Un gran agitarsi per ricordare l'anniversario della scomparsa di una comparsa e nessuna menzione per il campione della sinistra, BETTINO CRAXI?
Mi pare ingiusto ed un poco fazioso : onorare i defunti ci può anche stare ma si deve dare a tutti il merito che in vita hanno avuto.
Berlinguer é stato un segretario del PCI discreto, criticato in vita dai suoi stessi iscritti per non aver saputo portare a vittoria il partito.
In guerra con craxi per l'egemonia della sinistra e per la statura che bettino stava dimostrando d'avere sia in patria che fuori.
Berlinguer ottenne un certo risultato morendo sotto le elezioni. Mi pare che il PCI superò di pochi voti la DC (unico caso di sorpasso) proprio per la morte sua a pochi giorni dalle elezioni.
Ricordo il referendum sulla scala mobile in cui l'enrico sfidò craxi a referendum e che clamorosamente perse.
Da quel referendum dalla battaglia di mirafiori il gran capo capiì che la sua ora politica era suonata, purtroppo per lui anche la parca decise di recidere il filo e, se da vivo contò poco da morto ebbe una rivincita.
Lasciò lo scettro ad alessandro natta, come lui uomo della nomenclatura, tutto d'un pezzo e tradizionalista, poi vennero gli anni bui di occhetto e colonnelli ed oggi ,credo che con franceschini e poi bersani il vecchio ideale sia finito davvero sottotterra.
Comunque ,tolgo il cappello ad un uomo forse troppo serio, ma la mia ammirazione va tutta a bettino craxi, altra statura politica.