[U]n buon capitano non é collui che sa salpare le ancore in 5 minuti bensì quello che sa parire il mare e sappia adeguarsi ad ogni tipo di suo capriccio.
Governare un paese quyindi non significa tenere la barra al centro ma girare la ruota del timone per poter solcare l'onda il meglio possibile.
Essere un buon statista non é cosa da poco, basti vedere in due secoli quanti veramente ce ne furono.
Mi sembra che questo concetto molto semplice non sia compreso bene dalla massa , che, come fosse allo stadio , tifa per querllo piuttosto che pewr quell'individuo.
Tutti noi vorremmo arbitrare, per far vincere la squadra a noi simpatica.
La partita però lascia segni tali che ci vorranno molti decenni e sacrifici di tutti per eliminarli.
Che berlusconi non sia di statura cavouriana non ci piove ma é colui che più di tutti si ci avvicina al giorno d'oggi.
Avrà pur egli i suoi difetti , chi non ne ha? Però ha saputo costruire un impero economico partendo dal nulla.
Debenedetti invece no : ricco di famiglia ha saputo sperperare le olovetti, le telecom ecc ecc.
Mi pare un tipo che alla roulette sappia perdere perfino le mutande.
Sarebbe d'augurarsi che nel prossimo futuro qualcuno che sappia essere migliore di berlusconi esca fuori; ne va del futuro dell'italia.
Un uomo solo non riesce a far molto, deve saper crearsi una squadra.
Se a destra ci sta qualche caso di capacità a sinistra proprio non ne vedo uno.
Qualora ci fosse, e non c'é, verrebbe da subito azzoppato da una base insoddisfatta d'essersi svegliata negli anni '80 dal rumore del crollo di berlino.
Si va ancora avanti a suon d'ideologie, sarebbe meglio aver molte buone idee .
Liberali? Statalisti? Comunisti, Socialisti? Bandiere consunte ed impolverate ,sferzate dal vento del divenire al termine di cruente ed insensate battaglie.