In pochi giorni tante manifestazioni contro questa gente...
Credo che sia solo l'inizio. Dopo anni che il Nord ha sversato rifiuti tossici al Sud provocando migliaia di casi di cancro e malformazioni... ora non si riprendono un pò di immondizia (si tratta di una porzione microscopica rispetto a tutte le schifezze che hanno buttato al Sud in più di 20 anni).
Spazzatura sotto la sede della Lega provocazione di Verdi e Napolimia - Milano - Repubblica.it
Spazzatura sotto la sede della Lega
provocazione di Verdi e Napolimia
I rifiuti comparsi questa mattina in via Bellerio sono stati portati da un gruppo di cittadini che ha raccolto l'appello degli ambientalisti. La replica leghista: "A Napoli l'immondizia è una mentalità"
"La spazzatura depositata fuori dalla sede della Lega in via Bellerio a Milano - dichiarano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed Enrico Durazzo di Napolimania - non è casuale ed è solo l' inizio. A noi risulta che non si è trattato di un disguido tecnico. Alcuni cittadini che vivono a Milano di origine campana ci hanno infatti comunicato via mail che hanno raccolto il nostro appello dei giorni scorsi a depositare la spazzatura fuori la sede della Lega e la casa di Bossi, e che lo rifaranno".
"Da giorni - continuano Borrelli e Durazzo - stiamo diffondendo gli indirizzi e le mail delle loro sedi, dirigenti e deputati per invitare i napoletani soprattutto quelli che vivono fuori e gli stessi milanesi a depositare in quei luoghi i loro rifiuti. Adesso anche i leghisti hanno potuto vedere e sentire come si vive con i cumuli di spazzatura fuori casa. La cosa grave è che sono stati prontamente rimossi a differenza di quello che succede a Napoli a causa del mancato decreto che proprio i leghisti non fanno approvare al Governo. Il nostro obiettivo e far vivere l' emergenza anche ai leghisti che tanto male stanno facendo ai napoletani".
E subito dopo la soluzione dei piccolo giallo è arrivata la reazione del Carroccio. I napoletani? "Spargono pattume dappertutto". Lo scrivono i militanti leghisti su Facebook, nella pagina dei fan di Radio Padania Libera. "Adesso sappiamo che è una questione di mentalità napoletana - affermano i leghisti - una mentalità che non cambia anche se si trasferiscono: spargono pattume dappertutto".
"Milano non è Napoli - rincarano poi la dose i fan di Radio Padania, in risposta a qualche commento contrario - abbiamo i bidoni in giardino e li usiamo". "Forse non sanno - aggiungono - che l'abbandono di spazzatura da noi è perseguito per legge e quando succede si apre una vera e propria indagine da parte della polizia locale che riesce sempre a rintracciare il responsabile. Basta una busta, il codice a barre di un negozio o delle impronte digitali, un pannolino con del sangue da cui estrarre il dna o della cacca... e da noi non si scherza".
"Mettete in bacheca la scritta: 'non voglio nella mia regione i rifiuti di Napoli'. Facciamoci sentire!", propone un federalista lombardo.
(27 giugno 2011)
L'Ue: «Nessun progresso in Campania Sanzioni finanziarie contro l'Italia» - Corriere della Sera
PROTESTA A ROMA - Nel frattempo la protesta arriva a Roma. Buste dell'immondizia in mano e con sopra scritti i nomi di diversi esponenti leghisti, da Borghezio a Zaia fino a Bossi, e tanti cartelli contro il partito del carroccio. Un centinaio di cittadini di Napoli e provincia ha manifestato in piazza Montecitorio. «Napoli diventerà un enorme immondezzaio - ha detto un manifestante del presidio antidiscarica di Chiaiano - e Berlusconi è l'unico responsabile. A Napoli non c'è mai stata una vera e propria emergenza ma è stata creata ad arte dai lobbisti degli inceneritori e delle discariche che sono tutti gestiti dalla camorra». «Siamo qui - ha spiegato un'altra manifestante - per chiedere un piano alternativo che ci permetta di uscire dalla logica dell'emergenza. Un piano che punti sulla raccolta differenziata e sull'impianti di trattamento meccanico-manuale che oltre ad essere utili servono a creare occupazione sul territorio». È la lega il bersaglio preferito degli slogan portati davanti la Camera dei deputati: tra i cartelli «odio la lega! sud ribelle», «Bossi, Maroni, Calderoli, Borghezio, gente di bassa lega», «la camorra "lega" bene con gli affari del nord». Ma non sono mancate critiche a ministri e al governo Berlusconi: «ministra Prestigiacomo - si legge su un cartello - nel suo ruolo non si è mai "ambientata". La sua disinformazione nuoce gravemente alla salute», «a Napoli la spazzatura è in strada - è scritto su un altro - a Montecitorio è chiusa nelle aule».
28 giugno 2011
Dramma rifiuti, i Vescovi: «Per anni Sud discarica del Nord. Ora solidarietà» De Magistris: niente elemosine dalla Lega*-*Il Mattino
I Vescovi Italiani:
«Per anni Sud discarica del Nord. Ora solidarietà»
Il problema dei rifiuti a Napoli «è una questione nazionale» e per questo è venuto il momento che si attivi «la solidarietà dell'Italia settentrionale, che per decenni ha utilizzato non poche regioni meridionali per lo smaltimento dei rifiuti» mentre è urgente uscire da «logiche corporative o micro-settoriali».
Martedì 28 Giugno 2011