il richiamo dopo l'intervista a Di Pietro
La sede dell'Agcom (Ansa)
MILANO - Un richiamo al Tg3 a dare spazio, entro venerdì ad un esponente dello schieramento opposto a quello del leader Idv Antonio Di Pietro dopo l'intervista trasmessa il 20 maggio scorso sui temi del ballottaggio di Napoli. È quanto deciso a maggioranza dalla Commissione servizi e prodotti dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, dopo l'esame degli esposti presentati. Inoltre, la Commissione, alla luce dei dati del monitoraggio radiotelevisivo nella settimana 15-21 maggio, ha invitato Studio Aperto ad attenersi fino alla fine della campagna elettorale ad un rigoroso equilibrio dell'informazione.
I VOTI - Secondo quando si apprende a votare contro è stato il commissario Antonio Martusciello. Favorevoli gli altri quattro membri della Commissione, compreso il presidente Corrado Calabrò. La Commissione, nel decidere il richiamo al Tg3, ha esaminato un esposto presentato dal capogruppo del Pdl in Commissione di Vigilanza Rai, Alessio Butti, che contestava «l'intervento a microfono aperto in collegamento con l'onorevole Di Pietro», «non solo - secondo il senatore - non riequilibrato nei giorni successivi, ma anche in aperta violazione con quanto sancito dalla delibera Agcom dell'aprile 2011». Sul tema quattro commissari Agcom (oltre a Martusciello, Stefano Mannoni, Roberto Napoli, Enzo Savarese) avevano chiesto di aprire un'istruttoria. (Ansa)
26 maggio 2011
Agcom al Tg3: «Spazio al centrodestra» - Corriere della Sera