Palestina: il primo Stato disarmato nella Storia!

[carlomartello]

Le Mrap (mouvement islamogauchiste dirigé par le communautariste pro-Hezbollah Mouloud Aouit) condamne le film « Fitna » de Geert Wilders : « Le Mrap condamne avec force ce court métrage islamophobe, estime irresponsable et criminogène l'attitude de ceux qui, en France ou ailleurs, diffusent ce document » dit sans rire le Mrap, qui ajoute : « Sa diffusion sur internet est significative de l'explosion de la propagande raciste sur la toile, qu'elle soit antisémite, islamophobe ou autre ». Le Mrap « n'hésitera pas à poursuivre ceux qui, sciemment, contribueraient à se faire les porte voix de la haine et de la violence raciste ». Il aura du boulot !
France-Echos
Il caso vuole che il Mrap molto spesso sia nella stessa barricata della LICRA, l'equivalente ebraico-progressista dell'islamico e terzomondista MRAP.

carlomartello

[carlomartello]

Polemiche e critiche dopo le dichiarazioni dell' intellettuale. E il Movimento anti-razzismo lo denuncia

Francia, scoppia la bomba Finkielkraut

Il filosofo accusa: «Le rivolte nelle banlieues? Colpa di arabi e neri islamici»

Gli stessi intervistatori di Haaretz sono stupiti: «Queste parole non vengono da Jean-Marie Le Pen, ma da un filosofo un tempo considerato uno dei più eminenti esponenti della sinistra francese». Da decenni ormai Alain Finkielkraut ha abbandonato la sinistra e imboccato la strada del politicamente scorretto, ma le sue dichiarazioni al giornale israeliano segnano il passaggio a un livello superiore di furore polemico: «L' anti-razzismo si sta trasformando in un' ideologia menzognera, sarà il comunismo del XXI secolo»; «La Nazionale di calcio francese è ormai composta solo da neri, tutta l' Europa ci ride dietro»; «La rivolta nelle periferie non è sociale né economica ma etnico-religiosa, opera di islamici arabi e neri». Dopo queste frasi Finkielkraut è stato denunciato ieri per «incitamento all' odio razziale» dal Mrap, il «Movimento contro il razzismo e per l' amicizia tra i popoli» presieduto da Mouloud Aounit, francese algerino. Finkielkraut evoca l' opprimente clima culturale francese, il fatto che «di questi tempi è impossibile, forse persino pericoloso, dire queste cose in Francia». Con gli inviati del giornale straniero il filosofo parigino, figlio di immigrati polacchi deportati ad Auschwitz, invece si sfoga: «Se i teppisti fossero stati bianchi, come a Rostock, in Germania, tutti avrebbero evocato il "fascismo". Ma quando è un arabo a incendiare una scuola, allora è "ribellione"». L' attacco arriva dopo mesi (anni) di polemiche e denunce incrociate: da un lato la sinistra radicale dei movimenti per i diritti umani e anche di Dieudonné, il comico che ha definito la Shoah «pornografia della memoria»; dall' altro il filosofo e altri intellettuali, come Pierre-André Taguieff, che denunciano il pregiudizio anti-occidentale e spesso antisemita del «pensiero unico» terzomondista, e per questo vengono bollati come «nuovi reazionari». Oggi Finkielkraut prosegue nella lotta con toni ancora più duri, e qualche alleato inaspettato come il presidente di Sos Racisme, Dominique Sopo, di origine togolese: «L' antirazzismo benpensante è pericoloso, beatifica lo straniero lasciando il campo libero a tutte le derive». «Certo, alcuni francesi non amano arabi e neri - continua Finkielkraut -. Li ameranno ancora meno adesso che conoscono il loro odio. Se gestisci un ristorante e un ragazzo delle periferie si propone come cameriere, non lo assumi, perché non usa buone maniere e non parla in modo corretto». Per Finkielkraut, i musulmani non cercano l' integrazione. «Perché parlano in quel modo? Accento, parole, sintassi: è un francese massacrato». Nel 1996 il leader di estrema destra Jean-Marie Le Pen fece scandalo insultando la gloriosa nazionale di calcio black-blanc-beur (nera-bianca-araba) come «artificiale». Oggi Finkielkraut la definisce black, black, black: «Dirlo può costarti la galera, ma in Nazionale ormai giocano quasi solo i neri». Il Mrap chiede che Finkielkraut venga sospeso dalla radio France Culture, parte del servizio pubblico. Domani alle 9.10, salvo fulminei interventi dell' organo di controllo Csa, il filosofo che si vanta di «chiamare gatto un gatto» risponderà dai microfoni della sua trasmissione Répliques. Titolo della puntata: «Il malessere francese». Stefano Montefiori Notti di fuoco Nelle periferie NICOLAS SARKOZY Le rivolte delle periferie sono opera della solita «racaille», la feccia ALAIN FINKIELKRAUT L' antirazzismo, ideologia menzognera, sarà il comunismo del XXI secolo HÈLENE C. D' ENCAUSSE Il guaio degli immigrati è la poligamia: hanno tre donne e venticinque figli

Montefiori Stefano

Francia, scoppia la bomba Finkielkraut


carlomartello

[Nazionalistaeuropeo]

Guarda che fu la LICRA a chiedere l'oscuramento
di Al-Manar

LICRA : Ligue Internationale Contre le Racisme et l'Antisémitisme

[Nazionalistaeuropeo]

Ah dimenticavoita il MRAP quanto
vuoi,non è dalla mia parte,io sono
contrario a qualsiasi legge contro
il libero pensiero,sia che venga
diretta contro i rossi,sia contro
gli islamici,sia contro i neri,etc.

[carlomartello]

Guarda che fu la LICRA a chiedere l'oscuramento
di Al-Manar

LICRA : Ligue Internationale Contre le Racisme et l'Antisémitisme

In Italia invece fu un mussulmano algerino vicino all'Ucoii a denunciare Biffi per "incitamento alla discriminazione e all'odio razziale" dopo le critiche di Biffi all'immigrazione mussulmana. Senza contare l'improbabile inquisitore Piccardo che chiedeva a Napolitano la destituzione di Gentilini a Treviso.

carlomartello

[Nazionalistaeuropeo]

In Italia invece fu un mussulmano algerino vicino all'Ucoii a denunciare Biffi per "incitamento alla discriminazione e all'odio razziale" dopo le critiche di Biffi all'immigrazione mussulmana. Senza contare l'improbabile inquisitore Piccardo che chiedeva a Napolitano la destituzione di Gentilini a Treviso.

carlomartello

Tutti atti che io condanno,sono contro la legge mancino
sempre comunque e dovunque.
Pertanto condanno anche il tentativo di mettere il bavaglio
all'Ucoii per il famoso manifesto sulle stragi sioniste
(tentativo non andato in porto),tu pure lo condanni?

[Avanguardia]

Un buon nazionalista eurupeo non può, mio bimbo Giò 91, sostenere quelle forze e quei fenomeni responsabili della dissoluzione dell' Europa bianca. Il colonialismo bianco civilizzatore fu espressione dell' irrompere nella scena europea di forze oscure e di squilibri nella società e nella spiritualità. Così l' uomo bianco ariano ha fatto da carne da macello per gettare le fondamenta del mondialismo.

[Logomaco]

Un buon nazionalista eurupeo non può, mio bimbo Giò 91, sostenere quelle forze e quei fenomeni responsabili della dissoluzione dell' Europa bianca. Il colonialismo bianco civilizzatore fu espressione dell' irrompere nella scena europea di forze oscure e di squilibri nella società e nella spiritualità. Così l' uomo bianco ariano ha fatto da carne da macello per gettare le fondamenta del mondialismo.

Qui non posso non quotare.

[Giò]

Un buon nazionalista eurupeo non può, mio bimbo Giò 91, sostenere quelle forze e quei fenomeni responsabili della dissoluzione dell' Europa bianca. Il colonialismo bianco civilizzatore fu espressione dell' irrompere nella scena europea di forze oscure e di squilibri nella società e nella spiritualità. Così l' uomo bianco ariano ha fatto da carne da macello per gettare le fondamenta del mondialismo.

tromba di più e scrivi meno stronzate :sofico:

[Giò]

A parte che ho molto in contrario visto che
il senso di giustizia impone a ognuno
diritti e dignità,e sopratutto la sua
terra.
Come non voglio un dominio africano
in Europa,così per COERENZA e giustizia
non accetto un dominio europeo sull'Africa.
Tolto anche questo guardiamo la realtà:già non
siamo padroni in casa nostra...e vorremmo spadroneggiare
in casa d'altri?
Come disse Totò "ma mi faccia il piacere!"

L'obiettivo primario è la rinascita europea.
Ma la conseguenza della suddetta rinascita sarà l'egemonia europea: diretta o indiretta che sia.