E dopo andate in giro a dire che io non ci penso voi
E dopo andate in giro a dire che io non ci penso voi
Meglio far tesoro degli insulti ricevuti . Essi sono il modo
migliore per valutare l'inutilità della vita di chi li profferisce
Buongiorno a tutti.
Volevo mostrarvi questo simpatico video; notate anche il cucciolo albino.
Ma quanti figli del Perozzi in giro...
Travel is fatal to prejudice, bigotry, and narrow-mindedness...
Chi abbandona gli animali è un bastardo!
Meglio far tesoro degli insulti ricevuti . Essi sono il modo
migliore per valutare l'inutilità della vita di chi li profferisce
Ma quanti figli del Perozzi in giro...
Travel is fatal to prejudice, bigotry, and narrow-mindedness...
Chi abbandona gli animali è un bastardo!
azzz...na sera...
c'è ancora vita...in co' desto luogo...
che ogi tuto...puramente ecconommico...
vaaa...che tuto cambia...pur no cambiando nulla...
azzz..."monti" il tecnico e avanti coi draghi...
mentre a politica e saltinbanchi maghi e fattucchiere.."tuti salvi.."
azzz....a nina a pinta ma pure a santa maria...aughh!!!
" l' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Considerazioni sull'elezione del Quirinale:
-I partiti ne escono con le ossa rotte, non sono riusciti a controllare i propri uomini e i veti incrociati hanno affossato tutti i candidati.
-Se nel 2013 Bersani era il tafazzi della politica, oggi questo ruolo lo ricopre Salvini, sbagliando tutto nella gestione di questa elezione e dimostrando che la sbornia del Papeete non è ancora finita.
-Conte ne esce anche con le ossa rotte, affondato da giggino il democristiano e la sua corrente, e dimostrando di non essere in grado di governare il suo partito, men che meno lo stato. Credo che a questo punto si arriverà alla resa dei conti fra contiani e dimaiani e non è da escludere una nuova scissione.
- Credo che Draghi comunque si rafforzi da tutto questo, alla fine è lui uno che si è adoperato di più per la rielezione di Mattarella, e Mattarella fra le condizioni per la rielezione avrà imposto ai partitu un appoggio forte e incondizionato a Draghi.
-La vera partita fra i partiti (orribile gioco di parole) non è sul quirinale ma sulla gestione dei soldi del PNRR, tanto più che quest'anno c'è una tabella di marcia ben precisa per le riforme che bisogna assolutamente rispettare.
When the facts change, I change my mind. What do you do, sir? John Maynard Keynes
Ineccepibile caro @Saturno, anche nella parte del PNRR, cosa che sostengo da mesi, centro dell'interesse dei partiti .
Meglio far tesoro degli insulti ricevuti . Essi sono il modo
migliore per valutare l'inutilità della vita di chi li profferisce
Sai @attila621, come la vedo io ? E' semplice quanto drammaticamente chiaro .
........la politica in questi giorni a dato la prova provata che Mattarella, affidandoci
a Draghi, DI FATTO commissariando i partiti, non aveva altro modo per indurli a
una profonda riflessione sulla loro abissale incapacità a governare .
E purtroppo non é servito a nulla .
Meglio far tesoro degli insulti ricevuti . Essi sono il modo
migliore per valutare l'inutilità della vita di chi li profferisce
Ahoooo,......ma che devo fà tutto da solo ?
Meglio far tesoro degli insulti ricevuti . Essi sono il modo
migliore per valutare l'inutilità della vita di chi li profferisce
Leno ha scritto“Questa cosa che bisogna fare, sono io che la devo fare”. Questo motto, che sembra banale, lo scrisse il filosofo e musicologo francese Vladimir Jankélévitch (1903 – 1985), per esortare ad evitare il cosiddetto “scaricabarile”.Ahoooo,......ma che devo fà tutto da solo ?
Il miglior commento al detto del filosofo è la “Storia di quattro persone di nome: Ognuno, Qualcuno, Ciascuno, Nessuno. C’era un lavoro necessario da fare. Ognuno era sicuro che Qualcuno l’avrebbe fatto. Ciascuno avrebbe potuto farlo, ma Nessuno lo fece.
Finì che Ciascuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ognuno avrebbe potuto fare”.
Per Oscar Wilde “il dovere è quello che ci aspettiamo dagli altri”.