a ormai due anni dalla tragica scomparsa di colui che era considerato la speranza per la monarchia Brasiliana
Dom Pedro Luìs Maria José Miguel Gabriel Rafael Gonzaga de Orléans e Bragança e Ligne (Rio de Janeiro, 12 gennaio 1983 – Oceano Atlantico, 1º giugno 2009) è stato un principe brasiliano. Principe del Brasile, era il figlio maggiore di Antonio d'Orleans-Braganza, principe del Brasile, e di Cristina de Ligne, principessa di Ligne: discendente diretto dell'ultimo imperatore Pietro II del Brasile, era terzo nella linea di successione brasiliana; i suoi nonni paterni erano Pedro Henrique d'Orléans-Braganza e Maria Elisabetta di Baviera, quelli materni Antonio de Ligne e Alice di Lussemburgo.
Il principe stava tornando in Lussemburgo da Rio de Janeiro dopo una visita alla sua famiglia quando il suo aereo, il volo Air France 447, precipitò inabissandosi nell'oceano Atlantico il 1º giugno 2009 con altre 227 persone a bordo [1][2]. Sua cugina di secondo grado Alice di Ligne si pensava viaggiasse con lui, invece aveva preso un volo precedente [3]. A seguito della sua morte, il suo posto nella linea di successione è stato preso dal fratello minore dom Rafael d'Orléans-Braganza. Dopo l'incidente aereo, il suo corpo fu tra i primi ad essere recuperati nel mare dalla Marina del Brasile. Fu sepolto il 6 luglio 2009, presso la tomba di famiglia nel comune di Ginestra, dove riposano anche i nonni paterni, Pedro Henrique d'Orléans-Braganza, ex capo della Casa Imperiale del Brasile, e Maria Elisabetta di Baviera.
Nato il 12 gennaio 1983 [4] a Rio de Janeiro, era figlio del principe brasiliano Antonio Joao e di sua moglie, la belga principessa Cristina de Ligne [5], figlia del principe Antonio de Ligne e nipote del granduca Giovanni di Lussemburgo e della granduchessa Giuseppina Carlotta del Belgio.[6].
Poiché i fratelli maggiori di suo padre, i principi Luigi Gastone e Bertrand d'Orleans-Braganza non si sono sposati, a Pedro Luís sarebbe toccata, alla morte loro e del padre, succedere come pretendente al trono brasiliano [7]. Oltre che discendere dalla Casa Imperiale del Brasile, Pedro era discendente in linea maschile da Luigi Filippo di Francia e da Giovanni VI del Portogallo, ed in linea collaterale da Giovanni Maurizio di Nassau-Siegen, governatore olandese del nord-ovest del Brasile durante il periodo coloniale [8].
Carriera[modifica]
Pedro Luís si laureò a Rio de Janeiro in economia [9] e seguì un corso post-laurea presso la Fundação Getúlio Vargas.[10]. Dal 2005 viveva in Lussemburgo lavorando presso la BNP Paribas, una fra le principali banche europee, svolgendo mansioni di management consulting per svariate compagnie [11].
Ruolo dinastico[modifica]
Luígi e Bertrand erano conosciuti per precise prese di posizioni politiche, tanto che, quando nel 1993 in Brasile si votò per la restaurazione della monarchia in un referendum, furono ripudiati non solo da alcuni monarchici [12], ma anche da quattro dei loro fratelli che provarono invano a convincerli a rinunciare alle loro pretese in favore di Dom Antonio e di suo figlio Pedro Luís [13]: ad appena dieci anni Pedro Luís accompagnò suo padre nella campagna elettorale [10]. Luís e Bertrand riconobbero che Pedro Luís sarebbe stato una scelta migliore se la monarchia fosse stata restaurata [10], ma solo 6.840.551 brasiliani optarono per la monarchia, il 13% degli aventi diritto [14].
Circa il suo status di principe di una casa sovrana deposta e le relative responsabilità che ne potevano conseguire aveva detto: "Portiamo questo peso e dobbiamo essere un esempio" [15]. Prima di morire era in cerca di una fidanzata di sangue reale, una compagna necessaria per il suo futuro ruolo di Capo della Casa Imperiale [10]. Nel 1999 divenne presidente onorario della Gioventù Monarchica Brasiliana. Era Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Pedro II e dell'Ordine della Rosa [10].
Pedro Luís si era espresso anche sulla politica brasiliana. Sull'operato di governo di Luiz Inácio Lula da Silva aveva detto: Mi fa molto piacere vedere il risultato economico del Brasile, interamente derivato dalla politica di Lula da Silva. Sono un sostenitore delle scelte politiche del governo brasiliano che, nel mio parere, sta diminuendo la frattura [economica] fra i brasilian[senza fonte] [10].
Pedro Luís era considerato dalla maggior parte dei monarchici brasiliani come colui che avrebbe riunito tutte le speranze ed aspirazioni [di restaurazione] [16] per il vigore della gioventù e serietà del suo carattere [17]. Duarte di Braganza, duca di Bragança ed erede al trono portoghese, aveva detto è una persona molto intelligente. Ho le migliori aspettative su di lui