Originariamente Scritto da
Der Blaue Reiter
Be, che il vento sia cambiato è un discorso, che va a sinistra è un altro discorso. Penso che gli italiani si siano rotti del governo di b. e del suo fallimento in tantissimi punti, del fatto che l'agenda politica riguardi solamente i suoi fatti personali, della disoccupazione dilagante, del -non- programma energetico (anzi,
bombardato "piano" energetico) etc etc...
La sinistra del resto che vuol dire? Io sono di sinistra, ma non voterei nemmeno per sogno di pietro! Certi loschi figuri del pd sono anche ex democristiani, neoliberali, centristi, trovi ex comunisti e gente che si vergogna di aver avuto la tessera del pci, insomma è un pdl però meno autocratico, più confusionario e senza forza propositiva (cose che invece in SeL trovi, anche se non sono un elettore di quel partito).
Questo si traduce in una voglia di non vedere berlusconi e non di vedere la sinistra, visto che tra le forze antiberlusconiane ci sono dai neofascisti ai comunisti ai centristi ai "futuristi".
Va be, era per definire il "vento che cambia", almeno dal mio punto di vista