Ma daài, socialaddestrati! Mettetevi d'accordo!Originariamente Scritto da Ada
Poche parole, saltiamo le lamentele autoconsolatorie (eh, kobra!?) e arriviamo alla domanda finale: "E allora? Qual è la meraviglia del provvedimento?"
Ce la spieghi, facondo dispensator di patenti di nobiltà, serpeggiante biscia 'socialista'.
iaociao:
Ultima modifica di gigionaz; 31-07-11 alle 00:25
Succede che la Camusso e Landini restino gli unici rappresentanti della sinistra italiana e, paf!, mi si cambia l'avatar glorioso. Tutto d'un tratto... FACEPALM
Nenni ( verso il quale non posso negare di avere ammirazione per la dirittura morale con cui seppe fare politica anche in quelli che conidero i suoi errori ( a partire dall'adesione al Fronte Popolare) prese il premio Lenin ben dopo che i comunisti avevano condotto la vergognosa politica contro il socialfascismo ( mentre Stalin si accordava con Ribentrop), un premio che era il riconoscimento di una alleanza ( una alleanza da cui si staccò grazie anche alla porta che era statat tenuta aperta principalmente da socialdemocratici e repubblicani) . Ragioni per essere contrari al Pci i socialisti ne ebbero sempre, ma ne ebbero anche per allearsi con loro ( hai idea di quante giunte di sinistra, anche regionali, siano state fatte anche durante la gestione Craxi ?) I socialisti, come Ugo La malfa conservaron osempre la speranza di sganciare i comunisti italiani dal mondo sovietico e di far tornare questa costola della sinistra nella sinsitra dell'occidente.
Craxi stesso sperava di fare un partito socialista abbastanza forte da potersi alleare coi comunisti senza essere succube degl istessi ma semmai di condizionarli ( il modello era Mitterand) , solo che per arrivare all'autonomia completa da Dc e da Pci ricorse anche a metodi non esattamente lodevoli e non considerò che gli strumenti della politica sono anch'essi parte della politica. Ciò non gli impedì di chiedere l'ingresso degli ex comunisti nell'Internazionale socialista., ed egli non rinnegò mai completamente quella scelta; bene o male aveva una visione storica della politica e sapeva che portare tutto un mondo della politica italiana nella sinistra dell'occidente non poteva che avere dei costi. Lo stesso Craxi non vaticinò mai un partito socialista, o dei singoli socialisti, alleati con ex missini e dintorni. Purtroppo il suo modo "veloce" di vivere la politica, la spregiudicatezza dei metodi, il voler imbarcare a bordo tutto ciò che sapeva di modernità, il lasciare in disparte le preoccuupazioni morali del vecchio socialismo, lo fece diventare il leader della Milano da bere , dell'Italia dei giovani rampanti, e chi entrò nel partito socialista di quegli anni non entrava più in un partito politico con la consapevolezza di tutta la sua storia ( e questo stava avvendo ahimè un po' in tutti i partiti e con la perdita del proporzionale il fenomeno levitò ) e di tutti i suoi ideali, ma entrò in un circolo di aspiranti alla politica come professione. E quando venne il momento del grande freddo le querce più vecchie rimasero fedeli alla storia del socialisnmo , altri viaggiarono come foglie al vento.
Ultima modifica di edera rossa; 31-07-11 alle 00:41
"E' decretato che ogni uomo il quale s'accosta alla setta dei moderati debba smarrire a un tratto senso morale e dignità di coscienza?" G. Mazzini
http://www.novefebbraio.it/
"E' decretato che ogni uomo il quale s'accosta alla setta dei moderati debba smarrire a un tratto senso morale e dignità di coscienza?" G. Mazzini
http://www.novefebbraio.it/
In effetti l'intento si questo thread era, in origine, quello di discuterne.
Invece, grazie agli interventi di alcuni più intelligenti di noi e di Lei, la discussione ha preso una piega diversa per cui bisogna inchinarsi alla volontà di questi che, talvolta, coincidono con i più cretini che stanno sulla piazza.
Circa il provvedimento, di cui ovviamente si parla pochissimo, dopo anni e lustri in cui gli effetti per certi versi deleteri dei contratti a tempo o a termine che non garantiscono reali possibilità per i nostri giovani di farsi un futuro, noi riteniamo assolutamente positiva questa nuova possibilità che viene offerta di inserirsi nel mondo del lavoro.
Oltretutto in momenti difficili come quelli attuali.
La "meraviglia" sta tutta qui. E non è poco...
Se poi aggiungiamo il fatto che tutte le parti sociali nessuna esclusa ha approvato questa iniziativa, chi siamo noi, o meglio, chi è Lei per poterla deridere a priori senza nemmeno conoscerla?
Avete (e abbiamo tutti) predicato contro i contratti a termine e la precarietà e adesso che arriva una possibilità di riavere contratti a tempo indeterminato attraverso la forma dell'apprendistato bisogna bocciarla perché proposta dal bieco Berlusconi?
Per cui, egregio, le informazioni in rete sono disponibili... Un po' meno di spocchiosa saccenteria e il minimo sforzo di andare so GOGOL e inserire le parole "apprendistato sacconi": ne uscirà un discreto elenco cui attingere per migliorare la Sua ignoranza.
Le consigliamo, per darsi la carica e motivare la sua contrarietà, di andarsi a leggere l'articolo del Fatto Quotidiano e magari fermarsi lì soddisfatto di tanto acume. Leggere giornalacci come il Sole 24 Ore è tempo perso! e poi anche Porchella 3000 non sembra darne conto per cui meglio andare sul sicuro.
Buona giornata.
PS: Noi i patti li rispettiamo. Veda di fare altrettanto, SINISTRATO!
Ultima modifica di Kobra; 31-07-11 alle 10:07
Se hai la necessità di scegliere tra un uomo e un Kobra,
preferisci chi striscia.
E se ti serve un amico, trovati un cane.
Beh, i dispensatori di pace carrarmata, a sentire le lodi del compagno comunista sul Colle più alto, non possono che conferire premi per la pace...! Ci mancherebbe, ne hanno tutta l'autorità.
Peccato, egregio, che proprio in funzione di quelle parole sciagurate che ancora pesano sulla memoria dell'attuale nostro (ahinoi) Capo delle Stato, il compagno socialista Pietro Nenni quel premio lo restituì dopo i fatti di Ungheria del 1956 e il premio in denaro venne elargito alla Croce Rossa Internazionale.
Per fare un parallelo stupido pure il vostro fantastico alleato d'oltre Atlantico ha avuto un premio per la pace. Peccato che, nel frattempo, stia conducendo un paio di guerre in giro per il mondo e non crediamo abbia la dignità per restituirlo.
Dunque parte del suo castello di ipotesi cade subito in considerazione di questo fatto perché l'accettare un riconoscimento può essere una forma di cortesia o anche di diplomazia ma se poi ci si accorge dell'errore decenza impone di rimediare.
E Nenni lo fece.
Circa Craxi e le sue intenzioni di internazionalizzare il PCI e ricondurlo su posizioni riformiste e socialdemocratiche abbiamo già detto ed è inutile ripetersi; probabilmente i metodi non furono precisamente corretti ma in politica la correttezza non paga.
Poi questa storia della "Milano da bere", immagine giornalistica molto efficace forse più del "Watergate" o di "Tangentopoli", è talmente stantìa e vecchia da essere diventata di una noia mortale.
Quelli erano gli anni in cui l'Italia usciva definitivamente dal boom economico e si avviava velocemente (e più velocemente di altre nazioni) verso il post-industrialismo, anni in cui la finanza muoveva i suoi primi passi e cominciava ad investire le risorse.
Un salto di qualità e, conseguentemente, un salto sociale (accompagnato anche da una diversa concezione produttiva come nel nord-est) che meritava di essere contestualizzato, gestito, guidato.
Altri partiti, invece, si arroccavano sulle conquiste ottenute cercando di mantenere posizioni di privilegio che, da allora in poi, sono andate sempre più diminuendo.
In pratica FALLENDO gli obiettivi e TRADENDO i loro elettori.
Ultima modifica di Kobra; 31-07-11 alle 10:37
Se hai la necessità di scegliere tra un uomo e un Kobra,
preferisci chi striscia.
E se ti serve un amico, trovati un cane.
Allora, secondo i socialisti ai 4 formaggi del forum, pare che il pregio maggiore di questo provvedimento sia quello di aver trasformato l' apprendistato in un lavoro a tempo indeterminato. Niente di più falso. E basta leggere l' incipit dell' articolo del Sole 24 ore, consigliato dal Kobra, per sincerarsene. E' un virgolettato e le parole sono di Sacconi
"un contratto a tempo indeterminato, perché nel silenzio delle parti, esso prosegue nel tempo"
http://http://www.ilsole24ore.com/ar...?uuid=AavW6yrD
Capito? Nel silenzio delle parti! Significa che alla fine del periodo il datore di lavoro sarà sempre liberissimo di non rinnovare il contratto. Proprio come accade ora. Quindi dove sarebbe la novità? Ma c' è di peggio, perché la formazione sulle cosiddette tematiche trasversali, verrà ridotta dalle 40 ore/anno attuali a 24 nel secondo anno e a zero nel terzo. In parole povere solo lavoro, niente formazione. Per non parlare dell' abbassamento di un anno dell' obbligo scolastico.
Obiezione scontata e prevedibille.
Non si fa menzione, invece, al fatto di inasprimento delle sanzioni per qiuelle azienede (anche del settore pubblico) che non rispettano il contrato che, a quanto leggiamo, è in forma scritta.
Noi ne abbiamo parlato con un paio di ragazzi che girano per casa e il fatto della possibilitò di conseguire un attestato nel corso dell'apprendistato è stato apprezzato.
Ma, si sa, oggi abbiamo ancora gente che ignora che esistono i sussidi di disoccupazione voluti e mantenuti dal bieco governo Berlusconi.
Le stesse persone però sanno TUTTO circa troie, puttane, trans e escort.
Se hai la necessità di scegliere tra un uomo e un Kobra,
preferisci chi striscia.
E se ti serve un amico, trovati un cane.
Se veramente Silvio fosse un liberale, una legge che riconoscesse pari diritti alle coppie di fatto l' avrebbe proposta lui. Come avrebbe impedito, se veramente fosse stato un liberale, il varo di una legge oscena come quella sulla fecondazione assistita. I veri liberali, infatti, sono coloro che si fanno promotori non solo e non tanto del libero mercato e della concorrenza, ma anche delle libertà e dei diritti civili dei cittadini.
Ma forse lei intendeva dire liberista. E allora sappia che l' imprenditore favorevole al libero mercato e alla concorrenza deve ancora nascere.