Partite pure.
Partite pure.
Riaffiorano i ricordi degli anni di passione
ritorna il vecchio sogno per la rivoluzione.
Racconti senza fine di gente che ha pagato
non puoi mollare adesso la lotta a questo stato.
La rivoluzione è come il vento, la rivoluzione è come il vento.
Un risultato straordinario, la maggioranza degli Italiani ha sputato in faccia alle politiche liberiste e mercatiste sui Beni Comuni, ha chiesto un altro modello di sviluppo economico attento al Territorio e all'Ambiente, ha detto chiaramente che la Legge è uguale per tutti, senza eccezioni.
E questo con metà dell'elettorato PDL al voto e più di un terzo di quello della Lega, quindi c'è uno smottamento di questo Governo anche all'interno dei partiti di riferimento della Maggioranza.
Berlusconi dovrebbe trarne le conseguenze e fare le valigie
VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/
Ma non era un referendum sulla privatizzazione dell'acqua e sul nucleare? A leggerti pare che fosse un referendum su Berlusconi. :gratgrat:
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Indirettamente era anche cosi, erano tre scelte politiche del Governo Berlusconi IV mi pare, o NO ?
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Più della metà degli italiani (cioè DELLA POPOLAZIONE, si consideri che anche alle elezioni nazionali c'è un 30% non partecipa mai, e quindi nè la sinistra nè la destra hanno mai avuto il 50% degli italiani dalla loro parte) si è espressa contro le politiche del governo ed anche contro la persona del Presidente del Consiglio (Referendum di abrogazione del legittimo impedimento).
Più di così...
Il Legittimo Impedimento è una legge palesemente pro-Silvio e il fatto che la maggioranza ASSOLUTA degli Italiani l'abbia respinta è un segnale fortissimo al Cav.
Questa è l'Italia del futuro: un Paese di musichette mentre fuori c'è la Morte
A parte i quesiti referendari, a mio modesto parere, questo voto è anche un voto politico più delle amministrative.
Sono state bocciate 4 leggi fatte da questo governo, se non è un voto politico questo.
Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione
Un buon risultato, che nonostante la classe politica castista prettamente italiota porti all'allontanamento dalle urne per puro schifo gli elettori, denota che la maggioranza degli italiani ha ancora voglia di partecipare a temi importanti : per me questo è il dato più importante in assoluto : va preso atto che gli italiani hanno ancora senso civico e soprattutto voglia di dire la loro.
Un giusto calcio nel culo agli astensionisti.
Il commento di un tale Calderoli
"Alle Amministrative due settimane fa abbiamo preso la prima sberla, ora con il referendum è arrivata la seconda sberla e non vorrei che quella di prendere sberle diventasse un abitudine. Per questo domenica andremo a Pontida per dire quello che Berlusconi dovrà portare in Aula il 22 giugno, visto che vorremmo evitare che, in quanto a sberle, si concretizzi il proverbio per cui non c'è il due senza il tre...": lo afferma il Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord, sen. Roberto Calderoli.
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Sono contento per i risultati sui due quesiti riguardanti l'acqua, mentre ritengo invece che il risultato della consultazione sul nucleare sia disastroso e negativo per i nostri interessi nazionali.
Del legittimo impedimento poco me ne frega, ma chi lo ha spacciato per un provvedimento che garantiva l'impunibilità a Berlusconi ha fatto della demagogia spicciola.
La cosa triste, secondo me, è che la stragrande maggioranza di chi s'è recato alle urne, salvo eccezioni, lo ha fatto nell'ottica di esprimere il proprio disgusto o la propria avversione o la propria delusione per l'attuale governo di centrodestra guidato da Silvio Berlusconi.
Ancora una volta s'è riproposta la dicotomia berlusconismo/antiberlusconismo.
Questo ha portato ad un giudizio poco sereno e poco obiettivo su questioni che invece andavano trattate pensando al bene comune e non pensando se fosse giusto o meno mandare a casa Berlusconi, che comunque rimarrà in sella finché uno dei due fra Lega e PDL non deciderà di staccare la spina al governo.
Ne pagheremo le conseguenze.