ESTERI/ Iran, inizia la repressione

[FrancoAntonio]

Candido, sei tu a non esserci!Secondo te Carter avrebbe dovuto mandare i marines in Iran per provocare la terza guerra mondiale, probabilmente. E per cosa? Per salvare il sedere ad un re che in realtà era diventato una specie di despota, largamente inviso al suo stesso popolo, che lo cacciò...

Forse vale la pena di ricordare che il '79 è l'anno dell'invasione sovietica in Afghanistan, la guerra fredda era in pieno svolgimento, e gli USA erano solo UNA delle due superpotenze.

Che poi, forse vale al pena di ribadire una cosa: una dinastia mandata in esilio dalla stessa popolazione sulla quale regnava, difficilmente (anche se le eccezioni non mancano) può tornare a reggere lo stato. Di sicuro non lo può fare essendo imposta con le armi di una potenza straniera. Quindi il deposto re afghano, per il quale nutrivo molta simpatia, comunque, ha fatto bene a buttarsi nella mischia e a proporsi come alternativa alla repubblica. Peccato che poi le tribù non l'abbiano voluto!

ma! io non saprei se proteggere lo Scià avrebbe significato la terza guerra mondiale, l'incendio si poteva forse sedare prima e senza bisogno dei marines, ma con un forte intervento diplomatico del mondo occidentale e un inevitabile sostegno alloscià quando questi avrebbe scatenato la repressione (inevitabie) , certo Giscard proteggeva Khomeini in un comodo esilio in Francia, in Germania c'era Helmut Schmidt, quando alla fine del 78 ci fu un vertice, non ricordo piu' dove (nell'Atlantico credo) Carter-Giscard e Schmidt decisero di comune accordo di "scaricare" lo scià

Per quanto riguarda l'Afghanistan il re aveva 90 anni, fu quello il limite che gli impedi' di riprendere il potere

[UgoDePayens]

Eh, appunto. E allora cosa vogliamo imputare agli odiati USA? Di non aver potuto scrivere la storia come pareva ai monarchici italiani?
Candido, sei una persona colta e intelligente, lo vedi bene pure tu che la realtà è bven diversa dalle chiacchere che si possono fare...

[codino]

Forza Ahmadinejad!

Speriamo sia represso questo tentativo di "rivoluzione arancione", eterodiretta dallo zio Sem(ita)!!!

[carlomartello]

Forza Ahmadinejad!

Speriamo sia represso questo tentativo di "rivoluzione arancione", eterodiretta dallo zio Sem(ita)!!!

Ma ti rendi conto di quello che dici? Mussavi è totalmente "interno" al sistema della Repubblica Islamica, è il popolo iraniano che si è veramente rotto le palle della cricca religiosa maomettana che ha imposto nuovamente Ahmadinejad, un fanatico che mette l'Iran a rischio di bombardamenti e sanzioni, le cui sparate filo-palestinesi lasciano la maggior parte degli iraniani indifferenti o seccati.

carlomartello

[FrancoAntonio]

ho l'impressione anch'io che vi sia una strumentalizzazione della situazione: i tre candidati fanno parte dello stesso sistema, qualsiasi sia il presidente a detenere il potere è il leader religioso Kamenei, quindi che il presidente sia uno o l'altro, poco cambia, di rivoluzioni arancioni non ne vedo finchè essi non abbatternno il regime degli ayatollah; ma vedo che nessuno osa alzare la voce contro il potentissimo potere religioso, su cui si basa tutto il potere

[FalcoConservatore]

Precipita la situazione post-elettorale a Teheran, dove centinaia di migliaia di sostenitori del leader riformista Mousavi (c'è chi parla di due milioni) sono scese in piazza, sfidando i divieti governativi, per denunciare il presidente Ahmadinejad di brogli e chiedere nuove elezioni presidenziali. Momenti di tensione si sono registrati durante l'imponente corteo quando sono stati uditi alcuni spari, di cui ha parlato anche la tv di stato, mostrando le immagini di gente in fuga. La Bbc, citando un fotografo della Ap presente sul posto, sostiene che uno dei dimostranti è stato ucciso nel corso di scontri scoppiati a margine della manifestazione.

Teheran, centinaia di migliaia in piazza «Spari sulla folla: ucciso manifestante» - Corriere della Sera

[FalcoConservatore]

ho l'impressione anch'io che vi sia una strumentalizzazione della situazione: i tre candidati fanno parte dello stesso sistema, qualsiasi sia il presidente a detenere il potere è il leader religioso Kamenei, quindi che il presidente sia uno o l'altro, poco cambia, di rivoluzioni arancioni non ne vedo finchè essi non abbatternno il regime degli ayatollah; ma vedo che nessuno osa alzare la voce contro il potentissimo potere religioso, su cui si basa tutto il potere

E' vero, tutti i candidati accettano il sistema attualmente in vigore. Nessuno osa contestare apertamente la Rivoluzione islamica. Ma queste proteste indicano che si può giungere ad un corto-circuito fatale: la popolazione è giovane, vuole libertà, è stufa di dover rispettare regole assurde. Il solo fatto di violare un ordine del governo attraverso le manifestazioni di piazza è importante.

[FrancoAntonio]

Reza II prepara le valigie...

[codino]

come al solito ci sono dietro gli oligarchi di nazionalità americana...

[codino]

Ma ti rendi conto di quello che dici? Mussavi è totalmente "interno" al sistema della Repubblica Islamica, è il popolo iraniano che si è veramente rotto le palle della cricca religiosa maomettana che ha imposto nuovamente Ahmadinejad, un fanatico che mette l'Iran a rischio di bombardamenti e sanzioni, le cui sparate filo-palestinesi lasciano la maggior parte degli iraniani indifferenti o seccati.

carlomartello

infatti, sono talmente tutti organici che sta per scoppiare una vera e propria rivolta...

stupidelli 'sti allyatollah...