Originariamente Scritto da
Burton Morris
La battuta del premier durante la cena con Tronchetti Provera a Portofino
Mancuso, presidente dell'associazione: "Siamo contenti che non sia omosessuale"
"Manca solo che dicano che sono gay"
Arcigay replica a Berlusconi: "Complimenti..."
PORTOFINO - "Mi hanno detto di tutto, manca solo che mi dicano che sono gay...". A Portofino, durante la cena con Marco Tronchetti Provera, Berlusconi scherza coi fotografi, fa l'ennesima battuta e ancora una volta suscita reazioni sdegnate, questa volta nella comunità omosessuale.
Una replica sul filo dell'ironia arriva dal presidente dell'Arcigay, Aurelio Mancuso: "Complimenti al presidente, sempre attento a non offendere nessuno e a fare paragoni delicati e rispettosi". "Siamo certi - prosegue Mancuso - che lei non sia gay, non tanto per le performance di cui danno conto i giornali di tutto il mondo, ma perché il suo linguaggio è solitamente intriso da un tronfio machismo, comune a tanti eterosessuali che ci tengono a mostrare in pubblico la loro ridicola virilità che in troppi casi alimenta l'omofobia".
"Non si preoccupi, siamo contenti che lei non sia gay. Quando incontra Obama - conclude il presidente dell'Arcigay - tra una battuta e l'altra, chieda di poter leggere il suo discorso d'augurio alla comunità Lgbt per il mese del Pride, potrebbe finalmente imparare qualcosa".
(14 giugno 2009)
"Manca solo che dicano che sono gay" Arcigay replica a Berlusconi: "Complimenti..." - Politica - Repubblica.it