La figata e che il referemudum sul nucleare passerà proprio grazie ai nuclearisti che son andati a votare No, per tentare di dare una spallata a berlusconi.
Della serie il marito che si taglia le palle per far un dispetto alla moglie.
La figata e che il referemudum sul nucleare passerà proprio grazie ai nuclearisti che son andati a votare No, per tentare di dare una spallata a berlusconi.
Della serie il marito che si taglia le palle per far un dispetto alla moglie.
Ultima modifica di Morfeo; 13-06-11 alle 00:18
Dannato Barone Rosso.
Io invece penso che chi è andato a votare no, ci vada tutte le sante elezioni, fregandosene bellamente di quello che dicono gli altri.
Come esiste un 30% di astensionisti cronici, così esiste pure un 20-30% di persone che vanno a votare A PRESCINDERE.
Non puoi manovrare gli astensionisti e non puoi neppure manovrare quelli che votano sempre. Che sono l'altra faccia della medaglia.
Ultima modifica di stefaboy; 13-06-11 alle 00:34
Ferrara era comunista poi il comunismo è morto, allora è diventato Craxiano e Craxi è morto, poi è diventato Berlusconiano. PORTA SFIGA
(brunik - 25/09/2011)
Io invece penso che vincerà il si perché i sostenitori del nucleare non hanno fanno minimamente campagna elettorale a parte far parlare idioti come battaglia.
A parte questo non condivido minimamente quanto detto da stefa, a parte l'invito ad andare a votare.
Dopo il referendum non solo in Italia non verra' mai più preso in considerazione il nucleare, ma ancora una volta il nostro paese rimarrà senza un piano energetico serio.
Gli antinuclearisti ora dovranno prendersi la responsabilità di proporre al paese una soluzione ecocompatibile e economicamente conveniente. Ma sappiamo fin da subito che questa soluzione non esiste.
Io non mi sento italiano,
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
l'unica sfida è la soluzione ecocompatibile, si tratta di svilupare tecnolgie ad energia rinnovabile sempre più efficiente.
l'attuale sistema energetico italiano, per il resto, al netto delle importazioni di energia, non è più costoso di uno col nucleare.
a meno che, come la francia, non consideri l'importazione di uranio, i costi di stoccaggio delle scorie e il preventivo di dismissione delle centrali nel conto energetico, ma invece vanno considerati.
pensate che senza CIP6 gli italiani pagherebbero le stesse bollette dei francesi : senza nucleare!
l'energia costa molto in italia per lo stesso motivo della benzina: il peso fiscale
cmq un domani con un materiale alternativo all'uranio e una vita media delle scorie drasticamente inferiore perchè no al nucleare? non è una scelta ideologica, è una scelta calcolata, poi è chiaro che voi potete giungere a conclusioni differenti, ma non mi pare che se noi oggi fossimo costretti a gestire rifiuti prodotti nel medioevo avremmo le stesse prospettive e urgenze di oggi, avremmo delle incombenze che i nostri antenati ci hanno lasciato e che tolgono risorse al progresso, così penso i nostri figli e nipoti non abbiano bisogno delle nostre scorie.
Ultima modifica di zlais; 13-06-11 alle 01:10
Il coro del Bunga Bunga:
Silvio: ♪fa ♪re ♪sol ♪do ♪fa ♪re ♪sol ♪do
I ministri: ♪mi ♪fa ♪fa ♪re ♪sol ♪do ♪mi ♪fa ♪fa ♪re ♪sol ♪do
Le ministre: ♪si ♪la ♪do ♪si ♪la ♪do ♪si ♪la ♪do
Il giudice: ♪si ♪fa ♪la minore ♪si ♪fa ♪la minore
Io sono al bando da circoli, logge e sagrestie.
Ma col mio carattere e i miei gusti me ne consolo facilmente.
la questione è che un argomento importante come il nucleare non può avere gambe solo per una furbizia che associa questa scelta al numero, sempre più consistente, di indifferenti a tutto e con una maggioranza assoluta contraria degli elettori attivi...
Non avrà mai gambe un progetto in quelle condizioni.
Ultima modifica di grefojet; 13-06-11 alle 07:31
Anagramma di Mariastella Gelmini:
La galleria mi smentì (S. Bartezzaghi)
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